La pietra sinterizzata Lapitec si arricchisce con nuove proposte di venature a tutta massa, ideali per la realizzazione di rivestimenti, piatti doccia, vasche e arredi nell’ambiente bagno.
Bianco Elettra, Bianco Vittoria, Bianco Giulia sono le tre declinazioni cromatiche della collezione Musa di Lapitec, che valorizza le proprietà tecniche della pietra sinterizzata con sottili venature a contrasto. L’elegante ordito è presente in qualsiasi punto della lastra, definita per questo “a tutta massa”, e si coniuga con le grandi performance del materiale, che è stato sviluppato e viene prodotto in Italia dall’omonima azienda attraverso un processo produttivo coperto da 25 brevetti.
Lapitec è infatti una superficie unica su scala internazionale, risultato di una miscela di minerali 100% naturali, priva di resine, inchiostri o altri derivati del petrolio, che, cotta ad elevate temperature, dà origine a lastre identiche in ogni loro punto, disponibili anche in grandi formati di 3365×1500 mm: esterno e interno sono identici, senza smalto o stampa digitale sulla superficie. Una caratteristica rivoluzionaria che permette di lavorare la pietra sinterizzata in tutto il suo spessore con costanza di aspetto e performance, mentre la superficie può essere ulteriormente valorizzata da finiture satinate e lisce o ancora da differenti trame materiche. Inoltre, l’assenza di pori sulla superficie ne determina la proprietà igienica e l’inassorbenza, rendendola ideale anche per ambienti bagno o outdoor, come rivestimenti e piatti doccia, pavimentazioni, vasche o piscine.
Lapitec resiste infine anche a sbalzi termici, raggi UV, urti e graffi, così come a temperature estreme e ai prodotti acidi e chimici normalmente impiegati nei processi di pulizia.
Dormire bene è importante. Un qualcosa che si scopre ancora di più quando compaiono disturbi legati al sonno, capaci di condizionare la vita della persona in maniera considerevole. Per dormire bene non basta avere uno sano stile di vita con abitudini come quella di non esagerare con il pasto serale ma è cruciale la scelta del materasso.
Oggi sono diverse le proposte interessanti che si possono trovare non solo presso i negozi specializzati ma anche online. Ognuna con caratteristiche specifiche da valutare con attenzione, in relazione anche al prezzo. Il risparmio può essere ottenuto, tuttavia, non solo optando per un prodotto di design che coniuga costo e qualità, ma anche attraverso la cura del materasso. In questo articolo ti proponiamo alcuni consigli per far durare il materasso il più a lungo possibile. La tua salute ti ringrazierà perché il sonno sarà ancora migliore.
Scegli la rete giusta
Quando si sceglie il materasso è importante valutare anche che la rete che sia adatta a valorizzarne le caratteristiche. Fondamentali le dimensioni, che devono essere in linea con quelle del materasso e il materiale. Da preferire un sistema a doghe in legno tenendo presente che le diverse tipologie presentano caratteristiche diverse in termini di flessibilità e resistenza: fondamentale leggere attentamente e informarsi. In questo modo sarà possibile ottimizzare i vantaggi del materasso. È inoltre utile aggiungere un coprirete tra la rete e il materasso, un piccolo dettaglio capace di fare la differenza e rendere il sostegno ancora più efficace.
Topper: un sostegno in più
Il topper è un qualcosa di cui si sente sempre più parlare, dal momento che viene utilizzato oggi non solo nell’hotellerie di lusso ma anche nella vita quotidiana grazie al beneficio che permette di apportare di non poco conto. Si tratta di una sorta di materassino che presenta uno spessore che varia dai 3 ai 7 cm. Il migliore topper per materasso apporta un comfort impareggiabile al letto e permette un sonno davvero eccellente, ecco perché si sta diffondendo così tanto.
Il suo posizionamento è semplice ed è esattamente tra il materasso e il coprimaterasso.Il topper risulta, quindi, oltre che un accessorio capace di garantire un sonno migliore, anche una protezione in più per il materasso. Una soluzione a 360°.
Un po’ di aria ogni giorno
Il respiro è alla base della vita, non solo per l’essere umano ma anche per tutte le altre creature viventi, basti pensare alle piante. Certo, il materasso non fa parte di questa categoria ma funziona un po’ allo stesso modo, dal momento che è fatto con materiali che hanno una sorta di linfa vitale al loro interno e si trova a interagire con il corpo di chi lo abita per un arco di tempo considerevole.
Il materasso ha bisogno di prendere aria ogni giorno, bastano pochi minuti, in modo da poter “prendere fiato” dal contatto con chi lo ha utilizzato e dal sudore che ha inevitabilmente assorbito nonostante le protezioni. Se hai acquistato un prodotto sfoderabile d’estate è opportuno aprire la cerniera e realizzare così un’aerazione più profonda. La durata del materasso sarà sensibilmente maggiore.
