23 Maggio 2020 / / Case e Interni

15 negozi di arredamento per la casa che sono ottime alternative IKEA

Vuoi trovare un’alternativa a IKEA? Abbiamo raccolto 15 negozi online con fantastici mobili e accessori a prezzi accessibili, che ti aiuteranno a rendere la tua casa unica.

Non c’è nulla da fare, Ikea è il negozio preferito dell'arredamento per molte ragioni: un vasto assortimento, prezzi bassi grazie al trasporto e montaggio fai-da-te, un grande showroom divertente con idee pratiche da cui prendere spunto e una merenda svedese alla fine del tuo shopping.

Tuttavia, quando fai acquisti dal colosso svedese, è molto probabile che ritroverai gli stessi mobili ed oggetti in parecchie case dei tuoi amici... eppure in negozio sembravano così originali.

Intendiamoci, adoriamo Ikea per il suo stile scandinavo e per la semplicità con cui si riesce ad  arredare in poco tempo quel vuoto bilocale. Tuttavia, anche i fan più irriducibili di IKEA ammetteranno che a volte quello che vorremmo per le nostre case è qualcosa che non sia venduto uguale in tutto il mondo e che non si trovi nei salotti di tutti.


Ci sono alternative ad Ikea? Certamente! Grazie alla grande varietà di prodotti offerti da altri negozi è possibile arredare e decorare ogni angolo della casa con stile e personalità, senza spendere una fortuna. Inoltre molti brand hanno prodotti acquistabili con un semplice click, comodamente seduti sul divano!

Pensiamo che sia meglio non comprare tutto in uno stesso negozio. A volte, anche un solo mobile di carattere in una stanza può fare la differenza.

La nostra rapida ricerca dimostra che sì, Ikea è sempre eccezionale, ma alcune di queste alternative a IKEA sono altrettanto interessanti.



Maisons du Monde
Un nome noto ormai anche in Italia, la catena francese dispone di tantissimi prodotti per la casa, sia nei punti vendita sia online. Le collezioni, attente alle tendenze globali accontentano tutti i gusti: vintage, etnico, shabby chic, industrial... Da monitorare durante i saldi, che offrono sempre delle offerte speciali, soprattutto per i complementi.



H&M Home
Originalità e low cost nella sezione casa del brand svedese H&M, che siamo abituati a conoscere per l'abbigliamento. C'è un solo punto vendita in Italia (ad Arese, vicino Milano), ma è possibile acquistare online le collezioni economiche e di tendenza.



Zara Home
Proprio come i loro vestiti, l'arredamento, gli oggetti e la biancheria per la casa di Zara sembrano molto più costosi di quanto non siano in realtà. Potresti aver visto alcuni articoli per la casa nei negozi del brand spagnolo, ma devi dare un’occhiata al loro sito: ci sono sempre dei pezzi che possono portare un po’ di carattere in casa.



La Redoute
Anche il marchio francese per l’abbigliamento online ha interessanti sezioni dedicate ai “Mobili” e alla “Biancheria casa”. Le promozioni sono molto frequenti.



Eminza
Con la vasta gamma di prodotti per la casa e il decor, troverai sicuramente quello che stai cercando, indipendentemente dallo stile, dai colori o dal budget. Largo spazio viene offerto anche all'arredamento per gli esterni.



Beliani
Il negozio online d'arredamento opera in tutto il mondo con un'ampia offerta di arredi da interno ed esterno e decorazioni per la casa. Il catalogo include arredi di ogni stile e materiale.



Diotti - Arredaclick
Un'azienda storica italiana che si è rinnovata digitalmente con questo shop online, presenta un ricco assortimento di soluzioni d’arredo per ogni ambiente domestico e stile, anche con arredi altamente personalizzati per soddisfare le esigenze più particolari.



Habitat
Questo gigante del design d’interni francese è tornato da poco a Milano, nella zona City Life, ma è sempre possibile acquistare online. Lo stile nordico e raffinato è una sua caratteristica degli ultimi anni.



