17 Giugno 2021 / / Dettagli Home Decor

Kalesma Hotel

Kalesma è nato dalla collaborazione tra K-Studio, Studio Bonarchi e i proprietari dell’hotel, che lega il modernismo alla tradizione locale, reinventando l’ospitalità di Mykonos proponendo un’esperienza rilassata della vita isolana.

Kalesma non è proprio un hotel, è un villaggio nel senso tradizionale di Mykonos. Composto da 25 suite di lusso e due ville più grandi, il nuovo boutique hotel a cinque stelle è arroccato in cima al promontorio di Aleomandra a sud-ovest dell’isola e combina tutti i comfort che ti aspetteresti da un resort di lusso: dalle piscine private ai ristoranti raffinati, fino ai trattamenti benessere, con uno stile di vita rilassato indoor/outdoor e un ambiente pittoresco, con ampie vedute sul Mar Egeo.

Kalesma Hotel

Kalesma Hotel

Approfittando della posizione privilegiata, K-Studio ha posizionato con cura le aree sociali dell’hotel nella parte più alta del sito per consentire a tutti gli ospiti di godere di viste panoramiche mentre prendono il sole a bordo piscina, cenano sulla terrazza o si rilassano intorno al focolare al centro di “Aloni”, un’aia riadattata, un tempo utilizzata per la macinazione del grano, ora adibita a salotto open air.

Kalesma Hotel

Kalesma Hotel

Più in basso lungo il pendio, le suite e le ville sono concepite come rifugi appartati, offrendo alloggi spaziosi con piscine e patii privati, docce esterne e vasche da bagno indipendenti.

Kalesma Hotel

Gli interni sia degli alloggi che degli spazi principali sono caratterizzati dalla coesistenza di geometrie scultoree pure miconiane insieme a gesti lineari moderni che si intrecciano in modo organico. I contrasti tra la luminosità del bianco, la sensazione naturale del legno spazzolato e la nitidezza dei dettagli in ottone scuro, illuminano l’eredità di questa eccezionale proprietà.

Kalesma Hotel

Kalesma Hotel

Le pareti imbiancate, i pavimenti in pietra naturale sabbiata dai colori della terra e i soffitti in legno scuro creano una tela naturale ideale per gli interni in modo da far risaltare il colore blu del mare. Kalesma, che in greco significa “invito”, è una vera e propria esplorazione di temi e trame.

Kalesma Hotel

Kalesma Hotel
La maggior parte dei mobili sono realizzati su misura, creati da artigiani greci e singoli artisti in modo da ottenere una sensazione unica. Ccomodi divani imbottiti con tessuti di lino, poltrone in rovere fatte a mano con dettagli in rattan ispirati ai mobili tradizionali degli anni ’50 e tavolini scultorei in pietra lavica nera curva convivono con corpi illuminanti iconici ultra eleganti.

Kalesma Hotel

Kalesma Hotel

Bellissime luci provenienti dallo studio “Apparatus studio” di New York e dai magnifici mobili brutali dello stilista Rick Owens con i loro materiali primitivi, sono stati scelti per la reception e l’area lounge aggiungendo un valore artistico, magicamente connesso alla serenità e alla purezza dell’autentico stile greco del progetto.

Kalesma Hotel
Gli interni di Kalesma sono caratterizzati da una raffinata semplicità. Materiali ricchi di fascino e carattere creano spazi senza tempo che permettono al visitatore di godere dei veri elementi essenziali: la luce greca e la splendida vista sul Mar Egeo che accentuano l’atmosfera rilassata dell’hotel.

Progetto di K-Studio – Interior design di Studio Bonarchi – Fotografie di Yiorgos Kordakis

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17 Giugno 2021 / / Dettagli Home Decor

divanno modulare da giardino

La collezione Slam, firmata da Ludovica + Roberto Palomba per Talenti, è caratterizzata da una semplicità volutamente esibita che cambia le regole degli spazi outdoor

Con l’arrivo dell’estate inizia la ricerca del perfetto arredo esterno per ridisegnare gli ambienti dell’outdoor. La nuova collezione Slam di Talenti con il suo design essenziale e sobrio è capace di generare uno stile raffinato e senza tempo che cambia istantaneamente il volto ad ogni contesto. I pochi elementi di Slam possono essere facilmente combinabili tra loro, dando vita a infinite composizioni.

divano bianco da esterno

La semplicità della collezione, composta da divani modulari, pouf, tavolini da caffè e molto altro, è enfatizzata dalla struttura in alluminio rivestita in tessuto, combinata in modo estremamente creativo con morbide cuscinature che trasmettono una forte sensazione di benessere.


