15 Luglio 2021 / / Blogger Ospiti

Se stai cambiando abitazione sarai sicuramente alla ricerca di nuovi mobili per arredare l’interno della tua nuova casa. Prima di scegliere definitivamente un arredamento esclusivo che renda gli interni della tua casa unici e confortevoli, occorre che tu sia informato riguardo l’allaccio luce e gas nella tua nuova casa: si tratta di un’operazione che serve a collegare l’impianto elettrico della tua casa alla rete di distribuzione di energia elettrica.

Capita spesso che nell’abitazione in cui stai per andare a vivere manchi un contatore luce e gas: è necessario, quindi, installare un nuovo allaccio luce e gas. Tieni presente, inoltre, che potrebbe rivelarsi necessario effettuare un nuovo allaccio anche se hai un’offerta già attivata precedentemente presso un determinato fornitore di gas e luce, perché potrebbe non essere possibile attivare quell’offerta al nuovo indirizzo.

In questo breve articolo troverai tutte le informazioni fondamentali di cui hai bisogno per richiedere correttamente l’allaccio luce e gas nella tua nuova casa.

Come effettuare l’allaccio luce e gas

È necessario, prima di tutto, consultare le tariffe dei vari fornitori e scegliere l’offerta che più ti soddisfi, tenendo conto dei seguenti fattori:

  • Confronto del tasso di kWh tra i vari fornitori.
  • Costi ed eventuali sconti o spese aggiuntive.
  • Flessibilità dei termini di pagamento.
  • Commissioni per pagamenti in ritardo o un eventuale trasferimento.

Una volta contattato il fornitore di tuo interesse, ti sarà inviato un preventivo nell’arco di circa 15 giorni lavorativi. Successivamente, se il preventivo ha soddisfatto le tue aspettative, dovrai far reperire al fornitore tutti i dati necessari per la firma del contratto. Qualora tu non sia del tutto convinto dell’offerta, hai diritto a 10 giorni di ripensamento: entro quel termine potrai eventualmente annullare il contratto.
Per informazioni più precise e dettagliate sulla stipula del contratto puoi consultare la nostra pagina: allaccio luce.

Una volta firmato il contratto il fornitore manderà i tecnici alla tua nuova casa per installare l’allaccio nel rispetto delle norme di sicurezza.

Nel caso in cui gli impianti siano già installati, l’allaccio sarà eseguito in base alla loro disposizione, dalla quale dipenderà anche la composizione degli interni della tua casa. Tuttavia la presenza di un impianto ben strutturato all’interno della casa non richiederà lavori troppo complessi e, di conseguenza, i lavori saranno portati a termine in un arco di tempo pari a 10 giorni circa.

Se invece la tua nuova casa è in fase di ristrutturazione e gli impianti devono ancora essere realizzati, potrai decidere liberamente dove installare gli allacciamenti, in modo da arredare la tua casa nel modo che preferisci. Tuttavia la costruzione di un nuovo impianto richiederà lavori più complessi e i tempi di installazione saranno più lunghi.

Una volta completato il lavoro, non ti resta quindi che goderti la tua nuova casa con l’arredamento che desideravi.

Tempistiche

L’Installazione si svolgerà dai 10 ai 60 giorni lavorativi circa: bisogna precisare che un’operazione svolta in tempi più lunghi non dipende dal fornitore bensì dalla struttura dell’impianto. Infatti l’installazione potrebbe richiedere tempistiche più lunghe sia per la tipologia di area in cui si deve effettuare l’allaccio, sia per le condizioni burocratiche imposte ad ogni fornitore.

Costi

Il costo dell’allaccio dipende da tre fattori:

  • Distanza tra appartamento e cabina di installazione più vicina.
  • Potenza del servizio richiesta.
  • Quota fissa per le spese amministrative.

Se desideri avere informazioni più dettagliate su come eseguire correttamente l’allaccio luce e gas clicca qui.

15 Luglio 2021 / / M-Design

 Buongiorno miei cari lettori , oggi vi presento un’azienda Made in Italy che unisce tradizione storica ed innovazione nei loro esclusivi progetti della zona notte. Il mondo è in continuo cambiamento , è bene essere al passo con l’evoluzione ma soprattutto con l’innovazione. Il suo nome è : Cosy International , produttore di mobili di lusso su misura , con radici nella meravigliosa Firenze, che offre un servizio di altissima qualità disegnato sulle specifiche esigenze del cliente.

Ecco a voi un esempio dei loro magnifici lavori : 

Fig.1
L’industria del mobile su misura è in costante evoluzione, e Cosy International non intende farsi cogliere impreparata da questa sfida di portata globale. Grazie ad un team di professionisti dedicato alla progettazione di guardaroba su misura, Cosy è in grado di garantire perfetta funzionalità, un disegno originale e resistenza di lunga durata. 
Fig.2
Il team di professionisti vi seguirà dall’inizio alla fine , dalla prima fase ovvero prendere le misure della stanza, alla specifica delle caratteristiche del progetto , alla selezione dei materiali per poi portare l’ultima tecnologia nel rispetto della casa stabilita. Sarete accompagnati in tutto attraverso :
– Un supporto gratuito di progetto CAD personalizzato 
– Un’indagine sul posto sempre gratuita
E per concludere la vostra meravigliosa cabina su misura verrà assemblata da un team specializzato.
Insomma l’azienda Cosy è in grado di offrire qualità e servizio allo stesso tempo senza però tralasciare la comodità!
 