Muji
Linee pulite e modelli essenziali dominano le sezioni di Arredamento e Organizzazione spazio del brand giapponese. Sebbene i loro prezzi siano più alti di Ikea, nei periodi di offerte e sconti è un’alternativa se cerchi il minimalismo orientale.



AMF mobili di design
E’ un nuovo negozio online italiano di mobili e oggetti di design. E’ possibile acquistare design scandinavo e “icone” del design senza spendere una fortuna.



Home 24
E-commerce tedesco con grande assortimento di mobili, lampade e accessori per la casa provenienti da diversi fornitori. Stili e fasce di prezzo che accontentano tutti.



Kave Home
Stile scandinavo ricercato per questo sito da prendere in considerazione sia per i mobili che per i complementi.



Miliboo
Shop online francese con una scelta vastissima di mobili e arredi in stile scandinavo, moderno e industriale.



Etsy
Il famoso marketplace online globale dei maker indipendenti ha diversi prodotti per la casa, realizzati a mano o vintage. Essendo molto vasto la ricerca di un prodotto specifico può essere difficoltosa, ma ne vale la pena, se si vuole qualcosa di originale, unico e fatto a mano. Fai attenzione a spuntare nelle opzioni di ricerca solo i prodotti che sono spediti in Italia.



Bonprix
E’ una storica azienda tedesca specializzata nella vendita per corrispondenza di abbigliamento, ma ha anche diversi articoli per la casa. Nello shop online lo stile non è particolarmente ricercato, ma è sempre possibile trovare qualcosa di utile e low cost soprattutto nel reparto tessile.

15 negozi di arredamento per la casa che sono ottime alternative IKEA

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Anna e Marco DMstudio - CASE E INTERNI
22 Maggio 2020 / / Dettagli Home Decor

La sostenibilità e il rispetto per l’ambiente non sono una tendenza ma una reale necessità. Con questi consigli puoi iniziare a produrre meno rifiuti e prenderti cura del pianeta.

Da gennaio ad oggi sono stati prodotti oltre 227 milioni di tonnellate di rifiuti. Questo enorme quantitativo di rifiuti è in parte dovuta al fatto che il 99 percento di ciò che acquistiamo viene buttato via entro 6 mesi. Naturalmente, questo è un grosso problema. Le discariche sono piene e trovare posto per realizzarne di nuove è un’altro problema perché ovviamente nessuno vuole avere una discarica vicino a casa. La verità è che tutta la spazzatura che generiamo deve andare da qualche parte, ma l’ideale, oltre a migliorare la gestione dei rifiuti, è quello di andare alla radice del problema e produrre meno spazzatura.

Cosa puoi fare per produrre meno rifiuti 

Pensaci bene prima di fare acquisti

Molte volte, più di quanto immaginiamo, acquistiamo d’impulso. In base al nostro stato d’animo acquistiamo vestiti, cosmetici, accessori per la casa, … senza pensarci troppo e in poco tempo finiscono in un cassetto o nell’armadio. Questi prodotti saranno eliminati solo quando ci renderemo conto che non ne abbiamo davvero bisogno (non ci stanno bene, non ci hanno convinto, ecc.). Dobbiamo considerare che, per fabbricarli, sono stati generati molti residui industriali che non vediamo.

fotografia Laura Mitulla – Unsplash

Sostituisci le bottiglie di plastica con bottiglie in vetro riutilizzabili

Quante bottiglie d’acqua getti nella spazzatura ogni settimana? Probabilmente più di quanto immagini! Gli italiani sono i maggiori consumatori europei di acqua imbottigliata, con oltre 1’300 bottiglie per famiglia (12 miliardi di litri) all’anno! In molti comuni sono disponibili delle stazioni di acqua microfiltrata, dove è possibile riempire le bottiglie di vetro ad un costo irrisorio.  In realtà, anche l’acqua del rubinetto di casa è generalmente di alta qualità!

fotografia Sylvie Tittel – unsplash

Utilizza borse shopper riutilizzabili per fare la spesa

I sacchetti di cotone o le shopper fatte con materiali riciclati sono la scelta ottimale per fare acquisti. A volte può capitare di scordare a casa sacchetti e borse riutilizzabili, il consiglio è di lasciarne un paio in macchina per averli sempre con sé. Molte delle borse shopper riutilizzabili sono completamente richiudibili e quindi si possono comodamente tenere nella propria borsa o nello zaino.

fotografia Laura Mitulla – unplash

Scegli contenitori in vetro, metallo, carta o tessuto invece della plastica

Vetro, metallo, carta e tessuto, come cotone, lino o juta, hanno una riciclabilità estremamente elevata, mentre è improbabile che la plastica venga riciclata. In cucina prediligi questi materiali per conservare il cibo, inoltre, se acquisti prodotti già confezionati opta per quelli che utilizzano barattoli in vetro facilmente riciclabile.

fotografia Good Soul Shop – unsplash

Scegli prodotti solidi invece di quelli liquidi

Quando eravamo bambini, la maggior parte del sapone era in forma solida. Nel corso degli anni, il sapone liquido è diventato la norma, ma richiede una significativa quantità di imballaggi in plastica. Tornare dunque all’essenziale e scegliere il formato solido di articoli come il sapone per i piatti, il sapone per il corpo, lo shampoo e persino la crema, aiuta ad eliminare tante confezioni inutili.

fotografia Laura Mitulla – unplash

Cambia lo spazzolino

Gli spazzolini in plastica sono realizzati con un mix di materiali plastici che combinano elementi come gomma e petrolio greggio, così come la loro confezione è un mix di plastica e cartone. È ora di passare al bambù.

Riciclo e Fai da te

Probabilmente il più difficile di tutti, perché creare i propri prodotti può sembrare impossibile per chi di noi non ha tempo né esperienza. Ma in realtà vi sono una moltitudine di cose che si possono facilmente realizzare fai da te riciclando materiali o vecchi oggetti dimenticati in cantina. Non solo, in rete si trovano molti tutorial per realizzare fai da te anche prodotti per la pulizia della casa e molto altro ancora!

Oggi più che mai è necessario un vero cambiamento. Non solo da parte di politici e aziende, ma da tutti noi. Se non comprendiamo la reale situazione e non siamo consapevoli delle vite che stiamo vivendo – e delle conseguenze che comporta – è improbabile che si possano verificare tali cambiamenti.

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22 Maggio 2020 / / Design Ur Life

Sono tante le belle case su Instagram che meritano di essere pubblicate sulle riviste di Home Decor. Sopratutto sono case vere e non soltanto arredate per essere fotografate e pubblicate sui magazine. Oggi attraverso il home tour andiamo alla ricerca di nuovi ispirazioni e idee.

Profili che parlano di case su Instagram sono tante e ognuno ha la sua bellezza. Oggi andiamo a casa di Anna ( il suo profilo IG si chiama @welcometoannashome) dove vive insieme al suo marito Luca e il piccolo Giulio. Hanno iniziato a cercare casa a gennaio 2014 per poi sposarsi a giugno 2015. La ricerca della casa perfetta per le loro esigenze non è stata semplice, avevano in mente delle caratteristiche a cui non volevamo rinunciare, ovvero:

  • giardino
  • garage
  • 3 camere
  • Almeno 2 bagni.

Dopo una lunga lunghissima ricerca, finalmente sono riusciti a trovare la loro casa. Una casa del 1990, da ristrutturare insieme al marito che lavora nel settore costruzioni. Avevano un budget molto contenuto, quindi hanno fatto tutto da soli. Infatti, la loro è l’esempio di una casa costruita low budget e con tanto amore e pazienza nel tempo.

case su Instagram

La cucina è una Lube disegnata da Anna stessa con gli elettrodomestici Whirpool. Dallo stile contemporaneo e colori neutri come beige, grigio e il top in quarzo bianco. Il lavello è in fragranite. La fragranite è un materiale composito formato da un 80% di micro particelle e polvere di granito naturale e per la restante parte da resine acriliche atossiche.

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il pavimento bianco alla veneziana, un pavimento antichissimo tipico delle ville nobili veneziane, senza fughe, composto da graniglia di marmo e di madreperla. Un processo molto lungo che ha impegnato più di un mese della loro ristrutturazione, ma con un risultato che ne è valsa la pena.

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Invece nella zona giorno, il mobile TV disegnata da Anna e acquistata da nova mobili. Il divano Poltronesofà e il tappeto è acquistato da Maisons du monde. Per i Complementi d’arredo e oggetti di decorazione sono sui toni di bianco, argento ed effetto specchio.

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Una delle caratteristiche della sua casa è decorare in stile green. Un modo intelligente ed ecologico di arredare la casa.

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🤔Come aumentare l’umidità ambientale per le piante in casa? 🍀 Buon sabato igerine😘💖!! 🌱 La maggior parte delle piante che abbiamo in casa sono tropicali, e necessitano quindi di tantissima umidità ambientale. Non avete idea di quante volte io abbia combattuto con bordi delle foglie marroni e, presa dal panico, le annaffiavo talmente tanto che finivo per annegarle. 🌿 Dopo un po’ di esperimenti falliti, ecco il trucco che condivido con voi per risolvere questo problemino… 🍃 Per aumentare l’umidità ambientale puoi: 👉🏻raggruppare tante piante insieme; 👉🏻mettere degli umidificatori o bicchieri/ciotole d’acqua intorno alle piante; 👉🏻nebulizzare le foglie. ✅ Ma soprattutto per me ha funzionato questo metodo (scorri per le foto): puoi mettere dei sassi sul fondo dei coprivasi, con un paio di dita d’acqua, che non deve superare il livello dei sassi. In questo modo, il vaso della pianta sarà appoggiato sui sassi, e non dentro l’acqua (che fa marcire le radici), e così gioverà dell’umidità che sale dall’acqua sottostante, senza rischi di marciume o ristagno. 🌱 ❓Conoscevate questo trucco❓Voi quale usate per offrire la perfetta umidità alle vostre piante❓ Un bacione e buona serata😘! . #calathea #maranta #marantaceae #motherofplants #mykitchen #cucina #polliceverde #autunnoincasa #decorazionicasa #decorazionecasa #piante #piantedainterno #trucchetti #casamia #autunno #verdeincasa #vasi #sgabelli #allwhiteinterior #cucinelube

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Ho chiesto a lei come mai hai scelto i colori neutri per arredare la tua casa?

Il tocco di colore, è variaro nel tempo, ed è questo il bello di aver scelto solo tonalità neutre per quanto riguarda i mobili: quando ti stanchi del colore dei complementi, puoi passare al successivo senza una grossa spesa.

La lavanderia

E’ un progetto su misura in laminato, tranne i pensili e lo stendino Ikea. Il pavimento di piastrelle originali arancioni le hanno tinte loro con una vernice grigia acquistata da Leroy Merlin.

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Camera da letto

Camera SanGiacomo, letto fatto dallo zio tappezziere. Parete con effetto pittorico, il parquet originale fatto levigare.

case su Instagram

case su Instagram in diretta sul mio Instagram

Siete curiosi di vedere di più su questa casa? Oggi venerdì 22 maggio alle 15:00 facciamo una diretta Instagram e l’Home tour in diretta con Anna.

Vuoi vedere la tua casa sul mio blog puoi contattarmi e inviarmi le foto.


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22 Maggio 2020 / / Dettagli Home Decor

Le porte interne della tua casa o della tua azienda possono sembrarti di poco conto. Eppure, una porta interna che sia ben realizzata e progettata può aiutarti anche sotto il profilo del risparmio energetico.

Se ti stai chiedendo quali particolari delle tue porte interne potresti modificare, magari ricorrendo anche a degli interventi fai da te e procurandoti il materiale da Casadellaferramenta.it, allora qui potrai trovare tutti i motivi per i quali considerare positivamente le tue porte interne.

Porte interne, come sceglierle per il risparmio energetico

Come hai potuto capire, le porte interne di una casa o di un ufficio possono essere strumenti grazie ai quali arrivare ad un ottimale risparmio energetico. Ma come scegliere queste porte in modo che ti consentano di raggiungere questo tipo di risultato?

Eccoti alcuni consigli grazie ai quali potrai mettere da parte tutti i tuoi dubbi in merito alla scelta delle porte interne:

  • Il materiale

Il materiale è un elemento essenziale per arrivare al risparmio energetico anche con le porte interne. In modo particolare, i materiali migliori sono il Pino, il Rovere e il Mogano. Questi, infatti, hanno caratteristiche particolari sia dal punto di vista della stabilità, sia del risparmio energetico.

Un buon legno, infatti, risulta essere un materiale certamente molto più isolante rispetto al metallo oppure al PVC. Pensa alla trasmittanza termica: il legno ha una trasmittanza pari a 1.6W per metro quadro, contro un serramento realizzato in alluminio che può arrivare a 3.8W per metro quadro.

Che cosa significa questo dato? Questo sta ad indicare che nel momento in cui tu dovessi scegliere una porta in legno questa disperderà meno della metà del calore rispetto ad uno di metallo, evitando, quindi, il caldo in estate e il freddo in inverno.

Anche il PVC può essere per molti una buona scelta, in quanto ha valori di trasmittanza simili a quelli del legno, ma i rinforzi in acciaio che sono presenti al suo interno lo rendono, nuovamente, molto meno isolante rispetto al semplice legno.

  • Le vetrocamere isolanti

Oltre al semplice materiale, potrai anche decidere di rendere maggiormente performanti le tue porte interne anche utilizzando una vetrocamera isolante a bassa trasmissione di calore.

Questa ti darà la possibilità di creare una ulteriore barriera per il passaggio del calore, sia in entrata sia in uscita. Questo ridurrà notevolmente il fabbisogno energetico del tuo ambiente, perché tratterrà il calore in inverno e il fresco in estate.

  • Le guarnizioni

Anche i piccoli pezzi da ferramenta, come le guarnizioni, saranno un ottimo elemento da considerare per le tue porte interne e la riduzione del passaggio termico. Potrai scegliere, in particolare, delle triple guarnizioni termoacustiche che consentiranno, nuovamente, di limitare il più possibile gli sbalzi di temperatura.

Scegliendo, quindi, una porta interna che possa soddisfare queste caratteristiche avrai la possibilità di ridurre i costi del tuo riscaldamento anche del 60%, e i costi relativi alla climatizzazione estiva anche del 70%. Il risparmio energetico, ovviamente, avrà conseguenze positive anche sull’ambiente, con una minore produzione di anidride carbonica.

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21 Maggio 2020 / / Design Ur Life

Come sarà la progettazione d’interni post Covid? Questa è una domanda che ho ricevuto spesso in questi tempi di quarantena dovuto dall’emergenza sanitaria causata dal coronavirus.

La progettazione d’interni post Covid avrà sicuramente dei cambiamenti, come ad esempio l’attenzione sulla qualità dell’aria che respiriamo. Tra le priorità del nuovo modo di progettare oltre alla qualità dell’aria che respiriamo, saranno anche i materiali che ci circondano. Infatti secondo dei studi scientifici in Stati Uniti, in una stanza a 21°C e con il 40% di umidità relativa il Coronavirus resiste tre ore nell’aria e fino a tre giorni sul polipropilene. Sull’acciaio inossidabile sopravvive 2-3 giorni; sul cartoncino circa uno.

Come migliorare la qualità dell’aria all’interno

Atmosphere Sky Sistema per il Trattamento dell’Aria è un sistema di filtraggio dell’aria all’avanguardia. Pensato per gli ambienti domestici, fornisce aria pulita e sicura per te ed i tuoi cari, consentendoti di monitorare la qualità dell’aria all’interno della stanza, anche quando non sei a casa. Rimuove efficacemente gli inquinanti atmosferici in casa, inclusi virus, batteri, spore fungine, allergeni e muffe. Filtrando efficacemente il 99,99% delle particelle sospese che misurano fino a 0,0024 micron, il sistema è in grado di rimuovere dall’aria anche le particelle più piccole. Secondo l’Allergy UK, Atmosphere Sky Sistema per il Trattamento dell’Aria è adatto a chi soffre di allergie e si è quindi aggiudicato il suo sigillo di approvazione. In poche parole, Atmosphere Sky Sistema per il Trattamento dell’Aria è un potente impianto di purificazione dell’aria domestica.

Progettazione d'interni Post Covid

Progettazione d’interni post covid con gli strumenti adatti

Due anni fa quando è stato fatto il lancio del prodotto si era sottolineato come bloccasse anche i ceppi della famiglia Corona Virus. Il sistema con uno dei filtri più avanzati che c’è in commercio, HEPA 0,0024 micron. Infatti blocca 300 contaminanti tra allergeni, batteri e virus. Ventidue categorie di contaminanti: batteri, allergeni del gatto, fumo di sigaretta, allergeni delle blatte, allergeni del cane, polvere, formaldeide, funghi, pollini delle graminacee, acari della polvere, residui degli acari della polvere, lattice, acari della polvere vivi, muffe, peli di animali, pollini, sostanze chimiche ridotte, allergeni del baco da seta, fumo, composti organici volatili (COV) totali, composti organici volatili (COV), virus.

Progettazione d'interni Post Covid

E’ un sistema che depura  500 m3/h trasferibile con rotelle se serve. Può essere lasciato funzionante tutto il giorno perché si attiva lui con dei “nasi” rilevando il contaminante ed è controllabile da remoto. Da una stanza media di 20 metri quadrati è possibile eliminare fino all’80% delle particelle ed inquinanti più sottili entro 10 minuti. Questa sistema domestico di depurazione aria per allergici ed asmatici è ideale per ridurre sensibilmente l’uso di antistaminici.

Progettazione d'interni Post Covid

Se hai bisogno di una consulenza gratuita e vuoi saperne di più non esitare di contattarmi.

Leggi anche come scegliere i serramenti migliori per il tuo spazio


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21 Maggio 2020 / / Design

Al Pasteto si cucinano i sogni e Bread and Jam li ha disegnati per loro nella grafica del pastificio.

Il logo è un omaggio a Teto, volto storico della Cooperativa a capo del laboratorio di produzione di ravioli, pasta fresca, e prodotti di gastronomia dalla Cooperativa Il Grigio.

Bread and Jam e il Pasteto

Pasteto fa parte della Cooperativa Il Grigio ed è un laboratorio di produzione di pasta fresca, offrirendo prodotti di altissima qualità, attenti all’ambiente, al territorio, alle persone.

Il logo per la nuova insegna dell’attività, studiato da Bread and Jam, ha il volto di Teto che della Cooperativa è il simbolo ed uno dei precursori, ritratto in modo ironico e circondato dalle persone che operano attivamente in laboratorio ogni giorno. Non a caso il nome definitivo del laboratorio deriva dalla deformazione di pastificio a Pastetoficio.

Il lettering, cioè il font ricreato riprende le insegne tradizionali, quelle di una volta insomma, ma in modo irregolare, così come la manifattura vuole, dimostrando l’unicità dei pezzi che sono belli proprio perché imperfetti.

Bread and Jam in persona

Lucia Catellani alter ego di Bread and Jam è una grafica e illustratrice specializzata nella comunicazione per contesti culinari e culturali, food packaging incluso.

Grazie alla sua ricerca sul cibo e i rituali collegati ad esso ha investigato il mondo del gusto applicato alla scrittura ed ogni volta scopre nuovi metodi di interazione con esso usando il linguaggio più adatto al contesto che si trova a rappresentare con l’obiettivo di far incontrare il cibo stesso alla creatività.

Inoltre quando è possibile completa l’opera traducendo il verbo in spazio con l’immagine degli ambienti veri e propri delle attività a cui prima ha dedicato insegne e grafiche specifiche.

Come è possibile creare un logo così integrato con l’azienda?

< Faccio una bella chiacchierata con il cliente cercando di fare più domande possibili in modo da avere dettagli su cui costruire il racconto visivo. Poi procedo con le proposte di immagine con soluzioni grafiche differenti e allegando dei mockup per far capire meglio come il logo si può declinare sui principali materiali di comunicazione.>

Nel caso di Pasteto quale è stata la fase successiva? 