Uno degli elementi più interessanti dell’intera collezione è il Divano Modulare, la cui estrema versatilità consente una personalizzazione e una libertà compositiva senza precedenti. Con le sue forme ricercate e lineari, il Divano Modulare di Talenti può adattarsi a ogni genere di contesto, anche ai più esclusivi, garantendo sempre un comfort e un benessere senza pari.

divano con penisola e pouf da esterno

La solidità della struttura in alluminio, insieme alla praticità della cuscinatura, arricchiscono una soluzione capace di durare a lungo.

L’articolo Questa nuova collezione di arredi per esterni sarà la protagonista dell’estate proviene da Dettagli Home Decor.

16 Giugno 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Sono aperte le iscrizioni per l’edizione 20221-2022 del concorso di design A’ Design Award & Competition. Scopri i premi, i vantaggi e come partecipare.

Design Award

Per il secondo anno consecutivo La gatta sul tetto é media partner del concorso di design A’ Design Award & Competition.

Se sei un creativo, non perdere l’occasione di presentare il tuo progetto, potresti rientrare tra i numerosi vincitori e usufruire di tutti i vantaggi che questo concorso, unico nel suo genere, può offrire.

A’ Design Award & Competition non è solo uno dei premi di design più prestigiosi a livello internazionale, ma molto di più. Ecco perché:

Una piattaforma per promuovere il tuo design

Si tratta di una vera e propria piattaforma, che rappresenta uno straordinario trampolino di lancio per partecipanti e vincitori.

A’ Design Award nasce da una tesi di dottorato al Politecnico di Milano, nella quale vennero analizzati oltre 1000 premi e concorsi di design.  A’ Design Award è stato ideato  sintetizzando i punti di forza dei vari concorsi, allo scopo di generare un alto impatto, in termini di promozione, per i designer premiati. Il concorso è stato ufficialmente fondato nel 2009 come una costola di OMC Design Studios, ma dal 2019 é stata costituita la A’ Design Award & Competition SRL, strutturata in diverse realtà.

Tra queste, troviamo l’Association of Design and Good Design Mark -per certificare i progetti vincitori-, il Design PR Wire -per comunicati stampa e pubbliche relazioni dei progetti vincitori-, il DesignAmid Magazine – per pubblicare i progetti vincitori -, il Salone del Designer – per organizzare eventi e permettere ai designer di vendere i loro progetti online -, il Design Mediators – per organizzare connessioni tra designer e aziende – e il Network IDNN+DXGN PR che include i siti che pubblicano i risultati in oltre 100 lingue.

Nel 2020, A’ Design Award & Competition ha acquisito un nuovo grande spazio museale nei pressi di Villa Olmo a Como, nel quale ha allestito il Museo del Design, destinato ad una esposizione permanente dei vincitori del concorso.

I vantaggi della partecipazione al concorso

Partecipando al concorso, potrai usufruire di moltissimi vantaggi, vediamone alcuni:

I vincitori dell’A’ Design Award & Competition, oltre ad acquisire fama, prestigio, riconoscimento, credibilità, pubblicità, ricevono l’“A’ Design Prize”, un kit del vincitore che include tutto ciò di cui si può potenzialmente aver bisogno per celebrare il successo della vittoria dell’A’ Design Award. Oltre al trofeo stampato in 3D, il kit contiene certificati, annuario, inviti per la serata di gala finale, la partecipazione alla mostra dei vincitori.

Design Award

Inoltre, la società organizza vaste campagne PR con interviste e comunicati stampa, video, press kit, e ingenera una grande visibilità veicolata attraverso un network mondiale composto da magazine, blog, piattaforme commerciali e professionali, inclusione in classifiche di ranking internazionali.

Infine, vengono fornite consulenze per marketing e promozione, strumenti di calcolo per una stima dei costi di produzione e prezzo di vendita dei progetti.

Scopri tutti i vantaggi

Le categorie del A’ Design Award & Competition

Il concorso è suddiviso in più di 100 categorie e i premi sono distribuiti secondo una scala di valori che comprende Platinum, Gold, Silver, Brinze, Iron. Come potete vedere, le opportunità di partecipazione sono moltissime, come pure la possibilità di ricevere il premio.

Le categorie principali sono le seguenti: Good Industrial Design Award, Good Architecture Design Award, Good Product Design Award, Good Communication Design Award, Good Service Design Award, Good Fashion Design Award. Per ognuna di esse sono presenti decine di sottocategorie tra le quali scegliere per presentare la propria candidatura.

