15 Maggio 2021 / / My happy place

Non vogliamo portarvi fuori strada con un titolo poco chiaro, abbiamo però voluto unire le vostre richieste e scrivere un unico articolo che unisce design ed informazioni utili. Ecco quindi che vi mostriamo la wishlist di My Happy Place sui mobili per la casa, mostrandovi infine le possibilità che offre lo stato per agevolare questo genere di acquisti.

La nostra wishlist mobili 2021

Appena acquistata casa spesso le finanze non sono proprio cosi floride, ci sono priorità e scelte che vanno fatte, spesso a discapito di qualche mobile più prezioso. Le scelte da fare sono quindi due: comprare tutto subito, facendo scelte low cost per evitare la casa spoglia, comprare un pò per volta, terminando la casa in tempi decisamente più lunghi.

Noi facciamo parte del team 1, volevamo arredare tutta la casa in poco tempo e abbiamo optato per delle scelte meno costose. Ma abbiamo in serbo un pò di desideri, che speriamo di riuscire a realizzare nel tempo, quando le bimbe magari saranno un pò cresciute (evitiamo di ritrovarci orsetti disegnati sui mobili tanto desiderati).

1. Artemide – Tolomeo Mega

artemide tolomeo mega nera

Artemide – Tolomeo Mega

Un classico dell’illuminazione. Noi la vorremmo tutta nera, con cappello da 42 e dimmerabile. Prezzo? Circa 900€, ma si possono trovare anche buone offerte in giro. Arriverà…

2. Caccaro – Madia Sideview

arredamento madia design

Caccaro – Sideview, madia

Considerato che il nostro mobile in salotto è stato già disegnato un paio di volte, che è il mobile su cui Anita preferisce di più appoggiarsi e saltare e che mi piace metterci sopra le piante, aspetteremo ad inserire questa meravigliosa madia da più di 2.000€ di Caccaro.

3. Gubi – sedia Beetle

sedia design gubi beetle

Gubi – Beetle

E’ stato amore a prima vista la prima volta che le abbiamo adocchiate a Copenhagen. Aspettiamo sempre il momento in cui le due birbe crescano prima di comprare queste creature da 350€ l’una.

Bonus mobili 2021, come funziona?

Detto questo, veniamo all’atto pratico. Sappiate che lo stato ci viene incontro aiutandoci ad arredare la nostra casa.
Una delle migliori forme di agevolazione, relative all’acquisto di mobili per la casa, è proprio il bonus mobili.  Noi stessi lo abbiamo richiesto durante il nostro progetto di ristrutturazione.

Si tratta di una detrazione Irpef del 50% che può essere richiesta per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe non inferiore ad A+.
Il tetto di spesa massimo detraibile è di €16.000 che vi verranno restituiti nell’arco di 10 anni. Ad esempio, vengono spesi €10.000 tra mobili ed elettrodomestici, nei successivi 10 anni vi verrà restituito il 50%, ovvero €500 l’anno.

bonus mobili 2021

come funziona bonus mobili 2021

Chi può usufruire del bonus mobili 2021?

Come avrete capito questa agevolazione è stata prorogata anche per il 2021 e può farne richiesta chi ha iniziato un intervento di ristrutturazione a partire dal 1 gennaio 2020. Si può fare richiesta anche per acquisti effettuati nel 2021, ma la ristrutturazione deve essere iniziata in ogni caso nel 2020.

Come richiederlo?

Per poter ricevere la detrazione dovrete inserire le spese effettuate all’interno della vostra dichiarazione 730. Tutte le spese dovranno essere state pagate con un mezzo tracciabile, ovvero un bonifico parlante oppure carta di credito e sulla fattura dovrà essere riportato il codice fiscale della persona richiedente. Nel caso in cui non ci sia il codice fiscale basterà che nella fattura o nello scontrino sia descritto la natura e la quantità del bene.