La pulizia del materasso
Il materasso necessita di essere pulito ogni tanto, a patto di utilizzare prodotti compatibili con il materiale. Se il rivestimento è sfoderabile può essere lavato spesso: basterà avere una fodera di ricambio e il gioco è fatto. Da evitare, in caso di contatto diretto, i prodotti chimici. Mai spruzzare direttamente sul materasso qualsiasi elemento, dal momento che si può ottenere una situazione in cui c’è ristagno di umidità. Da preferire, invece, aspirapolvere e aspira-acari, i quali riescono ad andare in profondità senza danneggiare il rivestimento e l’interno.
Il materasso non va mai battuto, come si faceva una volta con quelli di lana. Meglio piuttosto la spazzola o il già citato aspirapolvere. Questa operazione è importante che sia fatta con regolarità nel caso ci sia un peloso in casa che ami salire sul letto, in modo da garantire non solo la durata del materasso ma anche la sua igienicità.
In caso di trasloco
Quando si ha un trasloco è importante prestare attenzione a non danneggiare le diverse componenti di arredo, discorso ancora più valido nel caso di un articolo importante come il materasso. La procedura da fare, tuttavia, è semplice: è sufficiente avvolgere il materasso in un primo strato di cotone (bastano delle lenzuola) e poi nella plastica. Nient’altro.
Ci siamo, il momento è quasi arrivato. Finalmente si avvicina il Natale 2021 e possiamo decidere come decorare l’albero di Natale secondo le ultime tendenze.
Siamo sempre alla ricerca di nuove idee, nuove palline, nuove decorazioni da aggiungere alla nostra casa. Se cercate quindi consigli su come addobbare per questo Natale 2021, siete nel posto giusto! Abbiamo scavato nei meandri del web e nei nostri negozi preferiti per darvi tante idee da copiare.
Partiamo dall’inizio, ovvero, dalla scelta dell’albero.
Dove comprare albero di Natale economico
Lo sapete, l’acquisto dell’albero di Natale non è proprio una cosa semplice. Lo cerchiamo pieno, alto, di un bel verde e che non costi una follia. Un mix davvero complicato.
Vogliamo invece darvi una dritta. Abbiamo trovato un sito online, dove abbiamo comprato il nostro albero, che ci viene incontro in tutte queste richieste. Si tratta di Bakaji (nessuna collaborazione, ve lo consigliamo spassionatamente 🙂 ). Qui siamo riusciti a ad avere qualità ad un buon prezzo, provare per credere.
Ci sono alberi di tutti i tipi: innevati, slim, bianchi e chi più ne ha più ne metta. I prezzi sono imbattibili.
Cesto base per albero di Natale
Negli anni ’90 si prendeva un bel pezzo di carta crespa dorata e il gioco era fatto. Si sa, non sono stati proprio gli anni più chic della storia. Per fortuna il mercato è andato avanti e ora per coprire la base dell’albero di Natale ci sono tantissime idee, dei veri e propri addobbi.
Quella che va più in voga nell’ultimo periodo è senza dubbio il cesto in vimini o in rattan. Un cesto capovolto che fungerà da tronco dell’albero, coprendo la base in ferro.
Noi lo abbiamo preso l’anno scorso e in tanti ci avete chiesto dove lo avessimo preso. Vi lasciamo qualche link di quelli che ci piacciono di più.
Come decorare l’albero di Natale 2021
Dopo aver comprato l’albero e un copri base adeguato, veniamo quindi al sodo. Come addobbare l’albero di Natale.
Ovviamente tutto parte dalla scelta del colore. Un consiglio? Diamo un taglio ai classici argento e oro, o perlomeno, mixiamoli con qualche colore un pò più moderno: verde e argento, oro e marrone, rosa e argento e così via.
Qual’è il trucco vero per avere un albero di Natale pieno e che dia calore all’ambiente? Riempire gli spazi vuoti, e con ciò non intendiamo caricarlo di palline di ogni genere, no! Significa riempire quegli spazi aperti tra un ramo e un altro ed evitare che si veda l’asta di metallo centrale. Questo si può fare anche con un albero che non ha tantissimi rami, in questo caso il nastro viene sempre in nostro soccorso.
Dall’anno scorso utilizziamo un nuovo metodo per fissare il nastro, vi facciamo vedere le immagini che ci hanno illuminato.
Noi siamo fissati con le bacche, facendo l’albero rosso e bianco, ma in generale l’idea di inserire qualcosa che richiami la natura in mezzo all’albero aiuta ad impreziosire il tutto. Rami secchi, pigne, foglie e fiori. Tutto arricchirà il vostro albero rendendolo più “pieno”.