Scegli la tua categoria

Composizione e metodologia della giuria

L’organizzazione presta una particolare attenzione alla composizione della giuria e alla metodologia di valutazione dei singoli progetti. Questo fattore é fondamentale per garantire un alto prestigio al concorso. I membri della giuria sono suddivisi in 4 gruppi, ognuno formato da 5 persone: il Focus Group, gli Accademici, gli Imprenditori e i Professionisti. 

La giuria accademica è composta da professori e docenti di design e arte, e la loro esperienza è importanti per individuare design unici e innovativi. 

La giuria professionale é composta dai manager del design e dagli gli ingegneri delle aziende orientate al design, così come i designer e gli architetti esperti.

La giuria composta dagli imprenditori si focalizza invece sugli aspetti commerciali, e spesso comprende manager d’impresa, istituzionali e aziendali.

Infine, la Focus Group Jury, è composta da persone orientate al design e da membri della stampa. Il focus group è stato incluso nel sistema di voto per bilanciare i giudizi che emessi dalla giuria accademica e professionale, introducendo criteri valutativi che tengono conto delle preferenze del pubblico. Il gruppo è composto da blogger di design, amanti del design, redattori di riviste ecc.

La metodologia della giuria

Come iscriversi al concorso

Iscriversi al concorso é semplice: accedi al form di iscrizione e crea il tuo profilo sul sito, cliccando qui sotto.

La scadenza per l’iscrizione anticipata è il 30 giugno 2021, mentre i risultati saranno annunciati al pubblico il 1° maggio 2022, anche su questo blog.

20 progetti vincitori edizione 2020-2021

Ora vi presento una selezione di progetti vincitori della scorsa edizione, scelti nella categoria A’ Furniture, Decorative Items and Homeware. Per vedere altri vincitori dell’edizione 2020-2021, leggi questo articolo.

15 Giugno 2021 / / Casa Poetica

iniziare a riordinare la casa - Casa Poetica

Oggi ho deciso di parlarti di quelli che per me sono i cinque passaggi fondamentali per iniziare a riordinare la casa.

Vuole essere un’analisi lucida e sincera, perché la confusione intorno al tema è ancora troppa e perché, se davvero fatto con consapevolezza e con metodo, il riordino può migliorare notevolmente la tua vita.



Iniziare a riordinare la casa deve essere una tua esigenza

Non lo devi fare perché la mamma si lamenta che non sei una perfetta donna di casa (ma davvero esiste la donna di casa perfetta??) o perché gli altri ti fanno notare che sei una grande confusionaria, lo devi fare perché TU lo vuoi.

Anzi, ti dirò di più e con tutta la sincerità di questo mondo: se a te non interessa organizzarti meglio e se vivi bene così, continua a farlo.

Sapessi quante volte mi è stato detto “Ah, dovresti andare da mia zia!”, oppure “Mia cugina avrebbe proprio bisogno di te!”; io sarei felicissima di andare da tutte le zie e le cugine del mondo, ma solo se fossero loro a chiamarmi.



Non è una gara

né contro il tempo, né contro te stessa.

Quando in alcuni contesti sento che partono le “sfide”, in cui di devono fare un tot di cose in un tot di tempo, a me viene l’orticaria.

Ma sfide di che? Che è, il Moto Mondiale? Siamo tutti Valentino Rossi che dobbiamo vincere la coppa (che poi neanche sapremmo dove mettere)?

Ognuno ha bisogno di tempi e di dinamiche proprie, perché bisogna fare fatica inutilmente?

C’è chi, quando decide, parte e va dritta come un fuso fino alla fine e chi ha bisogno di diluire gli sforzi in un lasso di tempo maggiore.

Se già la partenza è sbagliata, non si può pensare di arrivare al traguardo



Per iniziare a riordinare casa è necessario eliminare il superfluo

il cosiddetto declutter.

Credo di averne già parlato a sufficienza nelle puntate precedenti, ma un riassunto veloce è sempre meglio farlo.

Buona parte della mancanza di organizzazione è dovuta alla dispersione di tempo, spazio ed energie.

Riuscire a focalizzare quello che è veramente importante per te, lasciando andare quello che invece blocca e fa arrancare è un passo fondamentale per riprendere in mano le redini del gioco.

È indubbiamente la fase emotivamente più complicata e va gestita con razionalità e consapevolezza, ma ti garantisco che è anche quella che ti dà maggiore soddisfazione e senso di leggerezza.



Utilizzare gli strumenti corretti

Non sono una fan di tutti quegli aggeggi che vendono nei negozi e ti propinano come indispensabili per la tua organizzazione.

