Ammetti che almeno una volta ti sei trovata in difficoltà durante la scelta dell’illuminazione artificiale della tua casa. Sicuramente ti sarai posta queste domande: che tipo di lampada scegliere, dove metterla, di quale forma, stile ecc… Devi sapere che ogni lampada ha le sue caratteristiche, una o più funzionalità e infine una forma che ne determina lo stile.
Scegliere le lampade per la propria casa non è per nulla facile, bisogna valutare un sacco di fattori, che spesso si danno per scontato e che se non vengono presi in considerazione, si rischia di commettere errori e pentirsi delle proprie scelte.
In questo articolo desidero fare chiarezza e spiegarti in modo preciso quali valutazioni devi fare quando scegli una o più lampade per casa tua, desidero che tu riesca a farlo in autonomia preservando lo stile e la funzionalità della tua casa.
Innanzitutto bisogna sapere quali sono le aree da illuminare
Per rispondere a questa domanda è sufficiente immaginarsi di essere al buio, cioè quando fuori c’è la luna in cielo. Ora prova a pensare a come ti muovi solitamente all’interno della tua casa, i luoghi in cui ti soffermi e cerca di immaginare quei punti in cui hai bisogno di luce se devi compiere una determinata azione. Ti porto degli esempi pratici per farti capire cosa intendo.
- Appena entri in casa hai bisogno di luce, ma non tantissima, solo per vedere dove camminare
- La sera quando vai in bagno e ti strucchi o ti pettini hai bisogno di vedere bene il tuo volto riflesso nello specchio
- Quando cucini o lavi la frutta hai bisogno di vedere molto bene ciò che hai tra le mani e anche quando sei seduta a tavola
Questi sono semplici esempi, ma provando a sforzare la mente puoi tirare fuori le diverse situazioni che possono presentarsi in base alla tua necessità. Di conseguenza sarà più semplice intervenire nei punti giusti e scegliere con funzionalità e stile la lampada ideale per il luogo ideale.
Le 3 caratteristiche principali di qualsiasi lampada
Ora ti illustro nel dettaglio le 3 caratteristiche principali di cui si compone ogni lampada, ovvero la tipologia di luce, la categoria di lampada e le situazioni di luce artificiale. Unendo insieme le caratteristiche giuste, cioè quelle che soddisfano le tue esigenze di stile e funzionalità, otterrai la lampada perfetta per ogni luogo da illuminare che necessita la tua casa.
Iniziamo subito con la prima caratteristica da definire: la tipologia di luce.
TIPOLOGIA #1
Luce diretta
Si parla di luce diretta quando si ha un fascio direzionato. Una semplice lampadina è luce diretta, perchè proietta luce a 360°, se aggiungi ad esempio un paralume, la luce è sempre diretta ma solo nella parte inferiore, ovvero quando non incontra il paralume che ne scherma la luce.
TIPOLOGIA #2
Luce diffusa
È la luce filtrata da uno schermo, un esempio semplicissimo per capire meglio, è una lampadina inglobata in una sfera di vetro opalino o satinato. Il vetro non trasparente fa da schermo e diffonde la luce emessa dalla lampadina in modo omogeneo e più soft.
TIPOLOGIA #3
Luce indiretta
Quando la fonte luminosa si trova di fianco a una parete o qualsiasi superficie che ne riflette il fascio. La luce riflessa amplifica e diffonde l’illuminazione artificiale creando atmosfera.
Fai questa prova pratica per capire cosa intendo: prendi in mano una lampadina accesa, poi avvicinati e allontanati dalla parete e vedi un pò cosa succede. Vedrai che più ti avvicini alla parete e più la luce viene riflessa e da essa che la diffonde nella stanza, più ti allontani e più perdi l’intensità di questo gioco di luce.
Ora che conosci le 3 tipologie di luce passiamo alle 5 principali categorie di lampade. Per lampade intendo non solo la lampadina, ma l’intero elemento d’arredo che può contenere una o più fonti di luce.
CATEGORIA #1
Lampade a sospensione
Sono quelle lampade, come dice la parola stessa, che sono sospese e staccate dal soffitto. Sono solitamente sorrette da cavi in acciaio, più o meno sottili.