Come decorare l’albero di Natale con il nastro
Altro pezzo fondamentale per addobbare l’albero è sicuramente il nastro.
Fino a due anni fa noi lo mettevamo a cascata, dall’alto verso il basso, che percorreva l’albero in tutta la sua circonferenza. Dall’anno scorso, guidati da Driven by Decor (se non la conoscete andate subito a vedere il suo profilo Instagram), abbiamo trovato un nuovo metodo per fissare il nastro. Creando una sorta di fiocco, con le gobbe del fiocco, andrete a riempire i “buchi” del vostro albero. Ecco le immagini per ricreare quello di cui vi sto scrivendo, passo passo (edit by Driven by Decor).
Come mettere le palline nell’albero di Natale
Ecco l’ultimo step del nostro articolo su come decorare l’albero di Natale.
Anche qui le scelte sono molteplici. Possiamo pensare di mettere le più grandi in basso e le più piccole in alto. Possono essere messe a coppia, ovvero vicine a due a due. Possiamo mettere solo palle molto grandi ed evitare le più piccole. Oppure possiamo decidere di non mettere nessuna pallina.
Vi lascio qualche esempio di albero preso dal web che merita di essere copiato 🙂
Panoramica sulle soluzioni per illuminare con stile e in modo adeguato ambienti difficili come la zona pranzo e la camera da letto. Le proposte di Mazzola Luce.
Un buon progetto di illuminazione deve prevedere soluzioni specifiche per ogni zona della casa. Ogni ambiente ha esigenze differenti, che variano secondo le attività che si svolgono, e l’illuminazione gioca un ruolo importante in ognuna di esse. Occorre progettare l’illuminazione generale e quella puntuale, mixando diverse tipologie di lampade in modo che forniscano una luce gradevole e funzionale. Inoltre, la scelta delle lampade deve essere omogenea nello stile, così da creare un ambiente armonioso.
Tra le zone della casa, le più difficili da illuminare sono la zona pranzo e la camera da letto. Uno store on line come Mazzola Luce può essere un importante supporto per il vostro progetto, vista la vasta scelta di lampade di design.
Le soluzioni per illuminare la zona pranzo
La zona pranzo è una di quelle parti della casa in cui l’illuminazione gioca un ruolo da protagonista. Il lampadario sospeso sul tavolo non deve passare inosservato, seppur integrandosi armoniosamente nell’arredo. Il tavolo deve essere illuminato in modo adeguato per potervi svolgere diverse attività, che si tratti di pranzare, di prendere un caffè o di lavorare. La tipologia di lampade adatta a questo scopo è quella a sospensione, un aspetto tutt’altro che ovvio, vista la varietà di modelli presenti sul mercato. Una prima distinzione divide le lampade a sospensione che possono fornire anche un’ illuminazione generale da quelle che si limitano a rischiarare il piano del tavolo.
Nel secondo caso occorre integrare l’illuminazione con apparecchi come faretti, applique, lampade da terra o profili LED installati lungo il soffitto.
La scelta della lampada è subordinata anche alla forma del tavolo, alla quale dovrà armonizzarsi nella forma. Sopra un tavolo quadrato o rotondo scegliete un unico lampadario o un gruppo di lampade a grappolo.
Per tavoli rettangolari o ovali sono da privilegiare due o più lampade. In quest’ultimo caso la scelta si allarga fino ad includere diverse tipologie, dall’apparecchio unico doppiato da un secondo esemplare, fino alle lampade montate su binari o su placche. Un altra soluzione è offerta dai lampadari moderni tubolari, disponibili in modelli semplici e minimali o declinati in composizioni scenografiche, spesso di grandi dimensioni. Quest’ultima soluzione è perfetta per illuminare tavoli importanti collocati in ambienti dalle dimensioni generose.
L’illuminazione perfetta per la camera da letto
Il progetto di illuminazione della la camera da letto deve garantire da un lato la funzionalità e dall’altro il benessere e il confort. L’ideale per questo ambiente dedicato al riposo sono senz’altro le luci soffuse, ma d’altro canto occorrono luci anche per l’illuminazione generale. Questa ultima funzione è generalmente assolta dalla plafoniera, ma per evitare la sensazione di disagio provocato dall’abbagliamento, privilegiate lampade dalla luce schermata. Inoltre, con la sola plafoniera, alcune zone come l’armadio, la testata o gli angoli restano al buio. Integrate quindi la dotazione con lampade per una illuminazione puntuale da collocare dove occorre, e con apparecchi capaci di produrre una illuminazione diffusa morbida e calda. Per questo scopo sono perfette le applique a parete opportunamente schermate da paralumi in tessuto, in metallo o in vetro opaco. Le stesse applique possono esser utilizzate in coordinato per la zona comodino.
