I ventilatori da soffitto non sono solo dispositivi efficaci per rinfrescare gli ambienti in estate o per distribuire il calore in inverno. Il design sempre più accurato e la scelta di finiture in linea con lo stile della casa hanno contribuito a rendere il ventilatore un oggetto di tendenza.
In questo articolo vedremo come scegliere il giusto ventilatore da soffitto, in base alle funzioni, alle prestazioni e al costo. I ventilatori da soffitto possono essere utilizzati come complemento al climatizzatore: consumano meno energia e sono più salutari. Personalmente, utilizzo il ventilatore a soffitto per tutta l’estate, limitando l’uso del condizionatore alle giornate veramente torride.
Ventilatori da soffitto, caratteristiche, funzioni e montaggio
Nella scelta del giusto ventilatore da soffitto vanno considerati diversi parametri. Vediamo innanzitutto le caratteristiche di base del ventilatore:
- Pale: sul mercato esistono modelli che montano da due fino a nove pale. La scelta dipende dai gusti personali, in quanto il numero di pale non incide in modo rilevante sull’efficienza. Le pale possono avere diverse forme ed essere realizzate in materiali differenti, dal legno alla plastica fino al metallo. La lunghezza delle pale e la loro inclinazione influiscono sulla quantità d’aria che viene spostata dal ventilatore. La dimensione della stanza e il tipo di clima, più o meno caldo, sono determinanti nella scelta della lunghezza delle pale. Per fare un esempio, una stanza di 20 mq in un paese caldo verrà rinfrescata meglio con un ventilatore da 135 cm di diametro, mentre per la stessa stanza in una latitudine più a nord sarà sufficiente un ventilatore di 86 cm di diametro.
- Motore: i ventilatori da soffitto possono essere dotati di due tipi di motori, a corrente alternata (AC) o a corrente continua (DC). Le differenze sono sostanziali, e riguardano il confort e i consumi. I ventilatori AC sono in genere più rumorosi e consumano più energia rispetto ai modelli con motore DC. Inoltre, i DC producono meno vibrazioni, rendendoli adatti a soffitti in cartongesso.
- Velocità di rotazione delle pale: è importante scegliere modelli che consentono di impostare diverse velocità di rotazione. In questo modo potete scegliere dalla modalità “brezza”, perfetta per la camera da letto, fino al “turbo”, ideale per rinfrescare la cucina o il soggiorno.
- Potenza: verificate anche la potenza dell’apparecchio, parametro che incide sull’efficienza. Un ventilatore di piccole dimensioni deve avere una potenza di almeno 40W, che sale fino a 60W nel caso dei modelli XXL.
- Peso: questo parametro varia in funzione del tipo di soffitto al quale il ventilatore viene fissato. Per i controsoffitti in cartongesso bisogna optare per i modelli più leggeri, mentre un soffitto in cemento può sopportare un peso maggiore.
Le funzioni e gli optional
Oltre alla funzione di base, che è quella di “rinfrescare” l’aria creando un flusso in movimento, i ventilatori possono essere dotati di optional.
- Funzione inversa: si tratta della possibilità di invertire la rotazione delle pale, da oraria a antioraria. A cosa serve? In pratica, la rotazione in senso antiorario (o orario a seconda dei modelli) crea un flusso d’aria dal basso verso l’alto, favorendo la discesa dell’aria calda, che tende a concentrarsi in alto. Questo stratagemma aiuta a distribuire meglio il calore in inverno e a risparmiare energia.
- Luce: alcuni modelli sono dotati di una o più lampade, così da assolvere anche la funzione di illuminazione.
- Telecomando: ideale per gestire le funzioni a distanza, senza doversi alzare e azionare un interruttore o, peggio, la tradizionale cordicella. Possono essere a infrarossi o a radiofrequenza.
- Timer: permette di programmare il funzionamento impostando fasce orarie di accensione e spegnimento.
- Connessione WiFi: i modelli di ultima generazione si possono connettere alla rete WiFi e si possono quindi gestire tramite smartphone, comandi vocali, centralina.
Montaggio
I ventilatori da soffitto vanno installati al centro della stanza. I motivi sono due: la circolazione dell’aria è più omogenea e si evitano ostacoli alla rotazione delle pale. Un criterio importante da considerare nel montaggio è l’altezza dell’apparecchio. L’altezza da terra ideale varia dai 3,00 ai 2,50 m e non deve mai scendere sotto i 2,20, per motivi di sicurezza. Per altezze superiori, nel caso di soffitti molto alti, si consiglia di optare per modelli con asta regolabile.
Ventilatori da soffitto di design: le proposte personalizzabili di Create
Dopo le specifiche tecniche, occorre considerare il design dell’apparecchio. Tra le diverse proposte spicca quella di CREATE IKOHS, una giovane azienda spagnola specializzata nella produzione di articoli per la casa. I ventilatori Create sono caratterizzati da un design accattivante, fresco ed attuale, hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo e si possono personalizzare a piacere. Sul sito è infatti possibile configurare il proprio ventilatore scegliendo il modello, il colore e la finitura del motore e delle pale, oltre agli optional come la luce e il WiFi.
Inoltre, i ventilatori da soffitto Create sono dotati di diverse funzioni, come l’inverter estate/inverno, la connessione smart con apposita App di gestione, timer e telecomando, motore DC, fino a 6 velocità, possibilità di regolare la temperatura della luce. Inoltre, la scelta varia tra 6 diverse dimensioni, dal più piccolo da 76 cm fino al formato XL da 163 cm. Infine, il catalogo offre una vasta varietà di forme, dalle più moderne a quelle classiche, di colori e di finiture. I ventilatori da soffitto, oltre a essere utili per il nostro benessere, sono anche un oggetto d’arredo, capaci di dare un tocco di stile alla casa.