26 Giugno 2021 / / Design

“Vorrei un divano comodo.” Quante volte abbiamo sentito o pronunciato questa frase. Ma cosa vuol dire comodo, qual è il divano più comodo al mondo e come è fatto? Quali caratteristiche deve avere un divano per essere considerato comodo? La comodità è una percezione soggettiva oppure esiste una “scienza del comfort”? Si può analizzare un divano con un occhio critico e oggettivo e affermare con assoluta certezza che è o non è comodo?
Abbiamo parlato di questo in una puntata dei nostri Interior Design Talks. (Se non sai cosa sono gli IDTdiotti.com alla fine di questo articolo trovi una brevissima presentazione). Come scegliere online un divano comodo, quali caratteristiche considerare e quali misure conoscere. Informazioni utili anche per chi preferisce visitare il nostro showroom e testare i divani esposti. Perché diciamoci la verità, in esposizione ci si siede sul divano in modo composto con la schiena dritta, a volte si incrociano o si accavallano le gambe, difficilmente ci si sdraia, si rannicchiano le gambe o si assumono tutte le posizioni di relax che si è soliti assumere a casa propria. Per tutti questi motivi, oltre al test di seduta è bene valutare la comodità di un divano anche secondo altre caratteristiche. Pronto a scoprirle?

Cosa trovi nella video guida?

Ecco un sommario degli argomenti trattati nel video:

  • Rapporto tra design e ergonomia: due mondi all’apparenza così distanti tra loro ma entrambi fondamentali, che guidano il lavoro dei designer impegnati nella progettazione e prototipazione dei divani. L’estetica non può prescindere dalla funzionalità così come la funzionalità necessita di essere valorizzata dall’estetica.
  • Fattori soggettivi che determinano la comodità di un divano: gusti personali e fisicità. È proprio la fisicità ad incidere maggiormente sulla percezione del comfort: lunghezza della gamba in relazione a profondità e altezza di seduta del divano, altezza della schiena in relazione all’altezza dello schienale, per esempio.
  • Utilizzi del divano e caratteristiche correlate: utilizzo “formale” e divano che favorisce posizione eretta e postura composta, utilizzo “informale” e divano comodo per sdraiarsi e sedersi come si preferisce, utilizzo “relax” e divano reclinabile con schienale che si può inclinare e seduta che si può alzare e allungare.
  • Disegno, materiali, lavorazioni: la comodità di un divano è determinata sia dal suo disegno e dalle sue linee (per esempio rapporto tra altezza e profondità di seduta, altezza e inclinazione dello schienale) sia dalla componente imbottita (che riguarda sia la qualità dei materiali stessi sia il modo in cui vengono lavorati). I materiali che costitiscono l’imbottitura del divano sono elementi con portanze e rigidità differenti che insieme garantiscono una certa performance in termini di comfort. Nel video approfondiamo gli elementi di un divano: piano rigido inferiore (o piano composto da cinghie elastiche o raramente da molle), cuscini in espanso a singola densità, a quote differenziate, in piuma o con interposto in espanso.
  • Immagini e foto di divani comodi: presentazione di alcuni modelli di divani in vendita online e in showroom. La foto di un divano con una persona seduta o sdraiata aiuta a valutare le proporzioni dell’imbottito.

Per approfondimenti sul video e sui divani più comodi per te puoi confrontarti con un nostro arredatore. Clicca qui sotto e raccontaci cosa stai cercando.

Immagini divani comodi

Vediamo ora le foto di alcuni divani comodi. In questa carrellata di immagini abbiamo raccolto quasi tutti i modelli presentati nella video guida. Per approfondimenti sulle caratteristiche, domande e dubbi puoi guardare la video guida completa, contattarci al telefono o per email o prendere un appuntamento per visitare il nostro showroom. Insieme valuteremo il divano più comodo per te e la tua famiglia.