Sono, invece, una grande sostenitrice di quegli strumenti “ragionati”, che rendono funzionali i tuoi spazi e, soprattutto, valorizzano le tue cose: grucce adeguate, scatole di misure e di materiali corretti, divisori, contenitori ed etichette.

La corsa all’ultimo oggetto “indispensabile” è molto spesso solo un’azione dettata da un’ottima strategia di marketing.



Mantenere il lavoro svolto

“Ma poi riuscirò a mantenere l’ordine?” è la domanda che viene fatta più spesso dopo “Chi vincerà il Grande Fratello?”.

È lecita, soprattutto se fino a ieri non sapevi bene da che parte iniziare.

Pensa a questa cosa: se sei arrivata a porti questa domanda è perché hai fatto un percorso, nel quale hai operato dei cambiamenti nel tuo modo di vivere e di rapportarti con le cose (e con te stessa).

Questo nuovo modo di vivere ha portato benefici nella tua casa, ma soprattutto nella tua vita.

Ti ha permesso di utilizzare il tempo, il tuo preziosissimo tempo, per te stessa e per fare quello che ami.

Il grande sforzo è stato ripagato da grandi soddisfazioni. Basteranno piccoli gesti quotidiani ed un po’ di impegno; le basi, ormai, sono state fondate.



Non ti resta che decidere se iniziare e, se non ti senti pronta ad affrontare tutto questo da sola, perché credi di avere bisogno di un supporto che sappia accompagnarti passo dopo passo, sai che questo è ciò di cui mi occupo da circa sette anni. 😉







Stai con me, a Casa Poetica?

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15 Giugno 2021 / / La Gatta Sul Tetto

L’illuminazione a soffitto è un elemento importante per arredare casa e contribuisce a dare carattere agli ambienti. Può essere di tipo funzionale, laddove abbiamo bisogno di vedere bene cosa stiamo facendo; può essere d’atmosfera per rendere più accogliente una specifica zona; infine può essere decorativa, finalizzata soltanto a creare dei giochi o dei disegni mediante i fasci luminosi. 

Illuminazione a soffitto
CUUB Studio

Luci studiate nel modo giusto possono anche generare un certo benessere e comfort ambientale. Tuttavia in commercio esistono tantissime lampade e scegliere quella giusta può risultare difficoltoso. In questo articolo cerchiamo di fare un po’ di chiarezza e una panoramica sulle varie tipologie, in modo da riuscire a restringere il campo e decidere quella ottimale per la propria casa.  

Occorre precisare che in uno stesso ambiente è bene avere più fonti luminose, quindi potete mixare tranquillamente quelle che stiamo per vedere.

Illuminazione mediante faretti

L’illuminazione a soffitto, che generalmente è quella principale di una stanza, può essere di tipo tecnico, come quella mediante faretti. 

I faretti possono essere tondi o quadrati, fissi o orientabili, a spessore o da incasso, singoli o su binari. Quelli da incasso vanno inseriti nello spessore di un controsoffitto, ottenendo un risultato minimalista.  

I faretti a superficie, al contrario, sporgono dal soffitto e possono essere di forma cilindrica o squadrata, anch’essi fissi o orientabili.

Attraverso un sistema di illuminazione a binario, non solo è possibile collocare più faretti sfruttando un unico punto luce, ma è possibile anche inserire altri tipi di corpi illuminanti come le lampade a sospensione.

Illuminazione a soffitto
Superrail di iGuzzini
Illuminazione a soffitto
Deltatrack di LEDS C4

Altra possibilità di installazione sono i faretti su cavi metallici, chesono sospesi e corrono da una parte all’altra della stanza, fissati alle pareti perimetrali. Validi laddove ci sia un soffitto con travi in legno e/o con copertura inclinata, consentono di spostare i faretti lungo i tiranti per modulare meglio l’illuminazione.

Illuminazione a soffitto d’atmosfera 

Passiamo alle lampade a sospensione, che servono sia come illuminazione generale che per creare atmosfera. Possono essere collocate nella zona cucina, ad esempio sopra l’isola/penisola o sopra il tavolo da pranzo, per illuminare meglio quest’area ma anche per renderla più intima. Scegliete il diametro della lampada in proporzione alla superficie da illuminare. 

Potete anche optare per più sospensioni, centrate e a diverse altezze se il tavolo è tondo, distribuite sulla lunghezza e allineate se invece il tavolo è rettangolare o ovale.

Illuminazione a soffitto
Sospensione Megavide di Egoluce

Lampade più piccole possono illuminare altri ambienti della casa, come la zona dei comodini della camera da letto. Fate scendere una sospensione piuttosto bassa e centrata rispetta al piano d’appoggio, preferendo quelle dalla forma cilindrica stretta se a gruppo.