Insomma, se siete in procinto di ristrutturare casa, ricordatevi che avrete una possibilità in più di acquistare quel bellissimo lampadario costoso 😉
Per sapere proprio tutto sull’argomento ecco il link alla guida dell’Agenzia delle Entrate.

 

L’articolo Bonus mobili 2021: cosa comprare proviene da My Happy Place.

15 Maggio 2021 / / Architettura

Nuovo successo per il nostro team di Interior Designer, coinvolti questa volta nella realizzazione di un progetto d’arredo contract con focus su una cucina per ufficio a disposizione dei dipendenti dell’azienda. Progetto particolare non solo per il tipo di ambiente da arredare ma anche per la soluzione proposta: cucina curva per ufficio dalle linee tondeggianti, particolare e originale; come richiesto dai committenti.

Vorremmo arredare l’angolo caffè e mensa dei nostri nuovi uffici con una cucina particolare che si distingue e si fa notare. Abbiamo pensato ad una cucina curva per uffici ma vorremmo il vostro parere esperto sul progetto e sui vantaggi / svantaggi di questa soluzione.
Lato cucina vorremmo ricavare spazio per frigorifero, microonde, lavastoviglie, piano cottura a induzione con due fuochi, lavello. La predisposizione per gli impianti è già presente. La sala mensa con cucina dedicata avrà pavimento in parquet legno color nocciola. Inseriremo poi un paio di tavolini e delle piante ornamentali.

Render cucina curva verde e bianca

Questo è il render della cucina realizzata. Una cucina bianca e verde davvero particolare che si fa notare per la forma tondeggiante e curva del bancone penisola che termina con un elemento rotondo.

Progetto cucina curva di 19 mq

La richiesta del cliente era chiara: “vogliamo una cucina curva”. Orientati da questa indicazione preliminare abbiamo fatto tutte le valutazioni del caso e ci siamo trovati concordi nello scegliere una cucina arrotondata per la sala mensa di questo ufficio. Abbiamo preso atto della predisposizione degli impianti già presenti nell’ambiente, abbiamo preso le misure della stanza e valutato la percorribilità dell’ambiente in caso di composizioni cucina con isola o con penisola, ci siamo poi concentrati sul valore estetico, pratico e ergonomico di una cucina curva e quindi della fattibilità del progetto finale. Insomma, ci siamo subito messi all’opera per progettare una composizione cucina completa e funzionale, con il chiaro focus che si tratta di una cucina per uffici da usare occasionalmente per riscaldare il cibo.

Vista dall'alto - Piantina cucina

In questo render 3D con vista dall’alto si notano bene le linee arrotondate che definiscono la maggior parte della composizione cucina. Abbiamo accostato moduli lineari e moduli curvi, il risultato è una composizione cucina “ibrida”. I mobili cucina affiancati alla parete hanno una configurazione tradizionale lineare e squadrata e poi proseguono con una penisola originale che si prolunga verso il centro della stanza e termina con un elemento circolare che cattura l’attezione.

Vista laterale dell'ambiente con cucina e tavolini

Cucina curva completa: le zone funzionali

La parete lineare è stata scelta come zona operativa con lavello ad una vasca, piano cottura, lavastoviglie piccola e compatta, colonna frigorifero e freezer. La parte superiore è provvista di cappa a scomparsa nascosta dalla vista, pensile dispensa, microonde incassato e due mensole. Si è scelto di inserire qui il microonde per sfruttare la volumetria a muro e lasciare il più possibile libero il top, così da utilizzarlo come piano di preparazione dei cibi e bancone snack. C’è tutto quello che serve nella zona mensa di un ufficio condivisa da più persone.

Nelle basi e nei pensili abbiamo previsto numerose zone contenitore sempre utili. In questo specifico progetto le ante delle basi si aprono solo dalla parte interna mentre le ante verso l’ingresso e i tavolini sono solo di finitura. Per questo modello di cucina è tuttavia possibile prevedere una doppia apertura su entrambi i lati rendendo così la cucina bifacciale e aumentando ancor di più lo spazio contenitivo per tutti i dipendenti dell’ufficio.