Tra le soluzioni per illuminare adeguatamente l’interno dell’armadio, esistono le strisce LED, senza contare il fatto che ormai molti brand forniscono armadi con illuminazione integrata. Per l’illuminazione della zona testata, oltre alle già citate applique, potete scegliere tra diverse opzioni. Molto di tendenza le lampade a sospensione collocate sopra il comodino, una soluzione alternativa e molto scenografica. Si tratta di lampade di piccole dimensioni, opportunamente schermate per evitare l’effetto abbagliamento, che possono essere installate anche a grappolo. Un’altra alternativa dal mood contemporaneo è rappresentata dai faretti orientabili, un tempo utilizzati soprattutto nelle camere dei ragazzi, ma oggi di grande tendenza anche nelle camere matrimoniali. Infine, non può mancare un grande classico, ovvero la lampada da appoggio da comodino, sempre pratica e capace di arredare con stile.
Non perdetevi il Black Friday 2021 di Mazzola Luce
Per l’occasione vi segnalo le speciali promozioni di Mazzola Luce in vista del black friday 2021. Lo speciale coupon sconto sarà attivo da venerdì 26 novembre fino a domenica 28 novembre 2021, e vi permetterà di ottenere un extra sconto sui vostri acquisti.
Un progetto architettonico senza ostentazioni, caratterizzato dall’eleganza delle sue forme e dalla serenità dei suoi materiali.
Eleganza e serenità come punto di partenza. Nasce così il progetto Sant Just House a Barcellona firmato The Room Studio. Una casa contemporanea di 820 mq in cui tutti gli ambienti interni ed esterni della casa sono totalmente collegati. Un progetto di lusso dove il comfort è ricercato nella sua totalità, non solo esteticamente, ma anche grazie al solare, alla luce e alla climatizzazione. L’obiettivo è integrare la tecnologia per sentirla e godersela con tutti e cinque i sensi ma rimanendo totalmente integrati in ogni spazio.
Ogni spazio è indipendente ma integrato nel linguaggio comune della casa. Per questo al piano terra si trova la zona giorno da vivere con la famiglia e gli amici; a differenza del piano superiore che è destinato alla zona notte e riposo. C’è anche il piano interrato, dove si trovano il parcheggio auto, i servizi generali e la palestra.
Il giardino della casa si fonde perfettamente con il resto della casa. Si crea una sinergia tra esterno ed interno per la fruizione del portico, della piscina e delle aree verdi. Per questa casa moderna che coniuga eleganza e serenità sono stati utilizzati materiali nobili e sensoriali , alla ricerca di texture diverse per creare sensazioni specifiche in ogni spazio.
I letti, si sa, sono degli elementi d’arredo che hanno una grandissima importanza nel design della casa, e la loro estetica dipende anche dai relativi accessori.
Questo settore è particolarmente ricco di novità, scopriamo dunque quali sono le più recenti.
I letti rotondi
In un passato tutt’altro che lontano, un letto rotondo sarebbe stato visto come un’autentica stravaganza, come un pezzo più unico che raro, ma oggi la situazione sta cambiando radicalmente.
Il livello di gradimento nei confronti di questi letti è tale che si stanno diffondendo sempre più, anche in abitazioni tutt’altro che lussuose.
Non c’è alcun dubbio sul fatto che un mobile come questo conferisca grande personalità alla camera da letto, tuttavia vanno soppesati anche i “contro”, su tutti il fatto che un mobile di questo tipo non può essere consigliabile a chi ha a disposizione una metratura limitata e ha quindi l’esigenza di ottimizzare gli spazi.
cusicno multiuso Tempur
I cuscini multiuso
Non si afferma nulla di nuovo nel dire che in commercio sono disponibili tantissimi cuscini, ma è recente la novità che alcune case produttrici hanno scelto di modificare questi prodotti, proponendone delle varianti “speciali”, anche sul piano funzionale.
È il caso dei cuscini multiuso, dei modelli che hanno in genere un assetto più compatto e che strutturalmente possono chiudersi ed aprirsi, affinché si possano utilizzare agevolmente in modi diversi da quelli più canonici.
Alcuni esempi? Questi cuscini si possono posizionare tra le gambe, dietro la schiena, al proprio fianco e in tanti altri modi ancora.
Un prodotto davvero perfetto per chi è solito utilizzare i cuscini in modo non convenzionale.
Le testiere
Il consumatore-medio non riesce a resistere al fascino della testiera, di conseguenza la grande maggioranza dei modelli disponibili in commercio ne è dotata e tutto lascia immaginare che questo trend andrà a consolidarsi.