Illuminazione a soffitto
Illuminazione a soffitto
Studio Vymir Design + 3DMStudio Interior & Design

Stesso discorso vale per illuminare una zona relax, come può essere quella del soggiorno o di una zona lettura, sopra un tavolino accanto a divano o poltrona.

Se desiderate una progettazione illuminotecnica, consultate il sito https://zeumadesign.com/

14 Giugno 2021 / / Dettagli Home Decor

mini casa su ruote di IKEA

Ikea reinventa il design della casa creando uno spazio elegante, funzionale e bassi consumi in soli 17 mq, per dimostrare che chiunque, ovunque, può vivere una vita più sostenibile.

Tiny Home Project nasce dalla collaborazione del colosso svedese con l’azienda produttrice di case mobili ESCAPE e la compagnia di media Vox Creative.

Le mini case su ruote da 17mq sono state specificamente progettate per ridurre al minimo il loro impatto ambientale, pur mantenendo stile estetico e design multifunzionale.

Sono stati utilizzati prevalentemente materiali riciclati, come nel caso delle superfici della cucina derivate da plastica riutilizzata, o rispettosi dell’ambiente, come i pannelli di legno di pino proveniente da alberi coltivati in modo sostenibile. Le mini casa sono alimentate da energia solare, con lampadine a basso consumo che permetto un risparmio energetico fino all’85%, e dotate di toilette compostabile.




Le mini case sostenibili e su ruote sono in vendita a partire da 47,500 dollari, mentre la versione arredata con i mobili Ikea ha un costo di 63.350 dollari.

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14 Giugno 2021 / / Nell'Essenziale

Ciao Creativa! oggi per te ho creato un tutorial tutorial bomboniera con jeans riciclato!

Il Riciclo Creativo,  conosciuto anche come Riuso Creativo, è un tema attuale che sta coinvolgendo sempre di più il mondo creativo.  Gli oggetti non più utilizzati per il loro scopo, con il riciclo creativo acquistano una nuova vita, un nuovo ruolo e ci permettono di realizzare decorazioni fantastiche.

Oggi ho deciso di mostrarti come poter utilizzare dei vecchi jeans per creare delle bellissime bomboniere.

Tutorial bomboniera con jeans riciclato

Il materiale necessario per questa Tutorial bomboniera con jeans riciclato è pochissimo:

  • Jeans da riciclare.
  • Nastrini e merletti nuovi o da riciclare.
  • Confetti.
  • Tulle.
  • Un cuoricino di legno o altra decorazione nuova o riciclata.

Per realizzarla ti basterà guardare il video seguente! per vederne altre clicca sul pulsante infondo e vai al corso gratuito Bomboniere chic dove trovi tantissimi altri video e spiegazioni, oltre che misure e cartamodelli!

Video Tutorial bomboniera con jeans riciclato



Questo video fa parte del Corso gratuito bomboniere chic che trovi nella mia piattaforma corsi. Questo corso ha lo scopo di insegnarti a realizzare delle bomboniere in stile shabby e country chic con svariate tecniche e livelli di difficoltà. Nel corso infatti puoi trovare video davvero alla portata di tutti dove non è necessario cucire e video più complicati dove è necessaria la macchina da cucire.

Vai alla sezione corsi gratuiti per scegliere il corso piu adatto a te!

Vai ai corsi

Per oggi cara amica creativa è tutto! ci vediamo al prossimo post!

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14 Giugno 2021 / / Nell'Essenziale

Ciao creativa, oggi ti spiego come fare un sacchetto per bomboniera senza cuciture ma con tessuto e colla. Questo video fa parte  del corso gratuito “bomboniere chic”.
Bomboniere chic è il primo corso completamente gratuito che ti spiega passo passo come creare delle bomboniere da sola, velocemente e con più tecniche.
Il corso gratuito “bomboniere chic” comprende una serie di video che ti spiegano come creare bomboniere chic fai da te, sia se vuoi cucirle a macchina, se vuoi cucirle a mano oppure se vuoi incollarle senza cucire affatto!

Iscriviti al corso da qui:
Bomboniere chic

Come fare un sacchetto per bomboniera senza cuciture

 

Video tutorial

Ecco un video che fa parte del corso completo! non esitare ad iscriverti al corso completo!

Come fare un sacchetto per bomboniera senza cuciture è un video del corso “bomboniere chic”

Il corso è strutturato in più video divisi per difficoltà. Nel corso puoi trovare infatti video per realizzare:

  • Sacchetti porta confetti per bomboniere da realizzare solo incollando, cucendo a mano e cucendo a macchina.
  • Bomboniere da abbinare al sacchetto porta confetti da realizzare solo incollando, cucendo a mano o cucendo a macchina.
  • Decorazioni floreali per bomboniere realizzate in più tipologie di materiali.

