La cappa è uno degli elementi indispensabili per garantire la qualità dell’aria, e la scelta della cappa giusta dipende da molti fattori, in primo luogo dallo spazio che abbiamo a disposizione.
Nel progettare la cucina è importante tenere in considerazione la suddivisione delle zone di lavoro. Una buona distribuzione degli spazi e degli elettrodomestici permette di rendere funzionali le aree che useremo per la preparazione dei cibi. La cappa è uno degli elementi indispensabili per garantire la qualità dell’aria all’interno del nostro spazio di lavoro sia durante la preparazione dei pasti che dopo. I fumi e i vapori che si producono durante la cottura dei piatti possono rendere sgradevole l’odore nei nostri ambienti, la cappa a questo proposito garantisce un ricambio d’aria e impedisce agli odori di diffondersi nell’ambiente domestico.
Tipologie di cappe
Nello scegliere la cappa giusta per la nostra cucina una delle prime differenze riguarda la tipologia:
cappe aspiranti
Le cappe aspiranti vanno collegate ad una canna fumaria, cosicché i fumi aspirati dalla cappa vengono convogliati all’esterno dell’abitazione. Nell’installare una cappa aspirante, oltre alle dimensioni, è importante scegliere il design che si adatta alla nostra cucina. Le cappe aspiranti visionabili su www.miele.it offrono diverse soluzioni a parete, ad incasso, a soffitto o ancora integrate nel piano di lavoro.
cappe filtranti
Le cappe filtranti rimettono in circolo l’aria dopo che è stata aspirata, e sono invece ideali per gli spazi piccoli o per chi utilizza poco la cucina. Sono dotate di particolari filtri ai carboni attivi che trattengono gli odori, e presentano il vantaggio di non dover essere collegate alla cappa fumaria.
Tutte le cappe inoltre sono dotate di filtro anti-grasso, che riesce a catturare quelle particelle che si producono nel momento in cui ad esempio friggiamo. In questo modo la cappa è utile per eliminare, oltre agli odori, tutte quelle sostanze che sono anche nocive per la nostra salute. Un’altra soluzione è offerta dalle cappe da piano, in questo caso il metodo di ispirazione è verso il basso.
Scegliere la cappa giusta
La scelta della cappa deve tenere conto dell’organizzazione dello spazio della cucina, a partire da questo aspetto è possibile scegliere il modello e il design in grado di adattarsi al meglio.
Spesso si tende a scegliere la cappa nella fase finale dell’acquisto degli elettrodomestici, tuttavia una scelta accurata permette di riuscire a conciliare il giusto equilibrio tra design e funzionalità. Nel valutare la cappa giusta bisogna tenere in considerazione lo spazio a nostra disposizione, sia in verticale che in orizzontale, la tipologia della nostra cucina (se ad esempio ha una soluzione con isola) e la frequenza con cui usiamo la nostra cucina per preparare i cibi.
La dimensione è una della prime caratteristiche da prendere in considerazione: la cappa deve essere uguale o più larga rispetto al piano cottura. Una cappa più grande rispetto al piano cottura permette un’aspirazione completa, inoltre in base al modello scelto la cappa può trasformarsi in un importante elemento di design e dare un carattere anche alla nostra cucina.
Nelle cucina con isola si consiglia l’installazione della cappa al soffitto, in corrispondenza dei fuochi, nelle cucine più piccole si può optare per cappe a scomparsa o ad incasso.
I materiali più utilizzati per le cappe sono l’acciaio inox o il vetro, si tratta di materiali facili da pulire e in grado di resistere alle temperature alte. Infine un altro elemento da non sottovalutare è la silenziosità, la scelta del modello giusto deve tenere in considerazione anche questo aspetto. Il motore posizionato all’interno della cappa per essere poco rumoroso deve essere di buona qualità, una soluzione alternativa consiste nell’installare un motore esterno.
Il prezzo delle cappe da cucina può variare a partire da una serie di elementi: la dimensione, la classe energetica, le prestazioni e ancora le funzioni. Tutti questi fattori vanno presi in considerazione nel momento dell’acquisto.