Da questo punto di vista, le opzioni di scelta sono tantissime, tuttavia le testiere più gettonate sembrano essere quelle in tessuto: questo materiale sa essere molto piacevole, certamente, ma oltre a ciò va sottolineato che viene in genere preferito a pelle, ecopelle e similari per il fatto di poter essere lavato in maniera molto agevole, separandolo dalle imbottiture con un semplice gesto e riponendolo così in lavatrice come un capo d’abbigliamento.
lenzuola fantasia Zucchi Bassetti
Le lenzuola “fantasia”
Chi l’ha detto che le lenzuola che propongono delle fantasie di colore siano una prerogativa esclusiva dei letti dei bambini?
Non è affatto così, anzi oggi le lenzuola “a fantasia”, anche in varianti particolarmente ricche di colori, sono sempre più valorizzate dai vari brand produttori.
Un esempio? I tanti bei modelli targati Bassetti, visionabili nell’e-commerce www.biancheria48.it.
I cuscini in memory foam
Il memory foam è ormai un materiale molto noto per quel che riguarda la produzione di materassi: esso, grazie alla sua speciale viscosità, è in grado di adattarsi alle forme del corpo sostenendolo in modo uniforme in ogni punto e recuperando la forma originaria non appena ci si alza (da qui il nome “memory”).
Le caratteristiche tecniche del memory foam, tuttavia, sono sempre più apprezzate anche per quel che riguarda i cuscini, anzi si può affermare che i cuscini “memory” sono ormai un vero must have, anche nel caso in cui il letto abbia un materasso classico.
vassoio letto in bamboo di Sklum
I vassoi da letto
Siamo abituati a collegare i vassoi da letto agli alberghi ed ai loro servizi in camera, oppure alle abitazioni più lussuose in cui non manca assolutamente nulla, ma oggi questi particolari accessori si stanno diffondendo sempre di più anche nelle abitazioni più semplici.
Non tutti lo sanno, ma i vassoi da letto sanno essere utilissimi anche per utilizzare tablet e pc: moltissimi modelli, infatti, sono dotati di appositi piani inclinabili che rendono l’uso di questi dispositivi “tech” particolarmente agevole anche mentre si è comodamente sdraiati.
A questo riguardo, però, è utile aprire una parentesi: per avere un sonno di qualità, come qualsiasi medico potrebbe confermare, è senz’altro un buon consiglio quello di “staccare” completamente la tecnologia nel momento in cui si va a riposare.
Guardando questo mini appartamento glamour ed eclettico, non diresti mai che si trova in Russia. Sembra che il mare e i tropici stiano aspettando fuori dalla finestra e invece no, siamo al centro di Mosca. Una vera e propria piccola giungla nel mezzo della fredda città.
È la casa destinata all’affitto che una giovane coppia di architetti, Anton Korneev ed Ekaterina Blokhina, ha ristrutturato completamente per un cliente abituale. La richiesta prevedeva di creare un arredamento luminoso e di carattere, in cui sarebbe stato piacevole vivere, sognare e creare.
Una casa dalle dimensioni contenute, ma illuminata da tre ampie finestre. E’ stata resa attuale e funzionale, grazie a soluzioni su misura, mirate modifiche al layout e un arredo eclettico di tendenza. Sono solo 45 mq, ma ogni centimetro è sfruttato appieno, con un progetto sartoriale su misura, che non lascia nulla al caso.
Infatti, sono stati apportati strategici cambiamenti, che hanno modificato la planimetria, senza farlo assomigliare ad un triste monolocale. Il progetto di ristrutturazione e interior design ha saputo valorizzare ogni aspetto esistente della casa, per arrivare alla soluzione giusta in termini di funzionalità. E’ qui che trovano spazio un ingresso con armadio, un soggiorno con angolo cottura, una piccola camera separata, un bagno con una doccia enorme e persino un ripostiglio-cabina armadio-lavanderia.
La componente decorativa del mini appartamento è affidata alla presenza di carta da parati dai motivi tropicali e da un pannello di legno intarsiato con fantasie geometriche. Questo, scherma la zona notte (o meglio, dovremmo dire il letto, visto lo spazio risicato) e nasconde le due porte scorrevoli nere.
Partendo da una palette su base neutra, spiccano pochi accenti di colore glamour, come il divano di velluto rosa. In un nostro precedente articolo, abbiamo visto come il divano rosa sia il secondo divano più cercato su Google nel 2021 ed ora, vedendolo qui, capiamo meglio il perché.
Il bianco alle pareti e pavimento, viene bilanciato dal nero sui soffitti, una scelta non convenzionale.
Dettagli in nero, elementi di metallo dorato, pezzi di carattere, come la testiera in legno grezzo acquistata in una segheria, fanno di questa casa un rifugio fresco e non banale.