Fig.3
Inoltre, Cosy mira ad essere il consulente di riferimento per ogni esigenza degli studi di architettura. Dall’arredamento di specifici spazi domestici, fino a soluzioni estetiche e tecniche più complesse che possano migliorare il comfort di vita.

Fig.4

Puntare ad un servizio di eccellenza, per Cosy, non vuol dire limitarsi alla quantità e qualità dell’offerta. Significa anche essere un punto di riferimento, per clienti ed architetti, anche nell’offerta di expertise tecnica, elaborazione del budget, installazione, servizio post-vendita e molto altro.

Fig.5

Per concludere , vi sottolineo che la forza di Cosy sta nella squadra. Viene garantito solo il meglio del design italiano, coordinando una vasta gamma di interlocutori di riconosciuta professionalità.

Le parole d’ordine sono : Tradizione, Eccellenza, Innovazione, Creatività. 

Allora sei pronto per arredare la tua zona notte con una cabina armadio unica ed esclusiva su misura? Ovviamente 100% Made in Italy ma soprattutto Innovativa? 

Perfetto , vi lascio il link diretto al sito : https://cosyinternational.com/

E non dimenticare : Feel at home, feel Cosy.



M.

15 Luglio 2021 / / Laura Home Planner

Oggi vi parlo del Componente d’arredo componibile realizzato dall’Architetto Fulvio Pesce.

L’Architetto Fulvio Pesce inizia la sua attività di produzione architettonica nel 1999,

appassionato da sempre di tutto quello che è costruito in legno, attualmente occupato anche presso l‘Associazione Scuole Tecniche San Carlo,

con l’esperienza maturata progetta nuovi mobili ed oggetti di arredamento.

Il componente d’arredo componibile, da lui realizzato è un mobile componibile che può essere utilizzato singolarmente oppure aggregato in una composizione modulare.

La modularità permette all’utilizzatore finale di comporre liberamente il numero e la disposizione dei vari blocchi senza dimensioni e forme prefissate.

Il Componente d’arredo componibile può essere indifferentemente utilizzato contro le pareti o disposto come un’isola, anche per separare un ambiente dall’altro, semplicemente impilando ed affiancando i blocchi necessari.

Il tutto è stato brevettato.

L’utilizzo può avvenire con due disposizioni differenti:

  • Ortogonale
  • Inclinato

La stabilità dei blocchi impilati è garantita dall’incastro a battuta che consente un facile e veloce montaggio.

La composizione dei blocchi può essere variata in qualsiasi momento anche senza togliere i libri grazie all’assenza di ancoraggi, viti, ganci, ecc.

Il componibile facile da montare

Il Componente d’arredo componibile è costituito da tre elementi modulari, uguali tra di loro, ottenuti tagliando e fresando i pannelli ecologici.

Il montaggio viene effettuato dall’utilizzatore finale che incastra a secco i tre pannelli e li blocca con i tre ganci di acciaio in dotazione.

IMPIEGHI

Grazie alla linea sobria ed essenziale ed alla facile trasformabilità della composizione modulare, il Componente d’arredo componibile può essere collocato in qualsiasi ambiente della casa,

come anche nell’ambito contract ad esempio come casellario addossato alla parete o come isola di divisione tra scrivanie.

FINITURE

La gamma dei colori spazia dalla tinta naturale del pannello alle colorazioni con tinte all’acqua nei toni pastello o con i mordenti colore noce, mogano, ecc.

Il Componente d’arredo componibile non libera pertanto solventi o sostanze tossiche pericolose per la salute.

ECOLOGICA

Viene realizzato in multistrato di pioppo , una materia prima facilmente rinnovabile alla pari dei pannelli di legno riciclato o del M.D. che riciclano gli scarti di lavorazione.

L’assenza di colle e l’uso di vernici all’acqua riducono al minimo le emissioni tossiche con tutti i vantaggi che ne derivano per l’ambiente e la salute.

IMBALLAGGIO E TRASPORTO DEL COMPONIBILE

Il Componente d’arredo componibile viene venduto smontato per ridurre al minimo gli ingombri.

Questa soluzione oltre alla riduzione dei costi economici incide in modo favorevole anche sui costi ambientali minimizzandoli.

I tre pannelli e i tre ganci sono avvolti da un foglio di materiale termoplastico trasparente con all’interno il foglio delle istruzioni per il montaggio, quindi un quantitativo minimo dell’imballaggio da gettare in discarica.

per maggiori informazioni su realizzazioni e costi di questo componibile e non solo potete contattare direttamente l’Architetto , cliccando qui

L’articolo Componibile: Il componente d’arredo dell’Architetto Fulvio Pesce proviene da Laura Home Planner.

