Arredare una camera da letto può sembrare un’impresa ardua. Infatti, la camera da letto, non è solo il giaciglio del riposo, ma anche un posto dove rilassarsi e stare in intimità. Pertanto, è necessario che sia confortevole e dotata di tutti gli arredi necessari senza, però, sacrificare gli spazi e creare un luogo angusto e troppo stretto.
Lo stile e l’atmosfera
La prima cosa che bisogna fare per scegliere gli arredi di una camera da letto è quella di individuare lo stile preponderante, in modo che ogni componente possa seguire un fil rouge con il resto, creando una soluzione armoniosa. In genere, la camera da letto, segue lo stile del resto della casa: pertanto, se tutte le altre stanze sono improntate sullo stile moderno, ad esempio, non è molto indicato creare una camera shabby chic. Dopo aver definito lo stile, è bene capire l’atmosfera da voler conferire all’ambiente: stimolante, rilassante, energizzante ecc. In ogni caso, per avere una panoramica più chiara di come arredare l’ambiente, è possibile recarsi in uno showroom di camere da letto Roma, Milano, Napoli, o in qualsiasi parte d’Italia.
Scegliere l’armadio
Uno dei quesiti principali che ci si pone quando si arreda la stanza da letto riguarda l’armadio: è meglio quello “tradizionale” oppure la cabina armadio? Sebbene quest’ultima soluzione sia la più gettonata, e costituisca un elemento in voga nelle stanze moderne, non è sempre la scelta giusta, in quanto richiede uno spazio molto grande, quindi una camera da letto di 25 mq o più. Esistono poi diverse tipologie di armadio “classico”: a ponte, angolare, scorrevole ecc. Le ultime tendenze vedono l’armadio scomparire letteralmente nell’arredo della stanza, quindi si preferiscono armadi della stessa tonalità delle pareti, dal finish lucido oppure opaco. Questo effetto consente di far sembrare la stanza più grande e più ariosa. Tuttavia, se la stanza è particolarmente piccola, le soluzioni a scomparsa che permettono di recuperare spazio sono da preferirsi. In questo caso, la praticità deve guidare la scelta.
Scegliere il letto
Ovviamente, l’arredo protagonista di una stanza adibita al sonno, è il letto. Scegliere quello giusto permette non solo di riposare al meglio, ma anche di arredare coerentemente la propria stanza. Esistono, infatti, letti di diverse dimensioni, letti contenitore, con testata o senza, dalle forme insolite o dalle linee classiche. Il più utilizzato è sicuramente il letto a parete, meglio se dotato di pratico contenitore dove riporre la biancheria da letto. In questo caso, è la testata a fare la differenza nell’arredo, a conferire quel tocco in più di originalità. Inoltre, nella testata, si possono nascondere alcuni elementi, come gli alloggiamenti per i corpi luminosi, in grado di creare un’atmosfera soffusa. Esistono, però, anche letti più bassi, che richiamano lo stile giapponese ed in particolare i tatami utilizzati dagli orientali, che si prestano perfettamente in una camera da letto dalle linee pulite e minimali. Inoltre, gioca un ruolo fondamentale nell’arredo della stanza anche la posizione del letto. Ad esempio, posizionarlo al centro della stanza, lo rende il “padrone” dell’ambiente e deve essere curato al meglio.