Il piano del cucina è in Corian, è un top unico, senza giunture visibili
Cucina a forma di ferro di cavallo definita dalla penisola che si allunga verso il centro stanza
Le basi contenitore della cucina presentano ante di finitura verso la parte esterna, ante apribili verso la parte interna

Cucina curva verde e bianca: i materiali

Per questa cucina abbiamo scelto mobili in laccato lucido verde palude e top bianco in Corian®, un materiale di nuova generazione composto da una miscela di minerali naturali e resine acriliche. Il materiale Corian è resistente a urti, calore e sfaldature, per questo adatto ad essere inserito in ambienti condivisi e trafficati. Benché resistente alle alte temperature è consigliato non appoggiare direttamente pentole bollenti sul piano.
Il Corian è un materiale non poroso con proprietà antibatteriche, facile da pulire con un comune detergente spray e un panno morbido. In caso di macchie di calcare è possibile usare un detergente anticalcare ma attenzione a risciaquarlo bene. In generale è consigliato non utilizzare spugne abrasive ma solo panni morbidi, non prodotti chimici aggressivi ma detergenti delicati.
Tutte queste caratteristiche sono molto importanti in un ufficio condiviso da più persone, per facilitare le quotidiane opere di pulizia e mantenere un corretto livello d’igiene.

Da sottolineare che il piano cucina in Corian è unico e segue alla perfezione la forma curva dei mobili, senza presentare giunture visibili, a garanzia di un’estetica impeccabile. Un simile piano offre la possibilità di prevedere un lavello integrato.

Cucina curva per ufficio

La cucina arrotondata è una composizione ancora poco comune e poco diffusa in casa ma più in voga in locali ufficio. Le linee curve avvolgono e evocano sensazioni di convivialità e condivisione tra i dipendenti / colleghi, fattore importante in un ambiente lavorativo.

Avere una simile cucina in ufficio è sicuramente un benefit aziendale da valutare. Qui si può trascorrere la pausa pranzo con tutte le comodità del caso: conservare cibo al fresco nel frigorifero, scaldarlo nel microonde o sui fornelli, prepararsi un caffè o una tisana, trascorrere del tempo in compagnia dei colleghi.

Abbiamo portato a termine anche la presentazione di questo progetto. Se ti piace la soluzione proposta, se stai valutando una nuova cucina curva in casa o in ufficio, se desideri un progetto su misura… contattaci!

Da non perdere:

Vuoi saperne di più sul progetto realizzato? Scopri tutti i dettagli nella Scheda del Progetto.

Vuoi visualizzare tutti i progetti del nostro team? Dai un’occhiata al nostro Portfolio.

Vuoi realizzare il tuo progetto personalizzato? Contatta i nostri Interior Designer per trovare la soluzione più adatta a te.

14 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

manutenzione piscina interrata

Estate, sole, relax. Chi di voi non sogna di prendersi una pausa a bordo piscina, per sfuggire dal caldo estivo e assicurarsi una tintarella invidiabile? Per tutti coloro che possono godere di questo piccolo lusso a casa propria, è bene ripassare insieme le tappe principali della manutenzione piscina prima di inaugurare la stagione estiva.

Per prima cosa è necessario valutare lo stato iniziale della piscina e dei suoi componenti, come filtri, bombola, valvole, skimmer… Prima di riempirla si consiglia sempre una pulizia accurata delle pareti e del pavimento, in questo modo si possono eliminare tutte le incrostazioni e prevenire la futura proliferazione di alghe.

Per una pulizia del fondo e delle pareti della piscina vi servirà un aspiratore elettrico, con tubo snodato per arrivare a pulire anche i punti più difficili e una spazzola di diverse dimensioni intercambiabili, con la duplice funzione di rimuovere quella patina verdognola superficiale su fondo e pareti, con conseguente aspirazione.