A cosa ti serve il corso “bomboniere chic”

Devi realizzare delle bomboniere per te o per una tua cliente  e non sai come fare,  smetti di cercare tutorial  online, questo è il corso free che ti spiega come farlo in modo semplice ma d’effetto!

  • Che problema ti risolve questo corso
 – Vuoi imparare a realizzare delle bellissime bomboniere.
– Crei già bomboniere ma hai bisogno di nuove idee.
– Spesso quando realizzi dei campioni ti sembrano sempre banali.
– I tutorial su YouTube non ti soddisfano e non riesci a creare quello che desideri nello stile che vorresti.
  • Cosa impari se lo segui
Dopo aver guardato questo corso  saprai:
– Realizzare bomboniere.
– Scegliere i materiali adatti al progetto che desideri realizzare
– Personalizzare le bomboniere nei dettagli.
Per oggi cara amica creativa è tutto! se vuoi vedere tutti gli altri tutorial creati fino ad oggi vai alla sezione tutorial creativi.

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12 Giugno 2021 / / Dettagli Home Decor

tavolo da giardino con sedue in metallo blu

Siamo alla ricerca di arredi per gli esterni di una fantastica casa al mare e navigando sul web oggi abbiamo incontrato Tikamoon, proviamolo!

Cos’è Tikamoon

Di fondazione francese l’idea di Tikamoon è stata fin da subito quella di proporre ai clienti mobili di qualità e durevoli nel tempo al miglior prezzo, consapevoli di tutta la filiera produttiva: legno massiccio e produzione artigianale quindi le componenti principali.

Tikamoon si impegna anche a utilizzare materiali sani riducendo l’impatto produttivo e nel 2020 hanno iniziato un ambizioso sviluppo sostenibile con l’appoggio del WWF ed FSC©.

Shopping da Tikamoon per l’arredo esterno

Non c’è giardino senza un tavolo e una comoda seduta per godersi il sole, meglio ancora se al mare! Iniziamo così il nostro shopping.

tavolo da giardino in legno di teak

Vadim è il tavolo da pranzo che sta bene in terrazza e in giardino, realizzato in legno massello di teak che per antonomasia è il must per gli esterni. Il suo charme risiede nella sua struttura in doghe di teak, così come la sua tonalità naturale che gli dona il suo stile autentico. Grazie alle sue grandi dimensioni, il tavolo Vadim potrà accogliere fino a 8 persone, ideale per le cene in famiglia o accogliere gli amici.

divanetto in rattan

Approfittate di un momento di relax soli o in compagnia sul divano in rattan verniciato Leontie. In giardino o sul vostro terrazzo, vi conquisterà per la sua struttura in steli di rattan che donano uno stile naturale ed autentico. Sensazione di evasione di benessere garantiti con questa panchina dallo spirito naturale e sobrio.

tavolino da caffè legno e metallo

Un altro tavolo, questa volta un tavolino da caffè, si tratta del modello Key Wood che si caratterizza da uno stile industrial della struttura in metallo e un po’ retrò per la sagoma e richiami tondeggianti. È dotato di doppio ripiano per aumentare lo spazio utile.

sedie da esterno in metallo

Mix & match di grande tendenza quello tra legno e metallo, ecco un abbinamento perfetto con la sedia Arty dark grey, un altro elemento versatile per esterni ed interni, per chi non vuole perdere la sensazione di stare in terrazza con le sue linee generose.

scala in legno porta asciugamani

Aggiungiamo un accessorio, che avremo già visto negli ambienti di servizio ma che potrebbe essere comodamente un supporto anche per le pareti esterne. Si chiama Carla ed è di base una scala porta-asciugamani in teak massello. Perché lo inseriamo in questa selezione? Potrebbe essere carino vicino alla zona piscina per appoggiare le salviette oppure anche sotto una tettoia come portafiori, risulta un dettaglio estetico anche semplicemente appoggiato alla parete.

ceste intrecciate con manici

Completiamo il bisogno di capienza che non basta mai, nemmeno fuori casa, con il set di ceste Arran, una serie di contenitori intrecciati per stivare piccoli oggetti o per accompagnare le portate in tavola dalla frutta al pane, per i pasti all’aperto!

Grazie a Tikamoon!

