IZMEE con l’Accademia delle Belle Arti di Brera presenta una capsule collection di bottiglie in acciaio interpretate dall’estro artistico degli studenti
Sostenibilità, impegno sociale, libertà di espressione: sono questi i valori di IZMEE, le bottiglie in acciaio più innovative di sempre, alla base della capsule collection che il brand ha realizzato in partnership con gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera.
Un’iniziativa che è parte del progetto di ricerca “L’Arte fa bene al Business” promosso dall’Istituto, eccellenza artistica italiana a livello internazionale, volto a coinvolgere le aziende sulle tematiche sociali principali interpretate con un coté artistico. Un campo d’azione privilegiato per IZMEE, il brand che ha trasformato la bottiglia in acciaio nel mai più senza della vita quotidiana, in linea con le tendenze green e plastic free, e rendendolo il nuovo accessorio moda irrinunciabile.
Generare valore sociale e ambientale per mezzo dell’arte assecondando la sua essenza: da queste basi ha preso il via il progetto di IZMEE con i giovani artisti – supervisionati da docenti e da esperti del settore – dell’Accademia per la creazione di una Limited Edition capace di tradurre in arte visiva i valori del brand.
Il risultato sono stati 10 progetti – di cui uno selezionato che diventerà la texture di una bottiglia della prossima collezione FW 2021 – in cui gli studenti si sono prestati a interpretare le tematiche importanti per il brand (la non omologazione, l’ambiente, i diritti umanitari) dando vita a vere e proprie opere le cui tele sono state le superfici d’acciaio delle bottiglie.
Fra queste l’opera Speranza firmata da Davide Meroni è stata scelta a rappresentare la collezione 2020 Arte limited edition IZMEE. Un’ opera in acciaio che rappresenta il diretto collegamento tra uomo e terra, sotto forma di alberi e radici incisi a laser su un look puro ed essenziale.
Da contenitore generico a contenitore di significati: una scintilla creativa in cui il messaggio è subito percepibile e immediato, al centro di un processo di interazione forte che diventa l’ennesima sfida di IZMEE, per un futuro artistico e senza plastica.
Un nuovo concetto di drink à porter che ha fatto di necessità tendenza e che, dopo il debutto della sua anima fashion alla scorsa edizione di Milano Moda Donna, ora è pronto a prestarsi a nuove ed entusiasmanti espressioni artistiche.
Versatili, accoglienti e funzionali, i divani a due posti si inseriscono facilmente in ogni contesto.
Nello spazio domestico, i divani a due posti sono perfetti come soluzione extra small, salvaspazio per case dalle dimensioni contenute o per arredare un nido intimo e morbido dove riposarsi, leggere, ascoltare musica soli – seduti o sdraiati – oppure in coppia.
Divani a due posti firmati Frigerio
Protagonisti del catalogo Frigerio sono Asia Soft, Jackie e Taylor Junior. Tre divani a due posti diversi nell’estetica, più classica Jackie definito nei volumi sinuosi; più contemporanei e squadrati Asia Soft e Taylor Junior.
Raffinate interpretazioni dell’abitare contemporaneo, tutti in una vasta gamma di tessuti, a tinta unita e stampati e pellami. Tratti distintivi sono come sempre lo stile discretamente decorativo e l’alta qualità dei materiali esaltata dalle lavorazioni sartoriali che caratterizza tutti i prodotti Frigerio.
ASIA SOFT, Design R&D Frigerio
Radicalmente moderno nella purezza della sua linea aerea, il divano a due posti Asia Soft ideale in ambito contract resta un perfetto passe-partout anche in spazi domestici dal carattere contemporaneo.
Visivamente leggero, sovrappone la seduta, essenziale volume con braccioli e schienale uniti senza soluzione di continuità al leggero basamento in metallo verniciato brunito. La struttura è in legno imbottita in poliuretano espanso indeformabile. Rivestimento in tessuto sfoderabile o pelle con cuscini decorativi in piuma d’oca.
JACKIE, Design R&D Frigerio
Elegante per vocazione, il divano a due posti Jackie si definisce nella sinuosa silhouette a semi curva. Accogliente ed intimo nel disegno dei braccioli che si fondono nello schienale, è proposto anche nella versione Jackie Bergère con braccioli sagomati e avvolgente schienale alto.
Con rivestimento in tessuto completamente sfoderabile o in pelle, Jackie è disponibile a richiesta con fodera in pelle con ricercate cuciture “Costa Viva” realizzate a mano, perfetto simbolo dell’attitudine sartoriale di Frigerio. La struttura è in legno imbottito in poliuretano espanso indeformabile con gambe rastremate protese all’esterno, in massello di noce canaletto o tinto wengè. La collezione di sedute Jackie include anche poltroncina, bergere, chaise longue e pouf.
TAYLOR JUNIOR, Design R&D Frigerio
Dal forte carattere contemporaneo, il divano a due posti Taylor Junior fa parte del sistema didivani fissi e modulariTaylor.
Una proposta dinamica nel carattere, dall’innata eleganza che si caratterizza per il basamento in metallo verniciato effetto cromo nero con struttura di seduta in legno con imbottitura in poliuretano. Braccioli, sempre in legno imbottito, rivestiti in piuma d’oca per conferire una maggiore morbidezza che si accentua con l’uso nel tempo. Rivestimento in piuma anche per gli schienali in legno e metallo con imbottitura in poliuretano. Cuscini di seduta e cuscini decorativi in piuma d’oca.
