Benessere termico, illuminazione e qualità della vita nella propria casa
Tornare da una lunga giornata e trovare uno stato di benessere aperta la porta della propria casa è una delle sensazioni più belle che si possa provare.
Purtroppo, però, più spesso di quanto ci si possa immaginare le nostre case sono soggette a condizioni che provocano sensazione di malessere che inconsciamente agiscono sulla nostra salute fisica e psicologica.
Soprattutto in vecchi edifici capita di riscontrare dispersione di calore, un basso isolamento acustico e un alto grado di umidità: tutti fattori che incidono sulla nostra vita e che ci impediscono di raggiungere un comfort abitativo ottimale.
Scopriamo insieme quali sono i 3 segreti di una casa accogliente e che regala benessere a chi la vive.
1 – Il comfort termico: il caldo abbraccio di casa
Evitare la dispersione di calore in inverno e il mantenimento dell’aria condizionata nei mesi estivi è di primaria importanza: non solo per poter vivere al meglio l’abitazione, ma anche per evitare spiacevoli costi in bolletta.
Per il raggiungimento di un adeguato comfort abitativo per chi vive la casa, le temperature consigliate si aggirano sui 20°C in inverno e sui 26°C in estate
Raggiungere e mantenere questi valori, specialmente nei vecchi edifici, non è cosa scontata: bisogna realizzare un sistema di isolamento che possa evitare la dispersione di calore.
Una strada percorribile è quella dell’isolamento termico interno: questo tipo di intervento permette di isolare le mura dell’abitazione migliorando il clima interno dell’ambiente e aiutando ad abbattere i costi delle bollette.
2 – Comfort acustico: Il silenzio tra le mura
Le urla dei bambini al piano di sopra, il traffico della strada o la televisione al massimo volume del vicino a tarda sera, sono elementi di disturbo che stressano e non ci permettono di vivere al meglio la nostra abitazione.
Per poterci godere il silenzio tra le mura di casa bisogna individuare i punti di maggiore dispersione sonora e agire di conseguenza.
I punti in cui si può agire sono:
- Infissi, per i rumori che provengono dall’esterno dell’abitazione
- Pareti divisorie e soffitto, per i rumori delle abitazioni confinanti
Per diminuire l’inquinamento acustico, migliorando il comfort acustico, della casa si può intervenire con la realizzazione di una coibentazione interna: grazie al posizionando di uno strato isolante nell’intermezzo tra la parete interna e l’esterno, questo intervento edile riduce il rumore e permette di vivere al meglio l’abitazione.
3 – Luce naturale per il comfort visivo
Infine, per raggiungere uno stato di benessere in una abitazione ed aumentare il comfort abitativo, la luce è di primaria importanza.
Avere un’adeguata luminosità, dalle prime ore del giorno fino a sera, permette di vivere al meglio la propria casa.
Dare spazio alla luce naturale, oltre a creare un clima caldo e accogliente, permette di apportare calore gratuito nelle giornate invernali e utilizzando al meglio elementi di oscuramento durante l’estate, evitando di surriscaldare gli ambienti.
Progettare il comfort abitativo
Per raggiungere un ottimale stato di comfort abitativo è necessario conciliare tutte le variabili e studiare la migliore soluzione per l’abitazione in cui andremo a fare l’intervento edile.
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