Articolo di Silvia Fabris

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12 Giugno 2021 / / Case e Interni

inserire un Tavolo Antico nella tua casa

Sia che tu stia cercando di aggiungere un po’ di fascino del tempo passato alla tua casa o che tu abbia già un vecchio tavolo che non sai come valorizzare, sei nel posto giusto! Dai un tono all’arredamento della tua casa moderna con un tavolo antico. Ecco 7 motivi per farlo!

Comporre un arredamento omogeneo tutto moderno è senza dubbio più facile, ma di solito non crea ambienti super accoglienti. Tra le tendenze degli ultimi anni c’è proprio l’idea di mixare gli stili di arredamento, in particolare dando un tocco antico ad un ambiente contemporaneo. La passione per la modernità, infatti, non significa abbandonare del tutto la tradizione. [Fonte immagine d’apertura Micasa]

Se sei amante della decorazione d’interni e pensi che sia giusto dare una seconda possibilità ai vecchi mobili, anche quelli che presentano i segni dell’usura, un tavolo antico è la soluzione giusta.

Differenze tra mobili antichi

Innanzitutto bisogna chiarire che ci sono delle differenze sostanziali tra le varie tipologie di mobili che definiamo antichi o “vecchi”.

Si considerano mobili d’antiquariato i pezzi che risalgono almeno a più di 100 anni fa. Non basta però semplicemente l’epoca a fare di un oggetto un pezzo di antiquariato: la rarità e particolarità della lavorazione, la presenza di decorazioni o materiali preziosi, l’accurato restauro e altre caratteristiche speciali, rendono un mobile un pezzo d’antiquariato e quindi con un valore importante di mercato.

I mobili d’antiquariato non sono sempre autentici, quindi possiamo trovare una marea di mobili realizzati in epoche più recenti come i mobili in stile, che se di buona fattura, hanno comunque un certo charme.

I mobili di modernariato sono quelli prodotti nel corso del ‘900 e in particolare quelli diffusi a partire dalla seconda metà del secolo scorso ovvero nel dopoguerra. Se i mobili ed oggetti di antiquariato sono realizzati in maniera artigianale, i pezzi di modernariato hanno più spesso una fattura industriale. Il vintage fa parte di questa categoria ed a volte ne diventa sinonimo. Anche in questo caso troviamo mobili in stile o riproduzioni, in particolare delle cosiddette “icone di design”, laddove i brevetti sono scaduti.

Rimane quindi tutta una serie di mobili antichi, che rimangono fuori da queste categorie principali. Generalmente sono oggetti di valore più esiguo, che comunque hanno il loro fascino e sono anche i mobili più comuni che possiamo trovare nelle soffitte di famiglia e nei mercatini dell’usato.

Una volta comprese le differenze di epoche e classi, rimane il fatto che l’accostamento di mobili antichi e moderni (o meglio, sarebbe più corretto dire contemporanei) è un processo che collega passioni, emozioni e forme, anche molto differenti tra di loro. Non è un’impresa facile, perché l’equilibrio è determinante affinché si rispetti lo stile primario della casa. Ecco perché, per fare pratica, si può partire da un solo arredo antico, uno dei più amati ed utilizzati in casa: il tavolo.

Oggi abbiamo per te 7 motivi per incoraggiarti ad aggiungere un vecchio tavolo nella tua casa. Un pezzo con il quale potrai sfoggiare un’estetica personale ed unica. Prendi nota che iniziamo!

inserire un Tavolo Antico nella tua casa

[fonte: Domino ; foto: Werner Straube Photography]

1- Risveglia ricordi nostalgici

Tutti noi, prima o poi, abbiamo avuto a che fare con un pezzo di arredo tradizionale. Quel vecchio tavolo che trovavi a casa dei nonni e che ti riporta automaticamente a momenti di tenerezza e ricordi di infanzia; quel pezzo in stile che hai lasciato a malincuore in quel negozio e che ti rendeva felice solo a guardarlo; quello che hai incontrato abbandonato sul ciglio della strada e con cui hai sperimentato l’amore a prima vista. Qualunque sia stata l’occasione, la sensazione che quel mobile ha risvegliato in te, diventa motivo più che sufficiente per far entrare nella tua casa un tavolo antico.

inserire un Tavolo Antico nella tua casa

[fonte: Alvhem]

2Un mobile protagonista

Negli ambienti contemporanei, monocromatici o dai toni neutri, niente come inserire un pezzo antico, vintage o in stile può aggiungere un tocco unico, personale e di carattere all’ambiente. E’ un arredo che cambia il volto della cucina, sala da pranzo o del soggiorno. In questi contesti il tavolo antico dovrebbe essere dovutamente posizionato, per renderlo protagonista e garantire la giusta prospettiva. Questo tipo di arredo, infatti, riesce a dare alla stanza una personalità unica che la distingue da tutte le altre case.

inserire un Tavolo Antico nella tua casa

[fonte: bhg]

3L’elemento di contrasto aggiunge interesse

Un tavolo d’epoca è l’ideale per creare un gioco di contrasti tra vecchio e nuovo. Lavorare con le contrapposizioni è uno dei migliori segreti degli interior designer. La regola degli opposti funziona sempre ed è facile da applicare. L’idea è quella di creare dei contrasti di successo, che attirino l’attenzione.