Tipi di rivestimento divani: il post che stavi aspettando per fare finalmente chiarezza tra tutte le variabili presenti. Con una sorpresa.
Quando hai scelto il tuo divano sapevi la differenza tra i diversi rivestimenti?
Perché i materiali sintetici possono essere più adatti a te che hai un animale domestico, rispetto a quelli naturali. Oppure tu che sei attento all’ambiente, sai cosa scegliere?
Per me i rivestimenti degli imbottiti (poltrone, divani e letti) sono sempre stati un mistero. Ne sapevo qualcosa, ma non tanto quanto avrei voluto.
Ecco perché tengo molto a questo post, che ti guiderà nella giungla dei materiali esistenti.
Un post scritto a quattro mani: la realtà di Brenna Salotti
Ti svelo un segreto.
Anche se mi leggi su questo blog, mi segui sui social e ti sembro una persona super presente, io non sono per nulla social addicted.
La continua esposizione e condivisione è un lavoro duro, che da fuori sembra molto più facile di quello che è in realtà. E anche trovare le giuste aziende con cui collaborare è difficile.
Ci sono professionisti e produttori che sembrano più capaci di quanto non siano davvero e viceversa. Per questo anche su Instagram scelgo con cura le persone con cui instaurare un rapporto di lavoro e condivisione.
Perché ci tengo a farti conoscere realtà produttive solide e valide, presso le quali rivolgerti senza paura di pentirtene. Come il caso dello showroom di Brenna Salotti, che ha anche una falegnameria a Cantù.
Li ho conosciuti su Instagram appunto, e mi sono subito innamorata di quello che producono e vendono. Oltre che della simpatia e professionalità. Come loro stessi precisano:
Il loro percorso è cominciato più di quarant’anni fa, aprendo un piccolo magazzino in zona Brianza, il primo laboratorio di tappezzeria per imbottiti d’arredo.
Nel tempo questo piccolo laboratorio è cresciuto e si è evoluto, difendendo comunque le sue radici ma rimanendo al passo con i tempi.
Grazie alle conoscenze del settore e alla passione, dal piccolo laboratorio si è passati allo spazio espositivo di Cormano e alla falegnameria di Cantù.
Uno dei punti di forza è proprio la possibilità di poter personalizzare i dettagli, usando materiali di qualità e Made in Italy, ma anche la rosa di aziende accuratamente selezionate, che amplia la gamma di complementi ed arredi proposti.
Già ti sento.
Perché ti sto parlando di loro? Ora te lo spiego.
Tipi di rivestimento dei divani: lascati guidare dall’esperienza di pluridecennale di Brenna Salotti
Chi meglio di loro potrebbe spiegarti le differenti tipologie di rivestimenti esistenti?
Però te lo spiega in formato video e non in formato scritto. Ci è sembrato molto più interessante e diverse dal solito questo formato informativo.
Anche perché, diciamoci la verità, il futuro dell’informazione è sempre più diretta verso questa strada. Quindi ora clicca sul video e prendi appunti:
Se ora non puoi vedere e ascoltare il video, ti faccio qui un breve riassunto di quello di cui si parla.
Le possibilità tra cui puoi scegliere si differenziano principalmente in tre gruppi: i tessuti naturali (cioè la scelta più ecosostenibile), quelli sintetici e il gruppo delle pelli.
I tessuti naturali: la scelta migliore per chi è attento all’ambiente
Tra i vari tipi di rivestimento per divani, poltrone e letti, i tessuti naturali rappresentano una scelta da tenere presente. Meno impattanti a livello ambientale grazie alle loro lavorazioni meno aggressive, hanno anche molti pregi.
La traspirabilità è sicuramente uno di questi, insieme alla matericità e sensorialità che li contraddistingue. Lino, cotone, canapa e tessuti misti sono l’ideale se l’ecosostenibilità ti sta particolarmente a cuore e se non ti pesa la maggiore attenzione che dovrai prestare per tenerli puliti ed in forma.
Hai bimbi e/o animali domestici? La prossima categoria è per te.
I sintetici: a prova dei più piccoli e degli amici a quattro zampe
I materiali sintetici (penso ad esempio alla microfibra) sono da prediligere in queste situazioni.
Il fitto intreccio nella trama della struttura li rende (quasi) inattaccabili alle unghie di gatti e cani. In questo modo avrai meno ansia in casa, sapendo che il tuo bellissimo imbottito è resistente.
Non da meno il discorso pulizia: grazie ai trattamenti antimacchia ti basterà un panno umido per farli tornare come nuovi, senza bisogno di sfoderare il divano completamente per lavarlo in lavatrice. E te lo dico per esperienza: con un bimbo piccolo il divano prodotto con questo tipo di rivestimento è davvero un salva vita.
Tipi di rivestimenti per i divani: finiamo con pelle, ecopelle e finta pelle.
Chiudiamo la carrellata con alcuni dei materiali più sofisticati e ricercati.
Chi non ha sognato almeno una volta un divano in pelle? Il fascino che hanno è indiscutibile, il modo in cui completano lo stile di un ambiente è unico.
Però c’è una differenza tra pelle ed ecopelle, ad esempio.
Pelle ed ecopelle sono entrambe di derivazione animale (sì, l’ecopelle non è sintetica). Quello che cambia sono i trattamenti che questi due materiali subiscono.
La pelle può essere primo fiore, mezzo primo fiore, può subire la martellatura… insomma, ci sono tantissime variabili che ne definiscono il prezzo e la qualità. Sono informazioni da chiedere per capire anche il tipo di trattamento che subiscono.
La pelle primo fiore è quasi sempre anilina: si tratta di un trattamento di rifinizione che lascia la superficie esterna della pelle scoperta e visibile a occhio nudo. Ovviamente è un trattamento che pesa parecchio a livello ambientale ed è uno dei motivi per cui molto spesso di scelgono le ecopelli.
Le ecopelli, infatti, sono meno dannose per il nostro ecosistema, riuscendo quindi a creare un compromesso tra la bellezza del materiale ed il rispetto dell’ambiente.
La finta pelle invece è proprio una pelle sintetica, a cui però bisogna prestare un filo di attenzione. Se sei decisa ad avere un imbottito in finta pelle, controlla che sull’etichetta ci sia scritto PVC e non PU.
Le pelli PU sono tessuti impregnati di resine poliuretaniche che però hanno presentato un po’ di problemi nel tempo, come ad esempio la screpolatura del tessuto. Con le pelli 100% pvc avrai lo stesso risultato estetico, ma con meno problematiche.
Arriviamo ora al punto che mi riguarda più da vicino.
Come scegliere al meglio il colore del divano?
E qui non c’è una risposta unica, corretta e precisa. La scelta del colore di un pezzo così importante dipende da tanti fattori. Come sempre parti dallo schema colori che hai definito per casa tua, perché lo dovrai tenere a mente e usarlo per qualsiasi scelta tu faccia.
Se hai un soggiorno piccolo e poco luminoso, la scelta migliore potrebbe essere quella di un colore neutro per il divano. In questo modo contribuirà a dare luce, senza appesantire oltre il tuo spazio. Se la stanza ha dimensioni più che buone, potresti scegliere di andare tono su tono con la parete contro la quale si poserà il divano.
Ad esempio: parete grigio tortora scuro? Divano di due toni più chiaro. O viceversa. L’effetto sarà molto gradevole ed elegante, creando armonia nel tuo soggiorno.
Schema colori monotono, con pareti bianche e arredi che seguono la stessa scia? Potresti inserire il divano in un colore forte e coraggioso, come il verde sottobosco, il rosso, il terracotta o il rosa cipria. Diventerà immediatamente il protagonista della stanza.
Io e tutto il gruppo di Brenna Salotti ce l’abbiamo messa tutta per darti le informazioni corrette per poter scegliere al meglio.
Certo, il discorso è ampio e articolato e un solo post non può spiegarti tutto. Però diciamo che le basi sono buone e già così potrai cominciare a districarti nel lungo e tortuoso percorso verso la scelta dei tuoi arredi.
Io sono qui per aiutarti nella scelta, ma ti consiglio davvero di andare a trovare sui social e dal vivo (se puoi) lo showroom di Cormano di Brenna Salotti.
Tante sono le possibilità e i vantaggi per sfruttare un sottoscala aperto. Si tratta infatti di un’area della casa che, se non utilizzata, rimane uno spazio sprecato. Dal momento che ogni centimetro è sempre prezioso, è bene ottimizzarlo e caratterizzarlo cercando anche di integrarlo il più possibile con la scala
L’utilizzo più diffuso per potenziare questa zona è quello di adottare delle soluzioni contenitive, anche perché – si sa – lo spazio in casa sembra non essere mai abbastanza. Largo quindi ad armadiature, sistemi push and pull estraibili o cassetti. Per case più moderne, belle sono le ante filomuro e con maniglie nascoste, che si mimetizzano nella parete. Per case dal design più classico, invece, preferite modanature e maniglie a vista.
Per realizzare la maggior parte delle idee che seguono, occorre una progettazione molto precisa e su misura, quindi rivolgetevi a dei professionisti per avere un risultato impeccabile.
Soluzioni utili e funzionali
Vediamo quali sono le funzioni più utili da inserire per sfruttare un sottoscala aperto.
– Guardaroba.
Se avete la scala vicino all’ingresso, vi sarà sicuramente comodo adibire questo spazio a guardaroba, per riporre cappotti e scarpe. Avrete così più superficie da poter sfruttare e anche maggiore ordine visivo.
Avar Furniture
Ben Herzog
– Dispensa
Altro modo utilissimo per recuperare quest’area è realizzare una dispensa, soprattutto se la scala è nei pressi della cucina. Può essere organizzata con ante e cestelli estraibili o con semplici ripiani in legno.
Gina Eykemans
Hingeworks Cabinetry & Construction
– Bagno di servizio/lavanderia
Un bagno in più in casa può essere ricavato nella parte più alta della scala ed è sufficiente un wc e un piccolo lavabo. Potete anche inserire qui la lavatrice, così da lasciare più spazio nel bagno principale.