14 Luglio 2021 / / Dettagli Home Decor

piano cottura a induzione con cappa aspirante

La casa torna al centro delle priorità. La cucina si conferma luogo prediletto e centrale, dove preparare cibo sempre più salutare, divertirsi e dove sentirsi rassicurati da elettrodomestici sempre più multifunzione e interattivi.

La casa è tornata al centro delle priorità degli italiani come conferma la ricerca “Il nuovo inizio per l’Italia e gli Italiani” condotta da Nomisma per COOP.  Dai dati emersi il 53% degli intervistati intende rivedere le proprie priorità nella vita, il 43% vuole prendere decisioni in modo consapevole, considerando l’impatto che produrranno e il 46% dichiara di voler rinnovare casa e arredamento trasformandoli in luoghi sempre più tecnologi e rendendo la propria abitazione moderna, efficiente e sostenibile. Sempre Nomisma nella ricerca 2021, “L’anno che verrà” ci conferma che il 35% degli italiani dedicherà più tempo a cene casalinghe con gli amici, il 27% alla famiglia e il 23% a bricolage e fai da te.

In questa rinnovata consapevolezza dell’importanza dello “star bene” il cibo, la preparazione dei piatti fatti in casa e i “luoghi” che circondando il nostro vivere quotidiano hanno assunto un ruolo principale.

Se cucinare in modo salutare è oggi più che mai parte della nostra cultura, allo stesso tempo avere i corretti strumenti può facilitare l’esperienza in cucina.

La gamma di piani cottura aspiranti Elica

La cucina, arricchita di nuovissime funzionalità ma con un cuore legato alla tradizione, è oggi diventata l’ambiente più importante della casa, dove ognuno esprime il proprio modo di vivere e dove gli arredi si plasmano alla visione di convivialità sempre più incentivata dalle cucine aperte sul living.

La gamma di piani cottura aspiranti NikolaTesla è la risposta di Elica all’esigenza di stile, prestazioni e semplicità d’uso. NikolaTesla è la soluzione per coloro che, anche in cucina, scelgono l’emozione di superare sé stessi in ricette ambiziose, senza preoccuparsi di odori sgradevoli.

piano cottura a induzione con cappa integrata

NikolaTesla Fit, l’ultimo nato della fortunata linea, è il piano cottura studiato per non rinunciare all’eccellenza negli ambienti compatti.

piano cottura a induzione con cappa integrata

NikolaTesla Switch possiede un cuore aspirante nascosto all’interno del piano che può essere attivato con un semplice gesto.

piano cottura a induzione con cappa aspirante

NikolaTesla Libra unisce tre elettrodomestici in uno divenendo tre volte rivoluzionario: cucina, aspira e pesa grazie alla bilancia integrata.

piano cottura a gas con cappa integrata

NikolaTesla Flame è il primo piano cottura aspirante a gas sul mercato.  La sfida nella progettazione è stata trovare il giusto equilibrio tra la tradizione della fiamma e l’innovazione di un sistema di aspirazione integrato, l’aspirazione è semplice ed immediata.

piano cottura a induzione con cappa integrata

NikolaTesla Prime è il piano cottura con aspirazione integrata reso unico dal raffinato equilibrio tra dettagli estetici e funzionali è dotato di quattro zone di cottura indipendenti, nascoste dal vetro temperato nero, mentre l’elegante griglia in ghisa è posizionata al centro, dove si trova il cuore aspirante.

piano cottura a induzione con cappa aspirante

Ultimo ma non per rilevanza NikolaTesla One, vincitore del premio Compasso D’Oro, un traguardo esclusivo per la funzionalità integrata con la bellezza e l’innovazione. L’esperienza di Elica nel trattamento dell’aria è confluita in questo prodotto break trough ottenendo il miglior risultato in termini di prestazioni sia di induzione che di aspirazione.

L’intera gamma possiede gli innovativi filtri long life high performance, brevettati Elica, che garantiscono soglie di filtraggio maggiori dell’80%, rispetto alla media di mercato del 60% e rigenerabili fino a 5 anni nel rispetto dell’ambiente.

L’articolo Piani cottura aspiranti: Elica sempre più connessa ai nuovi trend proviene da Dettagli Home Decor.

14 Luglio 2021 / / Dettagli Home Decor

casale in pietra ristrutturato

In Toscana un casale restaurato del XVI secolo diventa un rifugio moderno dallo stile raffinato

Situato a Radda, nel Chianti, Casa Morelli è un elegante rifugio con tre camere da letto che accoglie i propri ospiti in un paesaggio spettacolare. Pur essendo parte di un complesso composto da cinque case, il casale offre una completa privacy in quanto situato al termine di una tranquilla strada sterrata circondato da grandi alberi. Esternamente Casa Morelli appare come una tradizionale casa di campagna. Questo perché l’architetto Walter Petri ha ristrutturato l’edificio mantenendone le caratteristiche originali e per ampliare lo spazio ha progettato un nuovo volume che ospita un soggiorno open space e uno studio. Gli spazi interni, progettati dallo studio di design Holzrausch, presentano un mix di elementi moderni e rustici in una tavolozza di colori scuri che rendono l’atmosfera intima e accogliente.