Se, ad esempio, la casa è minimalista o total white potresti anche osare con un pezzo barocco, decorato o di un colore diverso.

Una soluzione d’impatto è quella di abbinare un tavolo antico a sedie moderne o contemporanee, anche colorate, in metallo o plexiglas. Soprattutto se si tratta di un open space, un tavolo antico con delle sedie di epoca più recente, diventerà il punto focale della stanza.

inserire un Tavolo Antico nella tua casa

[fonte: freundevonfreunden; foto: Ana Armendariz]

4- Mix di texture per interni da sogno

Al di là delle linee rette e delle superfici omogenee, c’è un mondo di possibilità tra cui spicca la lavorazione manuale e il fascino che il passare degli anni conferisce ad un oggetto. Inserire un tavolo antico nella tua casa può essere una grande opportunità per aggiungere una nuova interessante texture, che obbliga la luce a comportarsi in modo diverso dal resto della stanza.

Legno massello, legno decapato, legno usurato dal tempo in abbinamento a mobili bianchi laccati o in laminato, crea originalità e interesse nell’arredamento di una stanza. E qui torniamo ad una delle regole principali dell’interior design: se vuoi aggiungere personalità allo stile della tua casa, inizia combinando differenti texture.

inserire un Tavolo Antico nella tua casa

[fonte: Interior Design Ideas Now]

5Un mobile che racconta una storia

La fusione di vecchio e nuovo in una casa può dare risultati che nemmeno immagini. Un tavolo antico può essere un’ottima occasione per mettere in pratica questo abbinamento nei tuoi interni. Un mobile antico si porta dietro una storia e ogni singola storia rappresenta qualcosa di ben preciso e importante, proprio come nella vita delle persone. Ecco perché i trend più sofisticati dell’interior design puntano sempre più ad un arredamento che miscela pezzi di stili ed epoche diverse, per fare entrare in dialogo queste differenti storie. Avere in casa un mobile che non è solo “vecchio”, ma ha una storia da raccontare ci aiuta a dare quel tocco personale ed unico alla casa, a cui tutti noi aspiriamo.

inserire un Tavolo Antico nella tua casa

[fonte: Micasa – tutta la casa qui]

6- Risparmio, creatività e riciclo

Il recupero di un mobile che hai ereditato o già possiedi, può farti risparmiare, evitando di comprare, ad esempio, un tavolo nuovo. E’ anche una buona pratica ecologica basata sul riciclo: invece di buttare quell’oggetto, puoi restituirgli nuova vita. Con un po’ di passione per il bricolage e idee creative può diventare anche una forma di espressione creativa.

La tonalità del tavolo che vorresti inserire, dovrebbe essere in linea con l’arredo base dominante, ma in generale, è difficile abbinare legni diversi. Molti legni antichi infatti hanno una verniciatura lucida e un’essenza difficile da accostare al contesto contemporaneo.

Se hai un parquet, altri mobili in legno e vorresti inserire quel tavolo antico di legno diverso, allora puoi pensare di verniciarlo. Di solito un paio di mani di vernice aiutano ad armonizzare il tutto.

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[fonte: homestolove.com.au tutta la casa qui]

7- Più calore per un mobile multifunzione

Un tavolo svolge diverse funzioni in una casa: lo si usa per mangiare, per ricevere gli ospiti, sempre più di frequente ci si siede per lavorare o studiare, spesso viene usato come piano di lavoro per cucinare, a volte per svolgere i propri hobby DIY.

Scegliere un tavolo d’epoca in contrasto con l’arredamento più recente è proprio ciò di cui hai bisogno per creare una bella atmosfera nella tua casa e unire la contemporaneità a un tocco di tradizione, mentre svolgi le attività quotidiane.

Come puoi vedere, ci sono tanti motivi per aprire le porte di casa ad un vecchio tavolo. Recuperandolo bene per preservarlo, oltre che per modificare qualche aspetto della sua estetica potrai adattarlo alla tua casa e al tuo stile.

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[fonte: Esny]

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[fonte: marieclaire; foto: Vincent Leroux / Machine Time]

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[fonte: Micasa – tutta la casa qui]

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI