La fotografa francese Mathilde Oscar si ispira ai maestri della pittura per i suoi ritratti fotografici che reinterpretano il passato in chiave pop e contemporanea
Mathilde Oscar è nata a Parigi nel 1980, vive e lavora a Cannes. La fotografia è il suo secondo amore, perchè il primo (mai dimenticato) è stato la pittura.
Ha studiato storia dell’arte, decorazione murale, grafica, prima di fondare il suo studio fotografico a Cannes nel 2013.
Grazie ai suoi studi di Storia dell’Arte, che la accompagnano costantemente, le sue immagini sono fortemente intrise dell’estetica rinascimentale e barocca della pittura europea, del romanticismo e del neoclassicismo. E questa atmosfera è il tratto distintivo dei suoi ritratti fotografici.
Jean Auguste Dominique Ingres, La Grande Odalisque, 1814
L’artista riesce a fondere i molteplici riferimenti alla storia dell’arte con la fotografia e la manipolazione digitale per un risultato che lascia incuriositi e sorpresi
Mathilde Oscar prende ispirazione dai maestri del passato, studiandoli e appropriandosi dei loro codici di rappresentazione e poi compone le sue immagini allo stesso modo di un pittore, curando le ambientazioni, la composizione, la luce ed ogni singolo dettaglio degli oggetti di scena, per ottenere l’effetto desiderato.
L’universo che crea è immerso nel surrealismo pop ed ogni ritratto racconta una storia “dipinta” assemblando elementi diversi, studiati nei minimi dettagli: decori, accessori, costumi, trucco e acconciature sono pensati e personalizzati dall’artista in base alle esigenze narrative di ogni immagine.
Le sue fotografie sono la versione contemporanea dei dipinti classici, in cui il tempo sembra sospeso fin quando non iniziamo a notare i dettagli: sigarette, smartphone, playstation, pacchetti di patatine fritte, auricolari… il momento in cui si crea lo scarto fra antico e moderno e realizziamo che il tempo è relativo.
Scoprite di più sull’artista visitando il suo sito web o il suo profilo Instagram.
Mathilde Oscar – La versione contemporanea della “Madonna dell’uva” di Pierre Mignard
Ritratti ispirati a la “Belle Ferronière” di Leonardo da Vinci e alla “Ragazza con l’orecchino di perla” di Jan Vermeer
Scegliere il pavimento giusto per la propria abitazione è fondamentale al fine di conferirle l’aspetto e lo stile che più si desidera. A differenza di una parete che può sempre essere tinteggiata, individuare i pavimenti più adatti deve avvenire in maniera scrupolosa. In caso di ripensamenti infatti, la loro sostituzione può rappresentare un lavoro dispendioso in termini di tempo e di denaro. La scelta dei pavimenti Trento deve essere ponderata e dovrà tenere conto non solamente delle necessità estetiche, ma anche e soprattutto di esigenze strutturali. Per i tuoi rivestimenti a Trento, un buon punto di riferimento è di sicuro lo showroom SVAI, dove avrai la possibilità di trovare prodotti veramente eccezionali per quanto riguarda la pavimentazione di case, esterni ed uffici.
Ma quali sono i materiali più richiesti per i pavimenti?
Pavimenti in legno
Il parquet si rivela sempre una scelta vincente, che coniuga classe, calore e praticità. Avere in casa dei pavimenti naturali è il sogno di tutti: non per niente Trento è rinomata per i suoi rigogliosi boschi. Scegliere dei pavimenti in legno rappresenta l’opzione più adatta affinché la tua casa sia il massimo della vivibilità. Non si discute sulla bellezza, sull’eleganza e sull’accoglienza che è in grado di trasmettere un parquet in legno. Infatti questo materiale è capace di rendere unico e memorabile l’ambiente di casa: le stanze più grandi appaiono più raccolte ed accoglienti, tutto ciò grazie al legno; quelle più piccole invece, assumono un carattere sicuro e deciso. Una scelta che, seppur classica saprà conferire alla tua casa un aspetto vintage con un fascino irresistibile.
Pavimenti in laminato
Nel momento in cui si desidera un pavimento flottante in grado di imitare il legno e che abbia caratteristiche simili al parquet, praticamente si è alla ricerca dei pavimenti in laminato. Il laminato rappresenta l’alternativa perfetta per chi desidera una soluzione differente al legno. Questo materiale si presta ad assumere senza problemi, le sembianze dei pavimenti più amati e richiesti in commercio, appunto i parquet in legno, ma con una carattere molto più resistente. Il laminato è in grado di sopportare maggiormente l’umidità e lo sporco, consentendo di ottenere un notevole risparmio economico e una bassissima manutenzione, a fronte di un livello di resistenza molto più alto rispetto al parquet vero e proprio.