lussuosa casavacanze nel Chianti

lussuosa casa vacanze nel Chianti

lussuosa casa vacanze nel Chianti

lussuosa casa vacanze nel Chianti

lussuosa casa vacanze nel Chianti

lussuosa casa vacanze nel Chianti

Entrando si accede alla spaziosa cucina completamente attrezzata e in una zona pranzo a pianta aperta che può ospitare sei persone. Lo spazio living è caratterizzato da  un grande divano e un caminetto. Grandi porte si aprono sulla terrazza che offre una vista mozzafiato su vigneti, uliveti e le colline. La terrazza dispone di un altro tavolo e di un barbecue per deliziose cene all’aperto. Dalla zona giorno principale, si accede a uno studio che funge anche da camera da letto aggiuntiva. Un disimpegno conduce ad un’altra camera da letto al piano terra, mentre la scala permette di accedere alla camera matrimoniale con ampio bagno e vasca freestanding.

lussuosa casa vacanze nel Chianti

lussuosa casa vacanze nel Chianti

lussuosa casa vacanze nel Chianti

lussuosa casa vacanze nel Chianti

lussuosa casa vacanze nel Chianti

Lussuosa casa vancanze nel Chianti

Casa Morelli dispone di arredi e illuminazione su misura, nonché di opere d’arte e pezzi industriali scelti con cura. I materiali includono pavimenti in legno antico e pianelle in pietra scura oltre a travi in ​​legno di castagno e vasche in travertino toscano. Le ampie vetrate portano molta luce naturale negli interni lunatici e scuri.

Casa Morelli offre tutto ciò di cui i viaggiatori possono aver bisogno durante il loro soggiorno, ma possono anche esplorare l’incantevole zona.

Fotografie ©Casa Morelli

L’articolo Casa Morelli proviene da Dettagli Home Decor.

14 Luglio 2021 / / Case e Interni

Arredare il soggiorno: Madia o Credenza

Se ti stai dedicando all’ arredamento del soggiorno, saprai che questo riguarda un aspetto fondamentale dell’estetica della tua casa. Di tutti i locali della tua abitazione, il soggiorno ha un ruolo primario, innanzitutto perché è il biglietto da visita ovvero il primo che viene visto dagli ospiti, inoltre è anche una stanza multi funzione importantissima dove ci si dedica al relax, ai momenti di convivialità, ma da diverso tempo ormai, anche al lavoro e allo studio.

Tra gli elementi che possiamo chiamare in causa per arredare e rendere più accogliente il soggiorno moderno ci sono anche due mobili di origine antica: la credenza e la madia. Spesso usate come sinonimi, un tempo erano riservate solo a sale da pranzo e cucine. Oggi madie e credenze arredano spazi open space, senza perdere la loro anima votata alla funzionalità. Che differenze ci sono? Qual è la soluzione migliore? Scopriamolo assieme!

Arredare il soggiorno: Madia o Credenza

Credenza o madia: cosa scegliere?

Numerose sono le offerte e alternative tra cui scegliere madie e una credenze (a proposito, se sei alla ricerca di soluzioni d’arredo puoi iniziare dando un’occhiata su Zucca Mobili).

Sono entrambi mobili molto apprezzati per contenere e arredare soggiorni ricchi di stile. Quale è meglio per il tuo living? Non esistono regole, ma solo consigli generali ai quali è possibile fare riferimento, in base alle caratteristiche del tuo soggiorno.

Arredare il soggiorno: Madia o Credenza

Da un punto di vista storico, la credenza era un mobile basso e lungo destinato a mettere in mostra le pietanze e allo stesso tempo, a contenere oggetti di utilità per la sala da pranzo. Ancora oggi si fa riferimento ad un arredo di grandi dimensioni (di altezze variabili) e questa sua caratteristica lo differenzia dalla madia.

Se hai un soggiorno grande e sei alla ricerca di un elemento d’arredo di grande impatto, la credenza è la soluzione giusta. Il suo lungo piano è perfetto per dare la giusta visibilità a libri, oggetti e quadri e allo stesso tempo, la parte sottostante chiusa da ante offre molto spazio per conservare stoviglie, bicchieri e molto altro.

Arredare il soggiorno: Madia o Credenza

Non importa quale sia lo stile del tuo soggiorno, la credenza è un mobile che si adatta a diversi contesti. Si va da quella classica, dove a dominare è il legno, fino alle credenze moderne, caratterizzate dall’utilizzo di materiale composito, come resina, metallo o vetro.

Arredare il soggiorno: Madia o Credenza

Quando, invece, è meglio optare per una madia? Anche in questo caso non esistono regole rigide, ma diciamo subito che la madia è uno dei mobili preferiti da chi ha la necessità di arredare un soggiorno piccolo.

Arredare il soggiorno: Madia o Credenza

Arrivata fino a noi dai contesti abitativi rurali – dove veniva utilizzata in cucina per impastare il pane – la madia ha dimensioni più compatte rispetto alla credenza e spesso è anche più alta. Quindi anche nella sua versione moderna, può essere di utilità, magari associata a una parete attrezzata per ottimizzare lo spazio.