Analizzare il livello del pH è un’altra delle azione indispensabili. È importantissimo che il suo valore si collochi tra 7,2 e 7,6. In caso non rientri in questi valori, bisognerà prendere dei provvedimenti. Quando si fa questo lavoro bisogna sempre tenere presente che la carica di calcare influisce sul pH, ovvero: quanto più calcare, più alto sarà il pH, e se si aggiunge acqua alla piscina, si dovrà controllare che il livello del pH sia ancora dentro i livelli prefissati, oppure provvedere con un regolatore di pH. Anche l’uso della piscina e i cambi climatici influenzano i livelli di pH, quindi si raccomanda di provvedere alla misurazione con regolarità.

manutenzione piscina

Impostare il timer dei filtri della piscina. In estate va benissimo attivarli per un totale di 8 ore al giorno, e l’ideale è ripartire l’azione dei filtri durante il corso della giornata, ad esempio in tre momenti distinti.

Oltre ai filtri, per la qualità dell’acqua, sono da tenere sott’occhio anche i disinfettanti, ossia cloro, bromo, sale e ossigeno liquido. Per una corretta manutenzione della piscina, si dovrà controllare lo stato dei disinfettanti almeno una volta alla settimana. La questione dei disinfettanti è di primaria importanza perché, com’è ben noto, le piscine sono un ricettacolo di batteri e microrganismi che si riproducono a grande velocità.

Ricordarsi sempre dell’antialghe, soprattutto quando le temperature superano i 25º e quando piove. Oltre a questo sono da pulire il cestello skimmer e il prefiltro.

Attenzione, se l’acqua incomincia ad assumere un aspetto torbido e non si vede più il fondo, si dovrà aggiungere del flocculante e una volta che la piscina è a pieno regime, è importante provvedere a una manutenzione quotidiana volta all’eliminazione di foglie e simili che si posano in superficie.

manutenzione piscina

La manutenzione della piscina ha come scopo principale quello di garantire un ambiente sano e non a rischio di infezioni. Ovviamente sono da tenere presenti anche l’aspetto elettrico meccanico, ovvero che tutte le parti funzionino correttamente per evitare costi enormi causati da piccoli malfunzionamenti che alla lunga possono trasformarsi in problemi ben più seri.
Infine, poiché anche l’occhio vuole la sua parte, non sono da trascurare l’ordine e l’estetica: una piscina senza foglie galleggianti e con acqua cristallina, è sicuramente più bella!

Se invece di una piscina al cloro avete una piscina con acqua salata, la manutenzione è più semplice. Per saperne di più potete leggere: “Come effettuare la manutenzione di una piscina con acqua salata“.

L’articolo Guida manutenzione piscina cosa fare prima dell’estate proviene da Dettagli Home Decor.

14 Maggio 2021 / / Design

vincitori del premio A' Design Award 2020 2021

Annunciati i vincitori del prestigioso premio internazionale A’ Design Award & Competition 2020-2021

A’ Design Award & Competition, la più importante competizione internazionale di design al mondo, ha annunciato i risultati dell’edizione 2020-2021: 2094 vincitori provenienti da oltre 100 paesi. Come sempre i progetti in gara sono stati valutati con la massima attenzione da una giuria internazionale composta da noti studiosi, importanti membri della stampa, creativi, professionisti del design e imprenditori.

