Decorare una parete di casa con i piatti è sicuramente un’ottima idea, tutt’altro che superata. Se infatti andiamo a vedere le ultime tendenze dell’interior design, possiamo trovare anche questa possibilità dunque ci si può sbizzarrire, a patto che vengano rispettate alcune regole di base. Decorare una parete con i piatti è infatti un’opzione molto interessante, ma per ottenere un effetto veramente gradevole ed equilibrato è importante prestare attenzione ai dettagli, che fanno una grande differenza. Vediamo allora insieme alcuni consigli per non rischiare di sbagliare.
#1 Scegliere piatti esclusivi e di design
Se l’obiettivo è quello di decorare una parete, la scelta dei piatti diventa ovviamente fondamentale. Non ci si può limitare ad appendere il servizio migliore, ma bisogna andare a cercare dei pezzi che siano davvero esclusivi, di design e di alta qualità, degni di essere mostrati come fossero dei veri e propri quadri! I piatti di Rinascente possono rivelarsi perfetti per questo scopo: in negozio si trovano infatti marchi di design alquanto rinomati come Bitossi e Seletti, i cui piatti sono veramente bellissimi, assolutamente degni di essere appesi e messi in bella mostra. Vi consigliamo dunque di dare un’occhiata ai piatti presenti nel catalogo di Rinascente: non è certo difficile trovare quelli perfetti per decorare una parete con stile ed eleganza.
#2 Disegnare un progetto su carta
Una volta che avrete i piatti giusti da appendere alla parete, vi conviene disegnare un progetto su carta in modo da capire esattamente come disporli per ottenere l’effetto desiderato. Solo a quel punto potrete passare all’azione e forare il muro: non conviene farlo prima, perché avere in testa il risultato finale non è facile e vale sempre la pena visualizzarlo in stato di bozza prima di realizzarlo nel concreto.
#3 Scegliere la parete giusta da decorare con i piatti
Un altro consiglio importante è quello di scegliere la parete giusta, perché non tutte si prestano a questo tipo di decorazioni. È innanzitutto fondamentale che il colore sia neutro: un muro bianco ad esempio è perfetto, ma anche una parete dipinta può andare bene a patto che la sua nuance non entri eccessivamente in contrasto con quella dei piatti. In secondo luogo, è importante che lo spazio sia adeguato e che non siano presenti altri elementi di disturbo come quadri, mensole e via dicendo. Quando si decora con i piatti, questi devono essere al centro dell’attenzione.
#4 Evitare l’eccessiva simmetria
Nel disporre i piatti sulla parete, conviene sempre evitare l’eccessiva simmetria quindi non si rivela una buona idea disporli in fila l’uno accanto all’altro, soprattutto se hanno dimensioni e fantasie differenti. La cosa migliore da fare è creare un equilibrio accostando però ogni piatto all’altro in un modo che sembri casuale, ma che in realtà è stato studiato con attenzione. L’obiettivo deve essere quello di creare dinamismo, di portare l’occhio ad ammirare l’intera composizione ma anche a spostarsi su ogni singolo elemento per ammirarlo nel dettaglio. Non si tratta di un lavoro semplice, ma online si possono trovare vari esempi da cui trarre ispirazione.