CATEGORIA #2
Lampade da soffitto
Sono le lampade che aderiscono al soffitto e sono più comunemente chiamate plafoniere. Di questa categoria fanno parte anche i faretti, con o senza binario.
CATEGORIA #3
Lampade da terra
Sono le lampada che si appoggiano a terra e possono avere la fonte luminosa vicina al pavimento oppure più in alto, sorretta generalmente da uno stelo che la supporta.
CATEGORIA #4
Lampade da tavolo
Sono le lampade che si appoggiano su un piano, come una scrivania, una credenza oppure un comodino.
CATEGORIA #5
Lampade da parete
Infine ci sono le lampade ancorate alle pareti, solitamente chiamate anche applique o faretti da muro. Oppure potrebbero avere un braccio orizzontale che le tiene scostate dalla parete.
Per aiutarti a definire lo stile della tua casa io consiglio sempre di realizzare una moodboard che faccia da linea guida per le scelte presenti e future per la tua casa. Se non sai come realizzarne una, dai un’occhiata a questo articolo: Creiamo insieme una moodboard completa.
E se se proprio sei in alto mare e non hai la più pallida idea di quale sia il tuo stile di arredo, allora ti suggerisco di dare un’occhiata anche a questo articolo: Come trovare il proprio stile di arredo.
Ora rimane solo da definire dove nello specifico vogliamo fare luce, quale luogo della casa ha bisogno di illuminazione artificiale. Quali sono le 3 principali situazioni di luce artificiale che possono essere presenti in una casa? Vediamole insieme.
SITUAZIONE #1
Luce generale di ogni stanza
Generalmente è la luce che si trova a soffitto a centro stanza. È la prima che accendi quando entri, quella che ti occorre per vederci per raggiungere un oggetto o per compiere una determinata un’azione all’interno di quella stanza.
Esempio di lampada a sospensione centro stanza
Esempio di lampada da soffitto centro stanza
SITUAZIONE #2
Luce funzionale
È l’illuminazione che va ad integrazione della luce generale, serve per focalizzare specifiche aree funzionali della casa, che hanno bisogno di maggiore illuminazione.
Esempio di lampada da tavolo per la scrivania
Esempio di lampada a sospensione per il tavolo da pranzo
Esempio di lampada da parete per il tavolo da pranzo
Esempio di lampada da parete per illuminare zone di passaggio
Esempio di illuminazione per il piano di lavoro della cucina
Esempio di illuminazione per l’interno degli armadi
SITUAZIONE #3
Luce estetica
Comprende tutte quelle lampade con funzione decorativa e d’atmosfera. Non serve che sia particolarmente efficiente a livello illuminotecnico, perchè ha uno scopo puramente decorativo e poco funzionale, ma che è necessaria se si vogliono creare spazi caldi e accoglienti.
Esempio di filo di luce da esterno ad energia solare
Esempio di lampada da tavolo decorativa, da appoggiare su un mobile o dentro ad uno scaffale
Ok, ci siamo, ora dovresti avere le idee un pò più chiare su quale tipologia di lampada devi scegliere per illuminare la tua casa con stile e funzionalità.
Come vedi all’interno dell’articolo ti ho mostrato esempi fotografici per farti capire ancora meglio cosa intendo dire con le parole. Cliccando sulle immagini potrai accedere direttamente ai prodotti per vederne meglio le loro caratteristiche.
Aspetta, ho un’ultima cosa da dirti.
Le lampade che ho selezionato provengono dal sito di Luminesy, un emergente rivenditore di lampade in stile scandinavo, bohemien e moderno, che mi ha gentilmente concesso un piccolo regalo esclusivo per i miei lettori, ovvero un codice sconto di 6% sull’acquisto di qualsiasi lampada presente sul loro sito Luminesy.
Il codice sconto da applicare è: ROMINA e in automatico si applicherà uno sconto del 6% sul valore del tuo carrello.
Come sempre spero che l’articolo ti sia stato utile e se qualcosa non è chiaro, oppure hai ancora dubbi in merito all’argomento, non esitare a scrivermi oppure a lasciare un commento qui sotto (magari le tue domande potrebbero essere utili anche ad altri).
A presto,
Romina
L’articolo Illumina la tua casa con stile e funzionalità, scegli la lampada ideale per il luogo ideale sembra essere il primo su Romina • Home Lover.