Per avere un camino in casa, bisogna necessariamente disporre di una canna fumaria?
La risposta è no ed è merito della tecnologia: oggi esistono caminetti che non producono né fumo né cenere e sono molto facili da installare, come i camini elettrici, un’ottima soluzione per chi ha sempre desiderato di avere un caminetto ma finora ha dovuto rinunciarvi.
Per approfondire l’argomento, spieghiamo come funzionano i caminetti elettrici a parete di British Fires, azienda italiana che si occupa di camini moderni senza canna fumaria.
Come funzionano i caminetti elettrici
È davvero semplice spiegare cosa occorre per alimentare un camino elettrico: qualsiasi presa di corrente è adatta per farlo funzionare, anche per questo sono in aumento le persone che decidono di avere in casa questo tipo di caminetto.
Uno dei vantaggi dei caminetti elettrici è la semplicità di utilizzo, ad esempio i camini di British Fires dispongono di un telecomando e alcuni modelli utilizzano un’App da installare sul proprio smartphone. Bastano pochi minuti dall’accensione per sentire quel piacevole tepore avvolgere l’ambiente in cui è collocato il caminetto elettrico.
Esistono diversi tipi di tecnologia che creano l’effetto fiamma: LED, ad acqua oppure Ultra HD. I modelli della serie LANDSCAPE PRO SLIM, ad esempio, sfruttano la nuovissima tecnologia di fiamma LED Hybrid-FX ™ in abbinamento ad un letto di braci trasparenti e di ciocchi di legna ceramica, creando un effetto davvero incredibile, sembra di avere un camino tradizionale con il tepore del fuoco acceso!
Il telecomando si utilizza per l’accensione, lo spegnimento e la variazione della temperatura, inoltre si può scegliere se attivare solo l’effetto fiamma senza il riscaldamento, regolare l’intensità luminosa e cambiare il colore della fiamma, per usare il caminetto esclusivamente come un raffinato elemento d’arredo.
Nel caso dei camini elettrici ad acqua, si tratta di prodotti da incasso con funzione esclusivamente decorativa che possono essere inseriti in qualsiasi ambiente.
I caminetti ad acqua utilizzano normale acqua di rubinetto e si controllano tramite App da smartphone, con la quale si può cambiare il colore della fiamma, regolarne l’intensità e persino variare il colore “a ritmo di musica”, abbinando l’effetto fiamma a una canzone a piacimento.
Questo tipo di camini consentono al progettista di ideare soluzioni particolarmente creative o ambiziose, trattandosi di un prodotto che non ha la funzione di riscaldare un ambiente.
Come arredare una parete con il camino
Per decidere come collocare un caminetto elettrico a parete in una stanza, ad esempio il salotto o un open space, occorre avere alcuni accorgimenti: bisogna evitare di posizionare il caminetto vicino alle porte, all’ingresso di altre stanze o alle finestre; inoltre, il riflesso della luce influisce sulla percezione della fiamma del caminetto, quindi è opportuno considerare anche la luminosità dell’ambiente per scegliere su quale parete collocare il camino.
Le dimensioni della camera in cui sarà collocato il caminetto non sono un problema, perché il camino elettrico a parete può essere appeso come un quadro, senza dover fare nessun tipo di lavori in casa.
È una soluzione ideale se si desidera collocarlo in una parete attrezzata o in una libreria in legno; il camino può essere installato, ad esempio, sotto la TV, creando così un mediawall accuratamente rifinito.
Inoltre, con i camini elettrici è possibile utilizzare qualsiasi materiale per la finitura della parete, aumentando così le soluzioni di arredo fra cui optare.
L’ultima generazione dei camini elettrici: gli Ultra HD
L’innovazione in questo settore è continua e i modelli di ultima generazione, gli Ultra HD, sono un ulteriore esempio di camini moderni dall’effetto fiamma molto realistico.
Questi caminetti si possono inserire in cornici tradizionali oppure all’interno di mobili realizzati ad hoc, e a prima vista potrebbero essere scambiati per camini a legna, tanto è la somiglianza con questi.
Questa suggestione è merito della legna in fibroceramica, della fiamma, generata con luci LED e definita nei minimi dettagli, e del vetro protettivo, che grazie alla tecnologia Schott Conturan® Magic diminuisce la riflessione ottica del 90%.
Questi camini possono essere connessi con Google Home o Amazon Alexa, consentendo così il controllo vocale di tutte le funzionalità.
Una delle domande più frequenti rispetto a questi caminetti è “quanto riscaldano” e se sono sufficienti per mantenere al caldo una zona abbastanza grande della casa; la potenza di riscaldamento è di 2Kw, perciò sono adatti per scaldare ambienti medio piccoli e possono affiancarsi al sistema di riscaldamento già esistente in casa.
