Sono tanti gli elementi che possono rendere unico un ambiente, ma nessuno è così determinante come un quadro d’autore.
Il soggiorno è, ancora oggi, l’ambiente più rappresentativo della casa, il suo cuore pulsante; è lo spazio dedicato all’accoglienza degli ospiti, alle ore di relax. Per questo la scelta dei quadri da appendere alle pareti deve essere fatta con cura. Le tipologie fra cui scegliere sono molte e variano per tecnica, formato e genere. Per farvi un’idea, potete dare un’occhiata alle proposte della prestigiosa Galleria Raffaello. L’abbondanza di opzioni può tuttavia mettere in difficoltà anche i più esperti, generando indecisione. Tanti gli interrogativi che sorgono: quale dimensione e quale forma, quante opere si possono appendere, quale stile si adatta all’ambiente del soggiorno, e così via. Vediamo, in questa mini guida, quali criteri adottare per scegliere le opere del soggiorno.
Come scegliere i quadri per il soggiorno
Prima di scoprire le tipologie di opere nello specifico, analizziamo l’ambiente in cui andranno inserite. In generale, vale la regola per cui è meglio esporre pochi e selezionati elementi di valore, anziché una galleria eterogenea per soggetti e stile. Secondo la dimensione dell’ambiente, uno o due quadri d’autore, opportunamente valorizzati da una collocazione consona, conferiscono al soggiorno un carattere unico e prestigioso. Dunque, abbiamo già limitato la rosa a un paio di quadri, e il passo successivo consiste nel decidere su quale porzione di parete collocarli.
I punti migliori sono, nell’ordine: una parete vuota, o la porzione di parete sopra il divano, sopra un mobile basso e, per chi lo possiede, sopra il camino. In pratica, il quadro deve essere protagonista del soggiorno, dedicando via via le pareti più in vista della casa, fino a completare anche quelle più secondarie e di passaggio. Per valorizzarlo ulteriormente, pensate ad illuminarlo con un faretto per quadri posto al disopra, proprio come in una galleria d’arte. Sarà una soluzione di stile che conferirà una nota elegante e ricercata al soggiorno. Naturalmente dimensione e formato dell’opera dovranno essere proporzionati agli spazi disponibili e agli eventuali mobili sottostanti.
Quadri d’autore per il soggiorno, quale tipologia
La scelta di quadri d’autore spazia dalle opere uniche alle grafiche fino alle fotografie. Vediamo qual è la differenza. Le opere uniche sono realizzate in esemplari unici e irripetibili. Secondo il supporto ed il materiale utilizzato dall’artista, abbiamo dipinti ad olio, acquarelli, acrilici, disegni, tempere, chine, etc. Un’ulteriore variante è costituita dal supporto, che può essere una tela, un foglio di carta, una tavola di legno, una lastra di alluminio, o altro.
Le grafiche sono, invece, opere d’arte riprodotte in esemplari numerati e firmati dall’autore. Questo non significa che si tratta di copie dell’originale, ma di opere multiple, di cui si conosce la tiratura. Queste possono essere ricavate da incisioni su lastre metalliche, come nelle tecniche dell’acquatinta, dell’acquaforte, della puntasecca, dall’incisione su legno o xilografia, da matrici non incise come nella litografia o nella serigrafia, oppure riprodotte tramite macchine professionali digitali.
Anche le opere fotografiche rientrano nella tipologia dei quadri d’autore e possono essere stampate in esemplari unici o in edizioni limitate; nel qual caso, si tratta di opere multiple.
Per quanto riguarda il soggiorno, il mio consiglio è quello di scegliere un’opera unica, che saprà valorizzare l’ambiente in modo esclusivo, donando un contributo di unicità e prestigio.
Genere, stile, colore, artista: i criteri per la scelta dell’opera
Dopo aver valutato le dimensioni, la forma e dopo aver appreso le varie tipologie di tecniche, finalmente siamo giunti alla selezione dell’opera, forse la parte più piacevole. La scelta può essere fatta secondo diversi criteri, anche combinati tra loro. Il genere indica il contenuto dell’opera e, tra i più diffusi ed apprezzati, rientrano nature morte, paesaggi, scene di genere, ritratti. Secondo la corrente stilistica, i dipinti possono essere realisti o pittorici – dove il soggetto quasi scompare dietro pennellate spesse-, impressionisti, espressionisti o astratti.
A questo punto, entrano in gioco i gusti personali, anche se esistono ancora dei criteri orientativi nella scelta. L’obiettivo principale è che l’opera vi trasmetta emozioni, vi comunichi una sensazione piacevole, rispecchi la vostra personalità. Ogni opera va, però, contestualizzata rispetto all’ambiente che l’accoglie per raggiungere una certa omogeneità di stile. Valutate anche i colori predominanti del quadro, l’eventuale accostamento di cornici e confrontate il tutto con la palette cromatica del soggiorno. Le infinite possibilità possono disorientare e confondere chi inizia ad approcciarsi a questo mondo. Per venirvi in aiuto, vi consiglio di scorrere la selezione di quadri per soggiorno proposta da Galleria Raffaello, così da farvi un’idea di opere proposte per colori, generi e soggetti. All’interno dei suoi cataloghi troverete opere di artisti di caratura internazionale come Juan Mirò, Pablo Picasso, Andy Warhol, Salvador Dalì, Marc Chagall, o affermati artisti nel panorama nazionale come Guttuso, Fiume, Cascella, Sassu, Croce Taravella, Navarra, Faccincani, fino agli artisti emergenti come Giuseppe Bartocci, Baldassare Orlando, Vita Vassallo, Luca Quaranta, Matteo Must e tanti altri.