Divano 2 posti comodo

Divano Noah

Divano Noah

Divano 3 posti comodo

Divano Aker

Divano Aker

Divano Bradford

Divano Bradford

Divano piccolo comodo


Divano FreeSofa

Divano FreeSofa

Divano Orange

Divano Orange

Divano grande comodo

Divano Arizona

Divano Arizona

Divano Holiday

Divano Holiday

Divano Greg

Divano Greg

Divano con penisola comodo

Divano Harvey

Divano Harvey

Divano Softly

Divano angolare comodo

Divano Richmond

Divano Richmond

Divano Davos

Divano Davos

Divano Banus

Divano Banus

Divano Kensington

Divano Kensington

Divano chesterfield comodo

Divano Bellagio

Divano Bellagio

Divano comodo design

Divano Exeter

Divano Exter

Divano Carnaby

Divano Carnaby

Divano Prisma Air

Divano Prisma Air

Divano comodo relax

Divano Newark

Divano Newark


Interior Design Talks diotti.com

Questa video guida sui divani comodi è la quindicesima puntata degli “Interior Design Talks diotti.com”, un ciclo di dirette video live su YouTube e Facebook organizzate settimanalmente dai nostri Interior Designer. Tutte le puntate sono registrate e raccolte in una playlist sul nostro canale ufficiale YouTube: riproduci i video.

Leggi altre guide su come arredare casa.

26 Giugno 2021 / / Nell'Essenziale

Ciao! oggi ti spiego come evitare che i caloriferi sporchino il muro creando quei fastidiosi baffi gialli. Quante volte ti è capitato di trovare orribili aloni scuri nel muro sopra i termosifoni? A creare questi antiestetici aloni possono essere due motivi anche concomitanti. Questi aloni sopra i caloriferi, comunemente chiamati baffi, infatti sono dovuti a due semplici meccanismi molto comuni e che ora ti spiego.

Come evitare che i caloriferi sporchino il muro
Termosifoni sporchi di polvere nel periodo di inutilizzo.

Perché i termosifoni sporcano il muro: ecco i 2 motivi principali

  1. Durante il periodo di inutilizzo dei termosifoni la polvere si deposita al loro interno. Quando, nella stagione fredda i termosifoni vengono accesi il calore degli elementi crea un movimento dell’aria calda. Quest’aria che tende a salire verso l’alto a causa dei moti convettivi spinge verso l’alto anche la polvere che si è depositata all’interno degli elementi. La polvere al calore si brucia diventando brunastra, il moto dell’aria spinge le particelle di polvere verso il muro dove aderiscono creando dei veri e propri aloni.
  2. Il secondo motivo per il quale potrebbero crearsi aloni è che i termosifoni si surriscaldano troppo e bruciano le particelle di pittura del muro.
copri termosifone con doppio merletto variante azzurra
Copri termosifone romanticamente shabby con doppio merletto variante azzurra.

Come evitare che i caloriferi sporchino il muro: le soluzioni!

Per evitare che i caloriferi sporchino il muro devi avere questi accorgimenti:

  • Lavare tutti gli elementi con spazzola sottile, acqua e detergente specifico per termosifoni. Dovrai lavarli spesso, o almeno prima della stagione fredda e coprirli durante la stagione calda per evitare il nuovo accumulo di polvere.
  • Coprire i termosifoni con dei copritermosifoni durante la stagione calda, o meglio in tutto il periodo di inutilizzo.
  • Se il calore dei tuoi radiatori è elevato e non hai problemi di dispendio energetico puoi coprire i termosifoni anche durante l’accensione. ATTENZIONE: questo puoi farlo solo ed esclusivamente se il calore dei tuoi radiatori è eccessivo altrimenti il risultato sarà un eccessivo dispendio energetico. Il copritermosifone infatti imprigiona non solo la polvere che si deposita dall’alto ma blocca anche quella proveniente dal pavimento che viene messa in circolo con i moti convettivi dell’aria calda surriscaldata dagli elementi.

I copritermosifoni

I copritermosifoni in stoffa sono il rimedio più facile e veloce da utilizzare per coprire i caloriferi e per bloccare la polvere. Il risultato dell’uso di questi accessori sarà che non troverai più sul muro quei fastidiosi e antiestetici aloni sul muro!

Acquista i copri termosifoni online

 

copritermosifone colorato con cuore in applique
Copritermosifone colorato con cuore in applique appartenente alla linea shabby.

Per oggi è tutto!

Ciao

Rosa

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26 Giugno 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Economiche e semplici da montare, le zanzariere magnetiche sono un valido aiuto per proteggere la casa da indesiderati e fastidiosi insetti.