My Bespoke Room
Brickhouse Kitchens and Baths
– Postazione lavoro
Se state cercando un posto per lavorare in tranquillità, attrezzate il vostro sottoscala con un piano d’appoggio e delle mensole.
Ardesia Design
Distinctive Kitchen Interiors
Hugh Jefferson Randolph Architects
Sfruttare un sottoscala aperto in modo originale
Ecco altri modi, più particolari, per organizzare il sottoscala.
– Area gioco
Farete sicuramente felici i più piccoli utilizzando il sottoscala per creare un mondo a dimensione bambino: create uno spazio racchiuso e raccolto in cui possano giocare e sentirsi liberi di sognare.
Suburban Renewal Inc
Frederick Tang Architecture
– Portabici
Gli amanti della bike non potranno che scegliere questa soluzione, sfruttando lo spazio del sottoscala per riporre la bicicletta, che può essere fissata alla scala stessa con dei ganci appositi.
Nic Darling
– Enoteca
Questa zona può essere usata anche per collocare la propria collezione di vini, attrezzandola con vari supporti per le bottiglie.
Blakes London
John West Stoddard & Associates
– Angolo verde
Perché poi non recuperare questo spazio inutilizzato per inserire un angolo verde o un piccolo giardino zen?
@tribeandus
Kts Hanoi
– Cuccia
Altra soluzione originale è quella di posizionare, magari tra le altre armadiature, la cuccia per il proprio animale domestico. Sarà sufficiente dotarla di un morbido cuscino e, volendo, la ciotola della pappa.
HomeMatters Alliance
Cline Homes
Se avete bisogno di ottimizzare lo spazio del sottoscala, consultate il sito https://zeumadesign.com.
Con l’obiettivo di offrire una proposta di ambiente bagno completa e coordinata, l’Azienda affianca a tutte le linee di arredo bagno il programma Ibra, che comprende: piatti doccia e pannelli rivestimento eleganti e resistenti, vasche da bagno avvolgenti, termoarredo che diffondono un piacevole calore e accessori funzionali, dal design accattivante, che rendono l’ambiente un’oasi di benessere in cui abbandonarsi al completo relax.
La versatilità del progetto Ibra è rappresentata anche dalla possibilità di poter scegliere materiali sempre più all’avanguardia – Geacril® con finitura effetto roccia, Tekorstone® con finitura effetto ardesia, Tekno Resina®, Tekno Deimos, Laminam o Gres – con colori di tendenza e disponibili in differenti dimensioni.
Abbinando l’arredo bagno Arbi con le proposte Ibra, il cliente avrà così la possibilità di scegliere una soluzione custom-made, completamente coordinata, dando vita a una stanza da bagno dove confort ed eleganza convivono armoniosamente.
Gli elevati standard di qualità dei materiali selezionati con cura, la firma di esperti designer e la straordinaria capacità dell’Azienda di lavorare sul fuori misura permettono di creare soluzioni personalizzate, al servizio della bellezza stilistica e della funzionalità, soddisfacendo ogni esigenza di spazio e di stile.
L’errore più comune quando si arreda la camera dei bambini è quello di lasciarsi trasportare troppo dalla creatività e dal fattore estetico, tralasciando una serie di aspetti che sono indispensabili per questa stanza. Scopriamo insieme quali scelte fare per arredare al meglio questo ambiente così speciale.
Arredare la cameretta: gli aspetti da valutare
La cameretta è un ambiente in continua evoluzione che cresce insieme ai bambini. La scelta dell’arredamento deve infatti puntare su mobili trasformabili, componibili e multitasking, in modo da adattarsi allo spazio disponibile con soluzioni funzionali e rispondere alle esigenze del momento ma anche a quelle future.
Da non sottovalutare, poi, l’aspetto qualità e sicurezza, due fattori a cui non devi mai rinunciare per creare la cameretta perfetta che sogni per i tuoi bambini. Scegli arredi realizzati con materiali di alta qualità, lavorati e trattati in maniera da non risultare nocivi per la salute dei tuoi bambini. Molti prodotti presenti nella nostra vita quotidiana contengono pericolosi composti organici volatili, come ad esempio la formaldeide, che emessi nell’aria ad alte concentrazioni risultano nocivi per la nostra salute. Inoltre, i materiali usati per mobili e complementi devono essere resistenti e provvisti di tutti gli accorgimenti necessari per non risultare pericolosi per i bambini.
Infine, ma non meno importante, è fondamentale studiare la corretta disposizione degli arredi per ottimizzare gli spazi e rendere la stanza confortevole.
Arredare la cameretta: i vantaggi di affidarsi agli esperti
La scelta dell’arredamento per la stanza dei bambini è sempre difficile e come abbiamo visto gli aspetti da valutare sono tanti. Se hai paura di sbagliare dimensioni, colori, funzionalità, o ancora peggio, di scegliere un prodotto non sicuro per la loro salute, il consiglio è di affidarti ai negozi specializzati in grado di supportarti in ogni fase: scelta dell’arredamento, progettazione dello spazio, consegna e montaggio della nuova cameretta.
Proprio come Arredomania, il negozio di arredamento situato nella provincia di Lecco, che propone le migliori soluzioni d’arredo di qualità e al giusto prezzo.
Il punto vendita è molto conosciuto non solo in città e provincia ma in tutta la Brianza, sia per l’ottima assistenza che riserva ai propri clienti e sia per la qualità delle aziende trattate. Tra queste anche Moretti Compact di cui è rivenditore autorizzato da diversi anni.
Moretti Compact è sinonimo di qualità, infatti i materiali impiegati per la realizzazione delle camerette sono resistenti, duraturi e completamente atossici.Inoltre, tutte le camerette sono dotate di soluzioni e accessori pensate per garantire la massima sicurezza ai più piccoli.
L’ampia gamma di camerette prodotte da Moretti Compact permette di personalizzare ogni elemento d’arredo: armadi, letti, librerie e scrivanie. In questo modo puoi arredare facilmente qualsiasi tipo di spazio per renderlo funzionale e perfettamente in linea con i tuoi gusti e con le esigenze dei tuoi bambini o ragazzi.
Visitando lo showroom potrai toccare con mano la qualità di Moretti Compact grazie alle diverse composizioni esposte e per le quali Arredomania propone delleofferte speciali da tenere in considerazione.
Naturalmente, se le camerette esposte non rispecchiano il tuo gusto o le tue esigenze, Arredomania ti offre gratuitamente l’assistenza necessaria dei suoi progettistiper aiutarti ad individuare la composizione ideale e progettare insieme a te la cameretta.
Potrai scegliere tra tanti modelli diversi, pensati per i più piccoli in modo da ospitare uno o due letti, scrivania e armadio senza rinunciare allo spazio per giocare e per riporre i giocattoli.
Per farlo ti basterà semplicemente fare uno schizzo della stanza indicando le misure delle pareti, la disposizione di porta e finestre, evidenziando dove si trovano prese e interruttori della luce, radiatori e, se sono presenti, nicchie e rientranze da integrare nella composizione. L’età dei bambini è l’altro dettaglio fondamentale, oltre alle loro esigenze di gioco e studio. A tutto il resto ci pensa Arredomania.
Se il tuo bambino ha iniziato quest’anno ad andare a scuola è il momento migliore per trasformare la camera in uno spazio multifunzionale, dove dormire certo, ma anche studiare e giocare. A partire da questo mese Arredomania e Moretti Compact hanno attivato due promozioni imperdibili. Acquistando una cameretta riceverai in omaggio uno o più materassi del valore commerciale di € 300, inoltre puoi acquistare la cameretta accedendo all’offerta di credito finalizzato a Tasso 0.
Qualità, sicurezza, design, funzionalità e professionalità accompagneranno la tua esperienza d’acquisto con Arredomania.
Giocattoli di qua, peluches di là, Lego e libri ovunque… e la camera dei bambini è sempre un campo di battaglia.
Ma è giunto il momento di invertire la rotta e, con piccoli accorgimenti, far diventare la sistemazione della cameretta un autentico gioco da ragazzi.
Riordinare la cameretta: 5 azioni da mettere subito in campo
C’è chi improvvisa in maniera creativa, chi segue un metodo molto rigoroso e chi stila un vero e proprio decalogo di regole per la cameretta.
L’approccio alla questione può essere diverso, certo, ma condivisa è la soluzione: insegnare ai più piccoli a riordinare in autonomia la propria stanzetta.
Se l’età influisce enormemente sulla buona riuscita dell’impresa, l’arredamento non è da meno.
Gli arredi giocano un ruolo chiave nell’organizzazione della cameretta, al punto che scegliere mobili salvaspazio, contenitori intelligenti o letti multifunzione può contribuire positivamente alla risoluzione del problema.
Quali sono gli oggetti più numerosi nella stanza di un bambino che va alle elementari? Senza dubbio, i giocattoli.
Voluminosi o piccolissimi, da assemblare o da costruire, macchinine, mostriciattoli e bamboline sono i veri compagni di avventura di bimbi e bimbe in tenera età.
Al di là dell’aspetto educativo, però, i giocattoli creano non poche seccature dal punto di vista dell’ordine. Perciò la domanda sorge spontanea: dove è meglio riporli quando non vengono usati?
Passino i grandi contenitori colorati, le scatole in feltro e i classici cesti portagiochi. Ma, a ben guardare, anche loro creano un certo ingombro e restano sempre a vista, no?
La rivoluzione viene dai letti con cassetti, uno degli arredi più quotati quando si tratta di fare ordine nella stanza dei bambini.
Il motivo del loro successo è intuibile: alla stregua di quelli con box, i letti a cassettoni prevedono un utile spazio contenitivo dove sistemare gli accessori più disparati.
Dagli abiti ai libri, dalle coperte all’attrezzatura sportiva, tutto trova spazio nei capienti cassetti scorrevoli. Giocattoli compresi!
Tanto la profondità quando l’altezza dei cestoni sono sufficienti per sistemare macchinine, bambole, scatole di puzzle, set per costruzioni e chi più ne ha, più ne metta.
Ordinare i peluche
Morbidi, colorati e accoglienti, i pupazzi sono da sempre i compagni di gioco dei più piccoli, che fin dalla culla condividono il loro piccolo mondo con animali di pezza e soffici bambolotti.
Proprio come per i giocattoli, regola vuole che anche ai peluche sia destinato un luogo speciale all’interno della cameretta.
Se alcuni genitori si ingegnano con originali soluzioni fai-da-te (in primis, cesti portabiancheria trasformati in porta pupazzi), sono ancora tanti, tantissimi i letti che scompaiono sotto tonnellate di peluche, e questo a scapito di un piano di riposo che dovrebbe rimanere sempre libero.
In linea generale, è sempre meglio prevedere un contenitore dove riporre il maggior numero di pupazzi. In questo modo non solo sarà più semplice rassettare la cameretta, ma sarà più facile proteggere i pupazzi dalla polvere.
Ma se la quantità di peluche è limitata, perché non pensare di esporli ordinatamente dentro uno scaffale o su qualche mensola lineare?
L’idea è di sfruttare a proprio vantaggio un mobile evergreen come un modulo libreria laterale destinando i ripiani più bassi all’uso esclusivo dei piccoli di casa.
Così, i bambini potranno scegliere in libertà i loro pupazzi preferiti e, in maniera altrettanto autonoma, imparare a rimetterli a posto dopo il momento di gioco.
Sistemare i libri
E dopo i giocattoli… arrivano i libri! Da quelli con le prime parole alle collane di letteratura per bambine, tutte le camere dei ragazzi sono costellate di volumi e piccoli tomi.
Il primo consiglio per tenere in ordine i libri è scegliere un criterio con cui sistemarli sulla libreria.
Coinvolgi i bambini chiedendo loro quali sono i volumi che leggono con maggior frequenza, quelli che adorano sfogliare nei momenti di svago o le favole della buonanotte che amano ascoltare prima di addormentarsi.
Lascia che le loro opere preferite occupino uno spazio facilmente raggiungibile e riponi gli altri volumi di conseguenza. La sistemazione può seguire un ordine alfabetico, cromatico, per collezione o argomento.
Determina tu la regola da seguire ma non dimenticare di usare qualche reggilibro per evitare la caduta accidentale dei volumi o il loro rovesciamento sul ripiano.
Il secondo consiglio è di scegliere la libreria più adatta alla quantità di libri e allo spazio libero nella cameretta. Ne esistono decine e decine di modelli, uno più bello dell’altro, alcuni anche salvaspazio e poco ingombranti.
Per esempio, se la stanza non è molto grande potresti considerare una libreria da cameretta alta e stretta, dalle linee morbide e dai colori tenui.
Ricorda che, minore è la superficie della stanza dei bambini, maggiore sarà il livello di ordine richiesto per rendere l’ambiente piacevole e funzionale.
Tanti libri e nessuno spazio per una libreria? Ricorda che esistono le mensole.
Meno pratici di uno scaffale, forse, i ripiani lineari hanno il vantaggio di non occupare il pavimento e sfruttare porzioni di parete rimaste vuote. Tuttavia, bisogna trovare loro la posizione migliore per renderli sicuri e accessibili.
Tra i modelli migliori non mancano le mensole con schienale, il cui pannello posteriore protegge il muro da segni e polvere.
Vestiti e cameretta: un connubio vincente o una tragedia annunciata? Tutto sta nel riuscire a tenere in ordine gli abiti dei bambini con l’aiuto di mobili capienti ma ben organizzati.
L’immancabile: l’armadio.
Ammettiamolo, immaginare la camera dei bambini senza l’armadio è piuttosto difficile. Pur piccoli che siano, anche i bimbi hanno diritto ad un guardaroba esclusivo dove sistemare giacchette, gonnelline, jeans e altri piccoli indumenti.
Organizzare l’armadio dei bambini diventa perciò di vitale importanza per l’ordine globale della cameretta. Ma armadio o cabina che siano, sono sufficienti per riordinare proprio tutti i vestiti?
La risposta è: dipende.
Dipende dall’età dei bambini, dalle loro abitudini o dalla condivisione o meno della stanza (due sorelline = un armadio grande o due armadi piccoli?) e, come sempre, dalla superficie libera nella cameretta.
Forse sottovalutata, la cassettiera è tornata con gran forza ad occupare la camera dei ragazzi. Vuoi per il numero di cassetti di cui dispone, vuoi per la versatilità che offre, la sua funzionalità è massima.
Il settimino si trasforma nel mobile perfetto per la biancheria intima, le magliette, i maglioncini, perfino per contenere ordinatamente guanti, sciarpe, berretti o costumi da bagno.
E non è tutto. Anche in questo caso, se lo spazio scarseggia puoi sempre prevedere l’uso di mobili 2 in 1. Qualche esempio? Con un set cassettiera e appendiabiti, o ancora con una cassettiera con scrivania a scomparsa integrata, l’ottimizzazione dei centimetri è assicurata.
Ragazzini delle scuole medie? Bambini delle elementari? Se anche tuo figlio è in età scolare, allora sei nel posto giusto.
Con tutta probabilità avrai allestito il miglior angolo studio, scegliendo con cura una scrivania adatta per fare i compiti e una comoda sedia ergonomica.
Ma con altrettanta probabilità qualcosa è andato storto e ora la camera è invasa da matite, penne, pennarelli, fogli, libri di scuola, astucci e quaderni.
In breve, urge trovare una soluzione per sistemare e tenere in ordine tutto il materiale scolastico.