La madia offre davvero tanti vantaggi. Tra quelli degni di nota, troviamo il fatto che, in virtù delle sue piccole dimensioni, può trovare spazio negli angoli più compressi, garantendo comunque la funzionalità contenitiva e non da ultimo il tocco decorativo.

Arredare il soggiorno: Madia o Credenza

Non c’è che dire: la madia è davvero un’alleata speciale dell’abitare contemporaneo. Frequentemente oggetto dell’attenzione dei designer di tutto il mondo, è stata più volte rivisitata dando vita a delle alternative estremamente affascinanti: non è difficile trovare in commercio madie realizzate con essenze di legni di colore diverso o caratterizzate dall’associazione di vari materiali (p.e. il vetro e il legno).

Come abbiamo già accennato, grazie alle sue origini rurali, questo elemento d’arredo si contraddistingue per la presenza di un piano d’appoggio. Questo, proprio come nella credenza, può essere utilizzato per personalizzare il soggiorno mettendo in mostra vasi di fiori, candele, cornici, specchi o stampe semplicemente appoggiate.

Arredare il soggiorno: Madia o Credenza

In definitiva non c’è una regola valida per tutti quando si tratta di scelta tra credenza o madia. Tuttavia il secondo elemento, al netto dei gusti personali, rappresenta, una risposta ottimale nei casi in cui si ha poco spazio nell’ambiente living, situazione comune a tantissime persone che, al giorno d’oggi, vivono nei moderni appartamenti. In entrambi i casi, comunque, si può lasciare campo libero alla creatività e personalizzare in ogni dettaglio una parete o un angolo dell’ambiente senza spendere cifre eccessive.

Arredare il soggiorno: Madia o Credenza

______________________

Giulia per CASE E INTERNI

14 Luglio 2021 / / Blogger Ospiti

Stiamo pian piano tornando alla normalità, ad affilare (sempre nei limiti del possibile) i mezzi pubblici e le strade per prendere posto nei nostri uffici che abbiamo lasciato da ormai un anno e mezzo. Eppure molte realtà, delle più disparate categorie, ha scelto di non tornare al metodo tradizionale di lavoro, scegliendo di mantenere la distanza e l’ottimizzazione di numerose risorse (da quelle economiche a quelle temporali).
Per fare ciò, nella maniera più efficiente possibile, è necessario attrezzare i propri ambienti casalinghi e abitativi in un vero e proprio ufficio. Sebbene molte case non possano riservare uno spazio confortevole, è davvero indispensabile ridurre al minimo le distrazioni e incanalare le energie nella giusta direzione. Ciò significa non solo produrre in maniera più flessibile ma potersi prendere cura della propria salute anche se siamo in casa e stiamo lavorando contemporaneamente. In questo articolo andremo ad illustrare le migliori opzioni, combinazioni e installazioni che potrete provare ad inserire all’interno della vostra abitazione e giocare con le differenti alternative più comode per i vostri spazi (e anche per le vostre scelte economiche!).

Come costruire un ufficio in casa

Basta davvero poco, anche una semplice scrivania separata dal resto del mobilio casalingo (infatti non è per nulla consigliato lavorare in un angolo del tavolo della cucina o del soggiorno). Vi è la possibilità di acquistare, anche a prezzi molto vantaggiosi, delle scrivanie minimal con un cassetto. Questa può essere un’ottima soluzione anche per tenere in ordine lo spazio di lavoro, liberandolo di documenti, fogli ed agende una volta terminato l’orario di lavoro. Obiettivo fondamentale: ordine e pulizia.

Quale sedia devo scegliere?

In primis, senza alcun dubbio, è importante concentrarsi verso tutti quei supporti su cui poggiamo il nostro peso per numerose ore al giorno (ed in maniera consecutiva). Ovviamente ci riferiamo alla vostra futura sedia ufficio che, senza alcun compromesso, dovrà essere dotata di tutti i comfort tali da consentirvi il massimo della salute a 360 gradi. Solo per citarne alcuni: dolori muscolari, difetti alla colonna vertebrale, ernie e nervi schiacciati. Una postura scorretta è davvero pericolosa se assunta per molto tempo e in maniera ripetuta!

Quale accessorio è meglio acquistare per concentrarsi?

Tutti gli accessori digitali ed analogici presenti sul mercato devono essere calibrate al 100% sulle vostre necessità ed eventuali mancanze; è pertanto molto importante capire prima i nostri bisogni, deficit e da lì partire alla ricerca di strumenti che possono solamente aiutarci a produrre meglio. Di sicuro se condividiamo la nostra abitazione con altre persone (o la nostra famiglia), un paio di cuffie isolanti e che riducono il rumore possono essere di grande aiuto. Se, per molte e differenti ragioni, non potete dedicare del tempo alla vostra forma fisica, vi consigliamo di investire in strumenti ed attrezzi per fare esercizio in casa: anche questo è collegato allo smart working che non deve, nella maniera più assoluta, essere totalizzante all’interno della vostra giornata.

Prendetevi dei momenti di pausa, definite degli orari di inizio e di fine e pretendete che essi vengano rispettati!