Pavimenti in resina
Oltre al legno, la resina sta conquistando, a poco a poco, il podio tra i materiali più apprezzati per pavimenti e rivestimenti. Caratterizzate da elementi sintetici in grado di conferirle un altissimo grado di resistenza, le superfici in resina possono essere calpestate di continuo senza riportare nemmeno un graffio. Il successo di questi pavimenti è dovuto per la facilità di poter rinnovare completamente e facilmente l’immagine dei propri spazi, senza dover effettuare opere di smantellamento. Per la sua posa in opera non è infatti necessario rimuovere piastrelle o fare lavori di muratura. Ciò rappresenta un risparmio interessante, sia in termini economici che di tempo. Questi rivestimenti si adattano perfettamente ad appartamenti e loft, open space dal gusto metropolitano e contemporaneo.
Per avere maggiori informazioni sui pavimenti che più si adattano alla tua abitazione, o per ricevere un preventivo personalizzato, non esitare a contattare SVAI.
Quello della piscina è ormai diventato uno status symbol da sfatare. Se ne trovano in commercio di tutti i tipi e ad ogni portata concedendo ai più di potersi godere il benessere di una nuotata o almeno una rinfrescata nel giardino di casa. Affidarsi ad un esperto è comunque la scelta migliore per un buon compromesso tra stile e prezzo incluso tutto il necessario per i completamenti e la manutenzione. Qui entra in campo prontopiscine.it che ha tutto ciò che serve per una realizzazione e manutenzione completa delle nostre attuali o future piscine.
Per chi cerca il dettaglio si può arricchire la piscina con giochi d’acqua, luci, idromassaggi e finiture personalizzate per rendere la propria area benessere davvero unica.
E allora perché non pensare ad una piscina salata? Un tuffo nell’acqua del mare e quella salsedine sulla pelle, wow!
In verità non si tratta di un semplice vezzo sensoriale quello dell’uso di acqua salata bensì un trattamento per migliorarne la qualità e la disinfezione: evita lo stoccaggio di prodotti chimici pericolosi e semplifica la manutenzione della piscina, con le possibilità offerte da un sistema di trattamento sicuro.
Piscina salata, come funziona
L’uso del sale è un esempio di sistema di disinfezione efficiente e sostenibile: le piscine con acqua salata, infatti, sono considerate più naturali in quanto limitano l’utilizzo di prodotti chimici con un impatto sull’ambiente notevole, decisamente più sano.
Una volta installato l’apparecchio, basta solamente versare il sale granulare o in pastiglie direttamente nella vasca e si converte una tradizionale piscina a “cloro” nella sua gemella ad acqua salata. Il processo elettrolitico avviene immediatamente con la scomposizione della molecola di cloruro di sodio e consente una disinfezione costante, mentre la sonda per il pH ne monitora il valore, sempre da tenere sotto controllo per evitare eccessi di granulosità o corrosioni.
Grazie al minor utilizzo di prodotti chimici specifici e alla automazione del sistema, la manutenzione delle piscine ad acqua salata permette un sensibile risparmio economico.
Inoltre l’acqua salata in piscina, che è comune nei centri benessere per la thalassoterapia, viene impiegata a scopi cosmetici e curativi, perché non sfruttare le proprietà terapeutiche anche a casa? Quando si esce dalla piscina trattata con acqua salata, la pelle risulta più liscia e rilassata e senza odore di cloro. Inoltre, la piscina con acqua salata mantiene alcuni benefici propri dell’acqua di mare come, per esempio, l’effetto antisettico che elimina gli agenti patogeni della pelle, oltre che offrire una migliore galleggiabilità quando ci si immerge in piscina.
Vantaggi della piscina ad acqua salata
Se stai pensando di acquistare una piscina, il consiglio è di valutare prima con attenzione i vantaggi che si hanno nello scegliere un sistema ad acqua salata:
richiede meno manutenzione con conseguente risparmio economico
riduzione nell’utilizzo di prodotti chimici, in questo modo, l’impatto sull’ambiente e sull’uomo è decisamente più sano e sostenibile;
concentrazione di cloro minore nell’acqua, con conseguente riduzione dei danni per la pelle e gli occhi dei bagnanti, specialmente dei soggetti allergici, dei bambini e delle persone anziane;
produzione continua e dosaggio automatico del cloro;
la leggera salinità della piscina ad acqua salata ricorda molto l’acqua di mare, mentre l’assenza di odore di cloro renderà il bagno più confortevole;
risparmio notevole, in quanto viene utilizzato del sale stabilizzato in pastiglie;
alcuni clorinatori per piscina moderni permettono la ionizzazione del rame, con il rilascio di ioni dal potere battericida e alghicida;
grazie ad un minore utilizzo di prodotti chimici, la durata di una piscina ad acqua salata sarà più longeva.