Innanzitutto, fai in modo che l’angolo compiti non assomigli ad un piccolo studio casalingo, bensì ad un luogo dove studiare e imparare diventa un’esperienza piacevole. E, soprattutto, dove tutto è al suo posto.
Considera la possibilità di abbinare alla scrivania mensole o librerie dove sistemare tutto il necessario per la scuola. Puoi organizzare i quaderni di scuola su un solo ripiano, magari accanto alla cancelleria o ad altro materiale scolastico.
Infatti, durante i compiti, per i bambini è difficile mantenere la concentrazione o restare focalizzati sugli esercizi. Se previeni il problema alla radice, magari scegliendo una scrivania con libreria integrata o viceversa, eviterai che vagabondino per la stanza alla ricerca della gomma o di una matita colorata.
Spesso ricevo domande di questo tipo: dove posso trovare delle sedie carine ma senza spendere troppo? Mi suggerisci qualche negozio online che vede arredi e complementi in stile scandinavo? Così ho pensato di rispondere a questo tipo di domande in un unico articolo e mostrarti quali sono i miei negozi preferiti per lo shopping online adatti per un arredamento in stile scandinavo. Ti piace l’idea?
Lo shopping online è ormai diventata una solida realtà. Negli ultimi anni gli acquisti online sono incrementati a dismisura. Online c’è molto assortimento, di conseguenza puoi confrontare i prezzi e la qualità (leggendo le recensioni dei clienti che hanno già acquistato) e la cosa bella è puoi anche acquistare all’estero tranquillamente dal salotto di casa tua. Insomma i vantaggi sono davvero tanti.
Nello specifico, in questo articolo voglio dedicarmi allo shopping online che riguarda arredi, complementi e decorazioni per la casa, in particolare ti indico quali sono per me i migliori negozi per trovare e acquistare arredi adatti per ricreare lo stile scandinavo in casa tua.
Beh, al primo posto non potevo che mettere Ikea! Ikea racchiude genialità e ottimo rapporto qualità-prezzo dei suoi prodotti. Genialità perchè, apro una parentesi per quanto riguarda lo shopping in negozio: tu entri, vedi e compri subito! Sia che si tratti di una candela decorativa, che di un armadio quattrostagioni. In quale altro negozio puoi farlo? Questo è il suo punto di forza e la chiave del suo successo. L’ottimo rapporto qualità-prezzo porta un volume d’acquisto maggiore, di conseguenza il costo della produzione in serie di ogni oggetto è sempre più ammortizzato. Naturalmente Ikea raccoglie una svariata quantità e tipologia di prodotti, addirittura anche il cibo e le piante vere! Ma non spendo altre parole perchè conoscerai già ampiamente Ikea.
Al secondo posto c’è lui: Maisons du Monde. Non è così economico come Ikea ma ne vale davvero la pena. Il sito e il motore di ricerca sono ben strutturati. Mi capita di acquistare oggetti decorativi per la casa, soprattutto durante i saldi, non si può resistere: ananas, cactus, fenicotteri…Mio marito mi sgrida sempre perchè in casa tengo tanti oggetti che non servono a niente, ma secondo te!
Entrambe nascono come grandi aziende di abbigliamento, da pochi anni offrono anche articoli per la casa, specialmente tessuti e elementi decorativi. Personalmente preferisco H&M Home perchè rispecchia di più il mio stile ma anche Zara Home propone oggetti davvero interessanti, soprattutto mi piacciono molto le immagini pubblicitarie dei prodotti (infatti mi sono iscritta alla newsletter solo per non perdermene, sono davvero belle).
Offre un ampio assortimento di arredi e complementi per tutta la casa. Propone molte idee di arredo e look di tendenza, inoltre i prodotti sono presentati molto bene e in maniera dettagliata.
Azienda francese che propone mobili di design ad un prezzo competitivo. Il punto di forza è la consegna a domicilio in una sola settimana. Miliboo offre inoltre il servizio Up to you, in cui si possono personalizzare alcuni arredi come la sedia da ufficio.
Azienda francese che disegna, progetta e realizza arredi dai materiali ricercati ed eco sostenibili. Distribuisce i loro prodotti esclusivamente online per ottenere il migliore rapporto qualità-prezzo.
Habitat è l’azienda fondata dal grande designer Sir Terence Conran, purtroppo scomparso un mese fa, azienda che distribuisce in tutta Europa da oltre 50 anni e propone arredi e decorazioni per la casa di fascia medio alta. Prodotti molto molto carini, meritano una sbirciatina 😉
Questi sono alcuni siti in cui puoi trovare arredi e oggetti prodotti dalle grandi aziende di design scandinavo, come: Artek, Hay, Marimekko, Ittala, Muuto, Normann Copenhagen, Menu, Vitra, House Doctor, Ferm Living ecc…
È la piu grande fonte di informazioni per trovare ispirazione online su design e architettura. Da poco, non ricordo quanto, è attiva la sezione shop che include un’infinità di brand internazionali, storici e innovativi.
Ho nominato finora negozi che propongono varie tipologie di arredo, ora invece voglio indicarti questi altri shop che trattano categorie di prodotti più specifici.