Gli appassionati di arredamento d’interni che desiderano avere un caminetto hanno un’ampia gamma di scelte in confronto al passato, non dovendo più preoccuparsi di costosi lavori di ristrutturazione o di rifacimento di una parte della casa.
Con i caminetti elettrici, basta lasciarsi guidare dal proprio gusto, proprio come si fa quando si acquista un’opera d’arte da tenere in casa, ma con qualche differenza: il calore e l’atmosfera che solo un camino può creare.
Eh sì, pian piano il Natale si avvicina, un periodo dell’anno che adoro: gli addobbi, le luci, i momenti passati in famiglia, i sorrisi, insomma la cosiddetta “magia del Natale”. Ma…eh si, c’è un ma! Sono tutte belle queste emozioni, ma vogliamo parlare dell’ansia dei regali di Natale?! Ad esempio non sai mai che regalo fare a Natale alla tua migliore amica, vero?
Ogni anno non si sa mai cosa regalare, vero?
Pensa che io, nelle Note dell’Iphone, ogni anno mi scrivo la lista dei regali e cerco di farla in anticipo, più o meno all’inizio del mese di Novembre, per non arrivare all’ultimo con l’ansia. Semplicemente scrivo la lista delle persone a cui voglio fare il regalo e man mano la compilo, non necessariamente subito, ma mi dò comunque un timing per non sforare coi tempi.
Tu hai un metodo particolare per organizzare i regali di Natale? Se sì scrivilo nei commenti qui sotto che sono curiosa di leggerlo.
Solitamente acquisto regali di Natale ai familiari stretti e alle mie amiche. Ecco, ogni anno non so mai cosa regalare alle mie amiche. Cerco sempre di capire cosa le potrebbe piacere, tenendo in considerazione le loro passioni e gusti personali. Ma è vero anche che spesso le amiche hanno qualcosa in comune con noi, ad esempio la passione per la casa e l’home decor.
Non funziona sempre al 100%, ma spesso non c’è scelta migliore di regalare qualcosa che piacerebbe fosse donato a te.
Se anche tu ti trovi nella mia stessa situazione, non sai cosa regalare alla tua amica, ami la tua casa e gli oggetti di home decor, allora continua a leggere questo articolo, perchè ti sto per illustrare ben 10 idee regalo di Natale per la tua amica appassionata di home decor.
Le 10 idee regalo di Natale per la tua amica appassionata di home decor.
Si tratta di una selezione accurata di oggetti, adatti a tutte le tasche, che rendono unico e personale il proprio ambiente di casa. Alcune di queste idee sono specifiche per il periodo corrente, ovvero natalizie. Sei pronta per scoprirle insieme? Allora via!
A chi non fa gola questo morbidoso plaid? Un ottimo compagno per guardarsi un bel film di Natale sul divano, magari col camino acceso, una tisana calda e la neve fuori dalle finestre.
Posso quasi affermare che le tazze da tè sono amate da tutte le donne, perchè evocano momenti di relax e le chiacchierate tra amiche. Anche se la tua amica le ha già, sarà comunque felice di ricevere questo grazioso set di tazze da tè.
Sono una grandissima amante del calendario perpetuo. Mi piace aggiornarlo ogni giorno e mi rilassa questo piccolo rituale che ogni mattina svolgo ogni volta che raggiungo il mio salotto (il mio è posizionato nel salotto).
Queste decorazioni natalizie si adattano ad ogni casa, sono molto graziose e le si possono appoggiare su qualsiasi piano, quindi molto versatili. Se hai budget ti suggerisco di acquistarne 2 o 3 di misure differenti, insieme faranno una bellissima figura.
Perchè non regalare a Natale alla tua amica una raccolta di quei panorami meravigliosi che hai scattato quest’estate in vacanza? E magari a quelle foto potresti dare una funzione in più, potrebbero essere le protagoniste di un pratico calendario da tenere sulla scrivania dell’home office della tua amica.
Come ultimo, ma non come meno importante, ecco il mio libro: “UNO SPETTACOLO DI CASA Impara ad arredare i tuoi spazi con gusto e in autonomia”. Un piccolo manuale che ti consente di definire il tuo stile di arredo, realizzare un progetto d’arredo in autonomia, creare spazi accoglienti e ben organizzati.
Poi acquistarlo direttamente dal mio store online (con segnalibro e dedica personalizzata da me stessa!) oppure su Amazon o qualsiasi libreria offline e online.
Spero di averti dato ottimi spunti come idee regalo di Natale per la tua amica. Conoscevi già questi oggetti di home decor? Scommetto che ti è venuta voglia di acquistare qualcosa anche per te! Solitamente faccio così anche io quando seleziono i regali per gli altri!