I premi A’ Design Award

Ogni anno, il 15 Aprile, A’ design Award annuncia i vincitori del premio. I migliori prodotti, progetti e servizi al mondo che si distinguono per design, tecnologia e creatività all’avanguardia, ricevono il premio A’ Design Award, simbolo di eccellenza nel design e nell’innovazione. I premi si dividono in cinque livelli: A’ Design Platinum, Gold, Silver, Bronze e Iron.

concorso A' design Award

Il concorso A’ Design Award

A’ Design Award nasce con lo scopo di incentivare designer, architetti, aziende e brand di tuto il mondo a creare prodotti, servizi e progetti in grado di offrire un valore aggiunto, una migliore utilità, nuove funzionalità, gusto estetico avanzato, massima efficienza, sostenibilità e prestazioni degne di nota. Per saperne di più http://www.premioperildesign.com

Le categorie premiate sono 100, tra queste troviamo Good Furniture, Decorative Items and Homeware Design, Good Spatial Design (Architecture, Interior Design, Urban Design and Landscape Design), Good Industrial Design (Product Design, Appliance Design, Vehicle Design and Machinery Design), Good Communication Design (Graphics Design, Interaction Design and Marketing Design), Good Fashion Design (Garment Design, Fashion Accessory Design and Footwear Design), Good System Design (Service Design, Design Strategy, Quality & Innovation) e molte altre che potete vedere qui

I vincitori sono invitati a presenziare alla cerimonia di premiazione e alla serata di gala dove riceveranno i loro trofei, i certificati di premiazione e gli annuari. I vincitori potranno inoltre partecipare alla mostra “best designs of the year” .  Oltre a questo, verrà garantito ai vincitori un pacchetto di pubblicità e visibilità attraverso comunicazioni dedicate e un servizio di pubbliche relazioni internazionali. Per conoscere tutti i vantaggi clicca qui

premio A' Design Award

I vincitori del premio A’ Design Award 2020-2021

Siete curiosi di scoprire i premi assegnati in questa edizione? In questa galleria fotografica trovate sia tutti i principali progetti premiati da A’ Design Award 2020-2021 che i progetti premiati nelle precedenti edizioni.

Come detto, quest’anno i progetti premiati hanno superato quota 2000 e di seguito potete vedere alcuni dei progetti che abbiamo selezionato tra diverse categorie.

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Yakamoz Rug Collection by Fulden Topaloglu – Silhouettes Lamp by Alexey Danilin

A’ Design Award & Competition 2020-2021

So Logic Multifunctional Table by SO Arquitetos Design Team Sedia e sgabello ad arco di Edvard Glazebrook

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Minimal Techno Arm Chair by Sebastiaan Van Beest – Time Holiday Mobile Home by Chester Goh

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Bamboo Leisure Chair by Wei Jingye and Li Jiashu – Pagoda Cabinet by Pandi Li

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Ivy Café by Neda Mirani – Caminetto Vortex di Dario Sousa

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Dorian Headboard and Base by Enza Home Design Team – TuttoTondo Washbasin by Giuliano Ricciardi

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Vague Stool by Rodrigo Erthal  –  Cling Floor Lamp by Dabi Robert

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Bali Vacation Residential House by Ching Jiun Yu – Kawadoko Bench by Shih An Ko

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Slope House Residence by Kyungsik Kim – Hi Sea Floating Hotel by Xinmeng Dong

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Diagonal Table by Chris Chen  –  The Once Collection Seating by Kristof De Bock

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Stoccolma Flexible Lamp by Giulia Liverani Olivelab – Timeless Kitchen by Alustil Sdn Bhd

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Siro Lamp by Marta Perla – Xerolithi Residence by George Sinas

Partecipa alla prossima edizione del premio A’ Design Award 2021-2022

Se l’Edizione 2020-2021 è ormai conclusa, le iscrizioni per il concorso 2021 – 2022 sono già aperte. Designer, architetti, creativi e aziende interessate a partecipare possono iscriversi all’indirizzo https://competition.adesignaward.com dove sono disponibili tutte le informazioni relative al concorso, dai criteri di valutazione all’elenco dei membri della giuria, così come i moduli per l’iscrizione e i criteri principali per la presentazione del progetto.

 

L’articolo A’ Design Award & Competition 2020-2021: i vincitori proviene da Dettagli Home Decor.