Azienda di tappeti fatti a mano, di ottima qualità e che si adattano perfettaente allo stile scandinavo. Sono realizzati da artigiani di tutto il mondo che vogliono preservare la loro tradizione dell’arte del tappeto. Non essendoci intermediari, magazzini o negozi fisici, Sukhy propone prezzi abbordabili. Non aggiungo altro, visita il loro sito per vedere la bellezza di questi tappeti.
E’ un’erboristeria che offre prodotti naturali, per il corpo, per la casa, insomma per il benessere. Non si tratta di una semplice erboristeria, infatti Nadia, fondatrice di Herba Luna, ha scelto di offrire prodotti in stile nordico in linea con la sua personalità.
Infine ti propongo una rivista. La prima e unica rivista italiana ispirata allo stile nordico. La slow living è una filosofia di vita, accessibile a tutti, concentrata sul modo di rallentare i propri ritmi per ritrovare se stessi, e vivere emotivamente e serenamente la propria casa. Ho dedicato un articolo poco tempo fa sull’argomento Slow Living.
Bene, da dove iniziamo a fare shopping online? Conoscevi già queste aziende, oppure alcune ti sono risultate nuove?
Se questo articolo ti è davvero piaciuto, clicca sul bottone Facebook Like oppure fai un screenshot e condividimi nelle tue Instagram Stories, naturalmente non scordarti di taggare @rominasitablog
Ci vediamo alla prossima!
P.S. Se non vuoi perderti neanche uno dei miei prossimi consigli iscriviti subito alla newsletter e ogni volta che pubblico un articolo riceverai una email nella tua casella di posta elettronica.
Negli anni ’60 e ’70 il tavolo rotondo era un’ icona di stile
“Parcheggiato” nel soggiorno , il tavolo rotondo occupava lo spazio della stanza più arredata e meno utilizzata della casa.
Dopo un decennio di gloria però,
il tavolo rotondo è stato “bandito” dalle nostre case, lasciando così spazio al tavolo rettangolare, dalle più svariate scelte di colore materiale e misure.
Oggigiorno invece,
molte aziende hanno rilanciato la produzione del tavolo rotondo, cercando di creare il giusto equilibrio tra:
Nota Importante per il suo rilancio, l’ utilizzo di materie come i laminati materici negli effetti cemento e legno invecchiato da abbinare allo stile industrial, molto in voga in questi anni,
nonché,
vetro ceramica per i più sofisticati, legno effetto vintage per chi ama lo shabby chic e vetro trasparente o colorato abbinato a basamenti in ferro o alluminio per gli ambienti più moderni.
Il tavolo insieme alle sedie, è uno degli elementi essenziali della zona pranzo,
per questo motivo ,
la scelta della sua forma , va fatta fatta in maniera funzionale, non banale.
La scelta d’acquisto di un tavolo rotondo è valida per svariati motivi:
Non ha spigoli
Molto importante per chi ha un ambiente piccolo.
Infatti,
pensando ad una casa con bambini, diventa più sicuro di un tavolo rettangolare, su cui spesso si è costretti ad attaccare dei paraspigoli.
Altro punto a favore? La forma.
E’ facile disporre le sedute in maniera tale che tutti possono guardarsi in faccia, creando sicuramente un ambiente più intimo e informale.
Il tavolo rettangolare o quadrato impongono di dover continuare a girare la testa verso la persona con cui si parla rischiando di escludere le altre.
È meno ingombrante e allo stesso modo più spazioso
la sua forma circolare permette di avere più posti a tavola,
occupa più spazio un tavolo 90 x 90 cm quadrato, rispetto ad un tavolo rotondo con diametro 90 cm e nonostante ciò ci stanno più persone
il consiglio in più
Un aspetto importante da considerare nella scelta del tavolo è rappresentato dal suo basamento.
Nel caso del tavolo rotondo infatti esiste la possibilità di avere:
un basamento centrale
un basamento con gambe
Nel primo caso, il basamento centrale non da alcun intralcio alle sedie e di conseguenza a chi si siede
nel secondo caso invece,
le gambe potrebbero intralciare la fruibilità dello spazio,
per questo motivo, scegliendolo,
è fondamentale tener conto, non solo dell’aspetto estetico, ma anche della sua funzionalità.
Mélange, geometrico e la pelliccia in lana 100% sono i nuovi plaid di Society Limonta per la stagione autunno inverno 2020-21
In autunno il letto si stratifica con volumi, texture e tessuti caldi e naturali. Una serie di novità soprattutto nella collezione di coperte e plaid che offre tantissime possibilità per il letto o per il relax sul divano.
I tre pezzi forti della stagione sono BOU, KLIM e WOW, scopriamoli insieme.
BOU è un plaid in lana e alpaca mélange dove il colore mescolato al bianco o ai toni chiari dà un effetto particolarmente tridimensionale e pittorico.
KLIM è un plaid in lana jacquard che disegna geometrie accostando il nero ai tre colori stagionali.
WOW è un plaid in 100% lana kid mohairlavorata per sembrare una pelliccia. l’ultima sorprendente new entry per l’autunno/inverno è un prodotto dalla lavorazione inedita che trasforma la lana in un tessuto simile ad una pelliccia. Perfetto come complemento d’arredo il plaid WOW decora gli ambienti con un look caldo e avvolgente.