Come creare un angolo relax in casa, intervenendo sull’illuminazione, sui colori e sulla scelta di complementi comodi e funzionali.
Sappiamo bene quanto sia importante allestire un perfetto angolo relax nella propria casa, un luogo deputato al benessere sia fisico che mentale all’interno del quale poter rapidamente evadere e dimenticare stress o preoccupazioni varie. Questo spazio deve rispettare il nostro modo di essere, poiché è destinato a rappresentare un punto di riferimento assoluto ogni giorno dell’anno. Ma quali sono gli elementi da tenere in considerazione quando arriva il momento di progettare l’angolo relax? Sicuramente un aspetto chiave è quello relativo alla luce, meglio se naturale, che non dovrà essere troppo forte o diretta. La scelta di colori, sia per quanto concerne le pareti o i tendaggi così come anche il resto dell’arredamento, potrà anch’essa influire in modo decisivo sull’aura di armonia e benessere sprigionata nel contesto.
I migliori colori in salotto e zona notte: viola, verde e blu
I tre migliori colori per un effetto rilassante in camera da letto o nella zona giorno sono: viola, verde e blu. Per quanto riguarda il primo, normalmente lo si tende a escludere quando si tratta di dipingere le pareti di casa. Eppure ha una forte connotazione rilassante e un effetto calmante oltre che energizzante. Sarà sufficiente utilizzarlo su una sola parete, magari in abbinamento al bianco e all’avorio. Il verde, invece, è noto per le sue proprietà benefiche anche perché è il colore della natura. Riequilibra lo stato d’animo, stimola la creatività e non richiama eccessivamente il sonno. Essendo meno impattante del viola, può essere usato su tutte le pareti della stanza. Per quanto riguarda invece il blu, è più adatto alla camera da letto ma potrà essere impiegato con successo anche in salotto. La sua ampia scala cromatica è perfetta per infondere positività e serenità. Se unito a colori chiari come ad esempio il bianco perla o il crema potrà richiamare il cielo e il mare aprendo le porte a un senso di libertà.
Complementi d’arredo per l’angolo relax: belli, comodi e funzionali
Per la realizzazione del perfetto angolo deputato al benessere in casa, senza dubbio occorre scegliere l’arredamento con un surplus di attenzione. Optare per poltrone relax poco ingombranti rappresenta la soluzione ideale sia in un contesto di ridotte dimensioni, dove gli spazi devono essere ottimizzati, sia in uno più ampio dove la personalizzazione raggiunge livelli altissimi. La poltrona relax è senza dubbio un elemento ideale per trascorrere momenti di pace e serenità in totale comfort. In particolar modo il riferimento è ai modelli reclinabili, che consentono di assecondare la postura e agevolare ora la lettura, ora la visione di film o serie tv e l’ascolto della musica. Questi complementi d’arredo rappresentano la scelta migliore per prendersi cura del personale benessere nel contesto domestico: si tratta di elementi di design, progettati e realizzati proprio per favorire il relax.
Dopo aver individuato il punto migliore della casa in cui ricavare l’angolo benessere, si potrà iniziare a immaginare di inserire complementi d’arredo ad hoc. Oltre alla poltrona relax, si potrebbe pensare a un’amaca oppure a un maxi pouf. Soprattutto l’ideale sarà immaginare di guarnire il contesto per esempio con mensole con candele, diffusori di essenze e altri oggetti di design, inserire una libreria a tutta parete oppure tappezzare quest’ultima di quadri e fotografie di viaggio o in famiglia. Attenzione a fare comunque in modo che il tutto non risulti un po’ ‘too much’: la sobrietà è regina nella zona relax, dove saranno consentiti soltanto elementi essenziali (tappeto, coperta, cuscini).
No al sovraccarico di oggetti ingombranti o inutili, soprattutto dovranno essere banditi gli accessori elettronici (computer, tablet e televisione). Un tavolino da fumo potrà interpretare il bisogno di consumare un pasto frugale o la necessità di appoggiare occhiali, libri e cuffie ma non solo. Per ottenere un delicato effetto ‘bosco fatato’ si potranno poi far scendere delle piante dal soffitto, meglio se all’interno di supporti in vetro a tutta vista. Anche l’inserimento di piante e fiori potrà essere funzionale alla massimizzazione del relax nell’angolo deputato al comfort. E’ davvero importante riuscire a creare il perfetto ambiente in grado di trasmettere riposo e quiete, donando un senso di appagamento che va anche a migliorare l’umore. L’angolo stesso ha così modo di trasformarsi in un pensiero felice, un premio che ci attende ogni sera al rientro a casa.