L’estate si tinge di toni pastello o di colori accesi grazie a comode sedute dalle forme avvolgenti e dal design moderno.
Poltrone, daybed, amache o divani per rilassarsi all’aperto, al riparo tra gli alberi, a bordo piscina o all’ombra di un patio. Lasciati ispirare dalla nostra selezione.
Intrecci mediterranei
Dal carattere mediterraneo anche Nansa, la collezione di arredi per esterni disegnata dallo Studio Santiago Sevillano per Musola. Composta da sedia, tavolino, divani, poltrona e cuscini presenta linee inedite che si ispirano alle tipiche trappole da pesca dell’Albufera, un parco naturale vicino a Valencia. Il telaio, realizzato con tubi piegati, dona una sensazione di stabilità e affidabilità nel tempo agli arredi, mentre i cuscini morbidi e lavabili garantiscono comfort e praticità.
Divano modulare dal design ricercato
Il divano componibile Salinas, ideato dallo Studio Santiago Sevillano per il brand spagnolo di arredo outdoor Musola, si ispira al profilo della costa mediterranea. Deve il suo nome al parco naturale Salinas de Santa Pola, un luogo ricco di contrasti situato ad Alicante. Le forme del sistema modulare si ispirano infatti al paesaggio che muta e sono combinabili in numerose combinazioni. Il design ricercato di Salinas è stato premiato con il Grand Prix de l’Innovation 2019 a Espritmeuble di Parigi.
Sedute multicolor
Tropicalia è la collezione disegnata da Patricia Urquiola per Moroso. La struttura in tubolare di acciaio del progetto diventa la falsariga sulla quale la designer, attraverso un make-up creativo, traveste il telaio, lo trasforma, facendo assumere alle sedute personalità diverse a seconda del materiale utilizzato. Il giro di filo è simile a un colpo di matita, marca una superficie che è contemporaneamente grafica e strutturale, diventa gesto costruttivo e forma d’identità: giocoso con la plastica dei cordoncini lavorata a due o tre colori, raffinato se monocromatico, elegante con il cuoio. Il materasso del Day bed è in poliuretano espanso adatto per l’esterno; i cuscini sono in fibra poliestere per uso esterno. La collezione viene fornita di cuscini.
La collezione include anche poltroncine con braccioli da abbinare a un semplice tavolo bianco.
Amaca o dondolo per cullarsi all’ombra
Amaca realizzata completamente in tessuto. L’amaca Farniente di Paola Lenti può essere sospesa a un’apposita struttura in acciaio inox disponibile verniciata opaca in colore avorio o nei colori grafite, mora, ruggine, sottobosco, oliva o foresta o anche verniciata lucida. La struttura è completa di piastre di base per il fissaggio a superfici portanti. Il prodotto può essere utilizzato anche in ambienti interni.
Il dondolo della collezione Wabi di Paola Lenti ha la struttura in legno di sassafrasso. Telaio di seduta in acciaio inox, molleggio su cinghie elastiche. Rivestimento struttura: fisso, intrecciato a mano con un profilo di silicone impermeabile rivestito con filato Rope o Aquatech. Cuscino di seduta removibile, in poliuretano indeformabile per l’interno, con ulteriore trattamento idrorepellente per l’esterno. Cuscini sfoderabili nei tessuti Luz, Rope T, Brio o Thea. Corde di sospensione in filato Rope, certificate e munite di fermacavi in acciaio inox. Consiglio: sono necessari cuscini di schienale e di appoggio disponibili negli stessi tessuti di rivestimento del cuscino di seduta. Le corde sono fornite per un’altezza di sospensione standard di circa cm 260/270, calcolata dall’anello di sostegno alla base del divano. E possibile richiedere corde di lunghezza diversa.
Sedute informali e colorate per ogni esigenza
Serie di sedute e tavoli, la famiglia Star è ormai un evergreen dei prodotti EMU. Essenzialità delle forme, colore e versatilità caratterizzano questa collezione dalle linee morbide e classiche, ideale per molteplici situazioni ed ambienti. La collezione Star comprende sedie, poltroncine, sgabelli e tavoli di diverse dimensioni. Coloratissima ed informale, la serie Star è la soluzione perfetta per donare personalità e stile a balconi o giardini dal gusto essenziale e moderno.
Le sedute della collezione Riviera di EMU, disegnate da Lucidi/Pevere, è composta da sedia, poltroncina, lounge e sgabello; caratteristica principale è segno grafico minimale e raffinato; la struttura interamente saldata, è realizzata in tubolare e barre con profilo arrotondato di acciaio Fe360 con rivestimento in Emu-Coat (cataforesi + verniciatura).