Zanzariere magnetiche

Attendiamo l’arrivo dell’estate tutto l’anno, perché questa stagione porta inevitabilmente con sé il cambiamento e la voglia di stare all’aperto. L’unico problema è che segna anche l’inizio della stagione dei fastidiosi ronzii notturni. Per evitare che le zanzare invadano i nostri appartamenti rovinandoci il sonno e i momenti di relax, sempre più spesso si sceglie di installare un accessorio pratico e funzionale come la tenda zanzariera magnetica. Di che cosa si tratta? Questo supporto consente di mantenere a debita distanza sia questi che molti altri insetti fastidiosi. La sottile maglia che la caratterizza impedisce che zanzare, mosche ma anche lucertole e gechi entrino in casa. L’apertura facilitata – non bisogna usare le mani – consente un più agevole transito sia dei bambini che degli animali domestici. 

Zanzariere magnetiche, cosa sono

È economica e semplice da montare, in più potrà essere riutilizzata di anno in anno se ben tenuta riposta nei mesi freddi. Si trova facilmente online sui portali degli specialisti ed è un presidio di fai-da-te assoluto. La zanzariera si presenta suddivisa in due parti, sulle quali – a distanze regolari – sono presenti delle calamite. Quella che si viene a formare è dunque una specie di cerniera, la quale serra i due lembi subito dopo ogni passaggio e in via del tutto automatica. E’ proprio tale immediatezza a impedire che gli insetti passino. Vediamo adesso nel dettaglio quali sono le metodologie di montaggio e installazione delle zanzariere magnetiche. 

Velcro, chiodini e fermagli adesivi

Ci sono tre diverse modalità di montaggio che è possibile seguire, a seconda del tipo di infissi presenti nelle proprie abitazioni. Si può installare la zanzariera magnetica utilizzando del velcro adesivo oppure dei chiodini, altrimenti è possibile ricorrere a dei fermagli adesivi. Nel primo caso si dovrà innanzitutto effettuare una verifica preliminare in relazione alle misure della porta o della finestra da proteggere: servirà a capire se vi sia o meno della rete in eccesso da tagliare. Gli step dell’installazione procedono iniziando dalla parte in alto dell’infisso, applicando il velcro dalla parte più dura. La colla dovrà essere lasciata agire per circa 60 minuti, poi la medesima operazione dovrà essere portata a termine anche lungo gli stipiti laterali. A questo punto sarà la volta di utilizzare la parte morbida del velcro, facendo aderire la zanzariera – verificando che sia perfettamente centrata – così da consentire ai due lembi un aggancio perfetto

Nel caso dei fermagli adesivi, invece, questi dovranno essere fissati nella parte in alto dell’apertura, iniziando dal centro dello stipite. Conclusa questa operazione, sarà la volta di inserire la tenda facendo in modo che vada a coprire tutto lo spazio necessario. Toccherà poi al fissaggio dei fermagli lateralmente sugli stipiti, i quali verranno chiusi una volta che la tenda sarà fermata. Infine i chiodini, che richiederanno di individuare la parte del muro dove posizionarli al fine di non rovinare l’infisso. Quest’ultimo, ricorrendo all’installazione delle zanzariere magnetiche, resterà sempre sano: nessun foro sarà necessario per il fissaggio. Ciò rende del tutto semplificate anche le operazioni di smontaggio a fine stagione.

25 Giugno 2021 / / Dettagli Home Decor

divanetto da giardino intrecciato

La vacanza inizia dalla casa e dallo spazio in cui si andranno a trascorrere momenti di relax dopo un bel bagno in mare. All’insegna della pace e del benessere l’arredo di una casa al mare fa parte degli elementi che sensorialmente contribuiscono a render l’atmosfera accogliente e il tempo trascorso in quel luogo ancora più memorabile.

Massima attenzione quindi per gli spazi, soprattutto esterni, perchè saranno quelli ad essere vissuti maggiormente, dalle cene in compagnia sulla terrazza al pisolino pomeridiano sotto le palme del giardino.