14 Luglio 2021 / / diotti.com

Alcuni lo chiamano guardaroba a vista, altri guardaroba aperto, altri ancora guardaroba senza ante… la verità è che tutte queste definizioni si riferiscono ad un’unica soluzione arredativa: un mobile aperto dove riporre i vestiti a vista. Una sorta di vetrina per abiti e scarpe dove tutto è visibile a colpo d’occhio e a portata di mano.
I vantaggi di avere sotto controllo tutta la schiera di magliette, pantaloni, giacche e accessori sono innegabili ma prima di lanciarti nella progettazione del tuo nuovo guardaroba a vista rifletti su due aspetti: l’ordine e la pulizia. Tutto – ma proprio tutto – è sempre visibile: ordine e soprattutto disordine, pulizia e polvere. L’assenza delle ante fa si che polvere e pulviscoli si possano depositare facilmente all’interno del guardaroba che necessita quindi di operazioni di pulizia più frequenti.

L’armadio / la cabina armadio a vista fa per te? Scoprilo subito.

  • Sei una persona super organizzata, a tratti maniaca dell’ordine? Guardaroba a vista SI.
  • Non hai tempo e voglia di riordinare l’armadio, ti dedichi a fatica due volte all’anno al cambio di stagione? Guardaroba a vista NO.
  • Hai il pallino per la pulizia e passare regolarmente il panno non ti da noia? Guardaroba a vista SI.
  • Hai poco tempo per dedicarti alla pulizia profonda della casa, la mattina hai i minuti contati, la sera rientri spesso tardi? Guardaroba a vista NO. A meno che sei disposto a chiudere un occhio davanti a un po’ di disordine e polvere oppure a scegliere una soluzione con ante.
  • Ti piace l’arredamento minimal e il tuo mantra è “less is more”? Guardaroba a vista SI. Per te meno elementi ci sono (le ante) meglio è.
  • La tua camera da letto è piccola e c’è poco spazio tra letto e armadio? Guardaroba a vista SI, ma senza ante. In questo modo non devi nemmeno considerare l’ingombro delle ante in apertura e chiusura.

Come organizzare un guardaroba a vista?

Vediamo ora come scegliere il guardaroba a vista che fa per te partendo dai modelli di armadio e cabina che permettono di avere tutto sott’occhio e a portata di mano.

1. Armadio / cabina armadio senza ante
2. Cabina armadio aperta completamente
3. Armadio (battente o scorrevole) con ante in vetro
4. Mobili ingresso con appendiabiti a vista
L’idea in più. Appendiabiti servomuto per camera

Armadio o cabina armadio senza ante

Il primo modello di guardaroba aperto che potresti valutare per la tua camera è una cabina armadio sprovvista di ante che appare come un classico armadio con la differenza che è aperto sul davanti e chiuso sul retro. La struttura è formata da colonne autoportanti, ci sono basi d’appoggio, fianchi divisori e fianchi di chiusura, un top superiore di chiusura, ripiani interni e attrezzatura aggiuntiva a scelta. Praticamente un armadio in tutto e per tutto che si fa notare per l’assenza delle ante, appunto.

Armadio senza ante da attrezzare internamente a piacere - Tilt

Cabina armadio autoportante, aperta e senza ante sul davanti, con schienale sul retro - Player

Cabina armadio con fianchi in metallo, schienale in legno, senza ante - Pacific

Cabina armadio aperta

Con una cabina armadio aperta completamente puoi creare due diverse tipologie di guardaroba. La prima è il guardaroba in stile Carrie Bradshaw in Sex and the City: un’intera stanza destinata al vestiario, un unico ambiente (grande o piccolo che sia) da attrezzare con ripiani, mensole, cassettiere per la biancheria, tubi appendiabiti, griglie per le scarpe, vani per scatole e contenitori, chi più ne ha più ne metta. Il guardaroba è aperto e a vista, la stanza degli armadi può essere dotata di porta scorrevole, porta a vetri o porta a soffietto.
La seconda tipologia possibile tutta aperta si ricava invece con mobili cabina armadio disposti su un’unica parete in una composizione lineare. Questo modello è caratterizzato da elementi indipendenti componibili e abbinabili a piacere. Tutti gli accessori sono visibili e accessibili, ad eccezione del contenuto di eventuali cassetti e cassettiere (per lo più biancheria intima).

Grande e spaziosa cabina armadio a giorno attrezzata con tutto a vista - Joyce Pacific

Cabina armadio componibile, completamente aperta, senza fianchi, senza ante - Easy

Cabina armadio componibile a pali, struttura con sviluppo verticale - Byron

Armadio con ante in vetro

A vista ma comunque chiuso. Se ti piace l’idea di lasciare a vista i tuoi abiti e calzature ma preferisci proteggerli dalla polvere allora la soluzione che fa per te è un armadio con ante in vetro. Ante in vetro trasparente per il massimo della visibilità, ante in vetro fumè trasparente o satinato per un effetto elegante e raffinato, vedo-non-vedo. Le ante in vetro possono essere scelte sia per armadi scorrevoli sia per armadi battenti, puoi scegliere il modello che più ti piace senza lasciarti condizionare dai materiali disponibili. Questa soluzione è un ottimo compromesso se vorresti osare con un armadio tutto aperto ma hai delle remore sulla praticità e l’utilizzo.