Idee e spunti per arredare gli spazi outdoor della casa al mare con eleganza e stile

Ecco una carrellata di immagini da cui prendere spunto, ci vengono in aiuto a tal proposito aziende specializzate proprio nell’arredo outdoor come Tribù o Kettal, solo per citarne alcune, che per l’occasione si spostano dai giardini di casa alle residenze estive, per una fornitura completa.

tavolo da pranzo in teak con poltroncine
arredo esterno by Tribù
soggiorno all'aperto colori naturali
arredo esterno by Tribù

Tavoli in teak con sedie o poltroncine coordinate sono un passe-par-tout, utili in più momenti della giornata, adornati con tessuti freschi e dai colori naturali. Da qui si passa agli imbottiti, cuscini qua e là da appoggiare alle sedie o a terra, proprio sull’erba o sui muretti. E poi i divani e tappeti, chi ha detto che sono solo per il soggiorno?

arreo esterno e complementi Kettal
arredo esterno by Kettal
terrazza casa al mare
arredo esterno by Kettal

Chaise longue e lettini troveranno posto sotto ombrelloni o pergole dalle forme geometriche e lineari, piscine illuminate creeranno la giusta atmosfera per piccole feste intime che illumineranno le sere d’estate dopo aver scaldato la griglia e assaggiato qualche specialità. E infine accessori in legno marino, ceramiche e vimini, per quel dettaglio boho che solo una vacanza può garantire.

pergola autoportante a bordo piscina
arredo esterno + pergola autoportante di Kettal

Piante fiorite, oleandri, rosmarini, faranno da cornice con il loro dettaglio estetico ed il loro profumo, per chi ha il pollice verde anche questo è un dettaglio da non trascurare.

Articolo di Silvia Fabris

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25 Giugno 2021 / / Dettagli Home Decor

D Studio a Copenhagen

D Studio nasce dalla visione di Design Holding di creare una destinazione eccezionale nel mondo del design

Design Holding, gruppo di marchi iconici quali B&B Italia, Maxalto, Arclinea, Flos e Louis Poulsen, inaugura a Copenhagen D Studio, la prima destinazione retail di Design Holding e nuova esperienza multibrand a livello internazionale.

Per la prima volta, marchi prestigiosi dei settori dell’arredamento contemporaneo e dell’illuminazione si ritrovano insieme in un contesto innovativo, un luogo in cui il design può essere avvicinato, celebrato e acquistato. Tutto sotto lo stesso tetto.

D Studio a Copenhagen

Un nuovo approccio al design retail 

D Studio è uno spazio dove poter scoprire il meglio della cultura del design contemporaneo, creare collaborazioni e connessioni. Insomma, un punto di riferimento indiscutibile per i professionisti e gli amanti del design.

Un unico spazio di 1760 m2 permetterà ai visitatori di D Studio Copenhagen di scoprire tutte le possibilità che questi marchi distintivi ed esclusivi hanno da offrire. Da B&B Italia, emblema della storia del design e riferimento per l’arredamento contemporaneo, alla collezione moden classic di Maxalto, ispirata all’artigianalità e all’eleganza senza tempo, fino ad Arclinea, il brand di cucine di alta gamma, personalizzate e d’avanguardia; per arrivare a Flos, visionaria azienda italiana di illuminazione, con le poetiche creazioni dei grandi maestri del design e le più innovative soluzioni di luce, e, ultimo ma non per importanza, Louis Poulsen, l’iconico marchio danese di illuminazione con patrimonio unico nel settore del design.

D Studio a Copenhagen

I diversi brand verranno presentati ad un pubblico eterogeneo: dai privati ai professionisti fino ai clienti contract, dalle residenze agli hotel. All’interno dello spazio, un’esperienza interattiva farà convivere mondo fisico e digitale, dando spazio a ispirazione, interpretazione, design, scoperta e molto altro.

D Studio rappresenta uno spazio innovativo che consente di passare agevolmente dalla vendita fisica a quella digitale sia per clienti privati che contract. Gli spazi sono costellati da elementi “phygital” per un’esperienza in grado di supportare i clienti nella scelta di un prodotto o nel perfezionamento di un intero progetto. L’esperienza in D Studio è un continuum che si spinge ben oltre la classica proposta digitale basata sulla tecnologia da schermo: e pertanto dall’idealizzazione, alla selezione fino alla definizione.

Copenhagen, scelta indiscussa come prima sede di D Studio 

Con il riconoscimento internazionale di capitale del design, Copenhagen ospita questo concetto innovativo di retail con estrema naturalezza. Situato tra splendidi edifici storici a Holmen, area che si sta rapidamente trasformando in una zona residenziale esclusiva e in uno dei più grandi quartieri creativi di Copenhagen, D Studio è in una posizione invidiabile.

Da una capitale del design all’altra: dopo l’inaugurazione di Copenhagen, D Studio aprirà in autunno a Milano e New York.

 

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