Armadio a 6 ante in vetro fumè - Virginia Pacific

Armadio a 3 ante battenti in vetro trasparente - Boutique

Armadio a 2 ante scorrevoli in vetro trasparente - Boutique Player

Guardaroba ingresso a vista

Guardaroba in bella vista in camera da letto ma anche all’ingresso, la differenza sta nella quantità di abiti che vengono appesi e dal tempo in cui rimangono effettivamente appesi. Sono frequenti le richieste di prevedere all’ingresso un guardaroba aperto (ganci appendiabiti a parete, pannello con ganci, appendiabiti a piantana, aste porta grucce) perché il numero di giacche, cappotti, sciarpe e cappelli che si appendono all’entrata è ridotto e perché si tratta di abiti utilizzati quotidianamente che si preferisce avere a portata di mano. Le soluzioni per un guardaroba a vista all’ingresso di casa sono davvero numerose, qui sotto abbiamo raccolto tre immagini d’esempio con appendiabiti (gancio o gruccia), mensole e altri elementi contenitore sempre utili.

Mobile sospeso per ingresso con mensola box contenitore in metallo con spazio per appendere le grucce - Rebel 10

Mobile ingresso sospeso con mensola con struttura in metallo perfetta per appendere grucce portabito - Rebel 11

Armadio da ingresso con schienale con ganci appendiabito - Aliant

Appendiabiti servomuto da camera

Un guardaroba mini per pochi vestiti che si vogliono tenere a portata di mano può essere organizzato con un appendiabiti servomuto particolare e di design. Un’asta portagrucce abbinata a una sedia, una struttura con mensoline, una specchiera con mensole e appendiabiti sul retro. Tutte queste soluzioni devono essere considerate come un piccolo guardaroba extra, da utilizzare occasionalmente per riporre un cambio abiti, da abbinare a un armadio o una cabina completi.

Servomuto con sedia con supporti per giacca e pantoloni - Yannik

Servomuto in legno con supporto per giacche, pantaloni e ripiani multiuso - Kigo

Specchiera da ingresso con asta appendiabiti sul retro e mensole - Kigo

Queste sono i mobili più gettonati per organizzare un guardaroba a vista ma se vuoi uscire dall’ordinario e puntare su soluzioni di grande effetto scenografico dovresti valutare anche modelli fai da te. Bastano pochi elementi per dar vita ad una struttura per appendere i vestiti, fissa o a libera installazione. Ad esempio puoi optare per un’asta appesa al soffitto, degli espositori da negozio, strutture a cavalletto che permettono di posizionare le grucce portabito, barre in metallo da appendere sotto le mensole, strutture a pali con mensole e ripiani.

Abbiamo fatto un escursus tra gli armadi guardaroba a vista e presentato i vari modelli possibili e più richiesti. Se hai domande o se vorresti un aiuto per progettare il guardaroba aperto per la tua camera da letto o il tuo ingresso contattaci. I nostri arredatori sono a tua disposizione per un progetto su misura. Scrivi a contact@diotti.com, chiama il numero +39.0362.682.682 o clicca sull’immagine qui sotto.


L’articolo Cameretta a ponte, perché sceglierla. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Comoda e funzionale, la cameretta a ponte è una tipologia di arredo salva-spazio utile per arredare le stanze dei bambini. Una soluzione non recentissima che continua a riscuotere grande successo. Qual è il motivo? Semplice, si tratta della soluzione ideale quando non si dispone dello spazio necessario per le molteplici attività di ragazzi e bambini.

Cameretta a ponte – tipologie.

Pratica e accattivante anche esteticamente, la cameretta ponte è un arredo che riesce a mettere d’accordo genitori e figli. I produttori cercano sempre di creare progetti che possono soddisfare entrambi adattandosi a tutte le necessità. 

La personalizzazione e la composizione flessibile, sono la chiave del successo di questa tipologia di camerette. Capaci di adattarsi a varie possibilità di utilizzo, con questo tipo di scelta è facile soddisfare più esigenze allo stesso tempo.

Bambini e ragazzi si sa bene necessitano di un ambiente spazioso multifunzionale, le camerette a ponte hanno il vantaggio di contenere quello che occorre in uno spazio minimo. Con questa soluzione, che integra in una sola parete tutti i mobili necessari per la cameretta, nella stanza rimane spazio libero a sufficienza da sfruttare per le attività ludiche e di studio dei ragazzi.

Le soluzioni sono tantissime tutte adattabili ad ogni ambiente, ma ne possiamo distinguere sostanzialmente due tipi.

Cameretta a ponte lineare.

È questa la soluzione ideale per arredare le stanze strette dove si è costretti a concentrare l’arredamento su una parete.

Se la stanza è destinata ad un solo bambino, è possibile posizionare il letto sotto l’armadio ponte, parallelo ad esso. Se la cameretta è occupata da due figli si possono posizionare i letti affiancandoli e disponendoli perpendicolarmente al «ponte».

Cameretta a ponte

Cameretta a ponte angolare

É un progetto che serve per ottimizzare lo spazio contenuto tra due pareti adiacenti. Le camerette con ponte angolare riescono a sfruttare gli angoli altrimenti inutilizzati. Anche in questo caso si può scegliere la disposizione più compatibile con le proprie esigenze: con due letti disposti a “L” o parallelamente, con letto singolo o divano letto contro il muro, con letto a scomparsa integrato, oppure con cabina armadio completata da ponte.

Cameretta a ponte

Quando è utile una cameretta a ponte?

Nelle moderne abitazioni le stanze destinate ai bambini sono sempre più piccole, sfruttare al meglio lo spazio con una cameretta a ponte rimane la scelta migliore. Con questa soluzione sarà facile arredare una cameretta piccola in modo funzionale e confortevole. Infatti la cameretta a ponte permette in un’unica soluzione di soddisfare contemporaneamente tutte le esigenze che si hanno nell’arredare questo spazio speciale della casa, senza rinunciare a nulla. 

Si tratta di una soluzione adatta anche alle famiglie numerose, dove la mancanza di spazio non è soltanto una questione di metri quadri, ma può dipendere anche dal numero dei componenti del nucleo familiare.

Sicurezza e qualità dei materiali.

Quando si acquista una cameretta, la salute e la sicurezza per i bambini è uno dei parametri più importanti per una scelta attenta e oculata. La qualità dei materiali con cui è fatta la cameretta è in questo senso determinante. Per la tutela della salute dei bambini i materiali è bene preferirli atossici e adatti a sopportare sollecitazioni e carichi, quindi risultare duraturi nel tempo.

Cameretta a ponte

Nel caso specifico di una cameretta a ponte, visto che sono dotate di parti sospese, ancora di più è fondamentale l’uso di sistemi di fissaggio e ferramenta adatti a garantire il montaggio in modo stabile e sicuro.

Quanto costa una cameretta ponte?

Qualità e pregio dei materiali, le dimensioni e la presenza, o meno, di determinati accessori, sono elementi che influiscono sul prezzo finale. In generale il prezzo medio di una cameretta a ponte di media qualità varia dai 2.000 ai 4.000 euro.

Risparmiare sui costi senza rinunciare alla qualità è possibile!

Come qualsiasi altro mobile o elemento d’arredo, la cameretta può essere acquistata, oltre che nei negozi fisici, presso i rivenditori online specializzati. Questa è una scelta che permette notevoli risparmi, ma ricordate ciò che fa la differenza tra un venditore e l’altro sono: la possibilità di scelta ampia e l’assistenza che ricevete prima, durante e soprattutto dopo il vostro acquisto.

Ad esempio, nella categoria dedicata alle camerette a ponte su ArredoShop.it è possibile scegliere diversi modelli di ottima qualità dal prezzo conveniente, ma soprattutto potrete contare su un’assistenza professionale e sul servizio di progettazione su misura. Dopotutto un acquisto diventa un’esperienza gratificante solo se supportato dai consigli di professionisti qualificati!

L’articolo Cameretta a ponte, perché sceglierla. è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

13 Luglio 2021 / / Dettagli Home Decor

cucina Irori di Zampieri Cucine

Al prossimo FuoriSalone di settembre, le cucine di Zampieri saranno esposte presso Molino 48, Flagship store milanese dell’azienda. Fra le collezioni anche la nuova Irori disegnata da Stefano Cavazzana.

Osmosi di cucina, living e spazio lavoro, Irori presenta inediti programmi caratterizzati da grande trasversalità e dinamicità di utilizzo che offrono la possibilità di dilatare e unire l’ambiente integrando le diverse funzioni.

Di Irori, il designer Stefano Cavazzana afferma: “L’essenzialità delle linee della collezione si accompagna a spazi interni ampiamente riconfigurabili, in cui i materiali leggeri ben si prestano a riadattamenti a seconda delle diverse attività giornaliere.”

cucina Irori di Zampieri Cucine

Irori si sviluppa attraverso dei blocchi operativi destrutturati dalle innumerevoli possibilità compositive e che favoriscono ulteriore fluidità dei diversi ambienti. L’anta, dall’inedito spessore di 8 mm, si presenta con gola oppure con maniglie personalizzate: le due opzioni possono armoniosamente coesistere rispettando il mood pulito e rigoroso del design. Rilevante la presenza di tavoli su ruote utilizzabili per tante funzioni, facilmente movimentabili per i diversi utilizzi; blocchi tavolo per metà attrezzato con piano cottura e lavello e metà piano snack da pranzo/lavoro; soluzioni di librerie e contenitori per la zona living.

cucina Irori di Zampieri Cucine

cucina Irori di Zampieri Cucine

Casa Zampieri propone una cucina raffinata, organizzata e tecnologica che si apre a un living altamente personalizzabile e di tendenza. Un continuum estetico-funzionale curato nei minimi dettagli, l’introduzione continua di nuovi elementi che soddisfano la necessità di creare mood personali e in linea con lo stile e la filosofia dell’abitare di oggi secondo Zampieri.

Flagship Zampieri  Molino 48 – Via Molino delle Armi 48 Milano

L’articolo Novità cucine: nuove configurazioni di Irori al FuoriSalone 2021 proviene da Dettagli Home Decor.