<I primi materiali prodotti sono stati i packaging dei prodotti per la pasta fresca, la gastronomia e la pasta secca, poi abbiamo iniziato a pensare a come allestire il punto vendita: l’insegna e la vetrofania, alcune grafiche da stampare per abbellire le pareti interne e cartellini vari da esporre.>

– Lo spazio purtroppo non ha ancora aperto ufficialmente a causa del covid ma è disponibile la produzione per delivery.-

Quali sono i dettagli più interessanti dal punto di vista progettuale?

< È molto divertente osservare come il pubblico interagisce con gli spazi che hai progettato: come viene letto un menu o come viene sfruttato una decorazione muraria come sfondo di un’immagine da postare su instagram. Ogni dettaglio può fare la differenza ed aiutare a farti dialogare meglio con il tuo pubblico.>

Articolo di Silvia Fabris

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21 Maggio 2020 / / Dettagli Home Decor

bagno total white

Uno spazio della casa spesso sacrificato, in grado però di trasformarsi in un’oasi di pace e relax: ecco alcuni accorgimenti e qualche suggerimento per arredare il bagno in modo elegante e sofisticato.

Il bagno rappresenta uno dei punti focali della casa, un luogo intimo e predisposto alla cura della persona, e per questo di cruciale importanza. Un bagno attuale ed elegante rappresenta un’oasi di pace e tranquillità dove ciascuno può rivendicare il diritto alla propria privacy, senza condizioni. Ma affinché l’effetto riposante, calmante e accogliente del bagno sia efficace, è necessario ristrutturarlo o ripensarne l’arredamento in chiave moderna, funzionale ed elegante, in un progetto che possieda gli elementi giusti per dare un tocco nuovo e accattivante a questa parte della casa spesso sottovalutata. Il punto di partenza sono i rivestimenti, che – come nella linea Marazzi Clays bagno – devono coniugare resistenza, praticità ed eleganza; in base a questi bisognerà trovare l’arredamento giusto nelle tinte e nelle forme.

Non è necessario stravolgere lo stile adottato nel resto della casa – anzi, è consigliabile che l’arredamento del bagno si armonizzi con il resto delle stanze – né rivoluzionare gli spazi con opere murarie di una certa importanza: spesso basta ripensare l’arredamento, sostituire i tessuti, riorganizzare gli arredi e il mobilio, aggiungere freschezza con piante o soprammobili (pochi) di design. Ogni soluzione può distinguersi, in base ai gusti di chi vi abita, per originalità, pulizia delle forme, praticità, intelligenza nell’uso dello spazio, look ad effetto, uso sapiente di texture differenti. Il segreto della riuscita, però, rimane nei dettagli: la cura del minimo elemento, la capacità di perfezionare il dettaglio senza perdere di vista il progetto nel suo insieme, in modo che ogni singola parte sia in armonia con le altre, è ciò che distingue un bagno elegante da altri semplicemente piacevoli.

Rivestimenti particolari

Come accennato, l’arredamento di un bagno va “costruito” su rivestimenti progettati con cura. È importante che, qualsiasi sia il materiale che si sceglie, esso sia resistente all’umidità, sia pratico da pulire e resistente all’inevitabile usura nel tempo. Molto in voga sono i rivestimenti in gres porcellanato – un materiale funzionale, moderno e duraturo – che simula l’effetto di altri materiali, difficili da trattare in bagno, come il legno o il cemento. Se, ad esempio, il vostro sogno è quello di portare il parquet anche in bagno, questa rappresenta probabilmente una delle soluzioni più efficaci: il dettaglio nella riproduzione della texture del legno è incredibilmente fedele.

rivestimenti collezione Clays di Marazzi

Caratterizzare le pareti

Colorare una parete, si sa, è un metodo classico per dare struttura e ritmo ad uno spazio, specie se piccolo. I colori possono costituire una risorsa importante, ma attenzione a come li si usa: per un bagno elegante possono rappresentare un’arma a doppio taglio. Prendiamo il nero, ad esempio. Se da una parte “arredare” vuol dire anche “caratterizzare”, dall’altra spesso l’uso del nero o del total black è condotto in modo approssimativo, con un effetto opprimente e davvero poco rilassante, che – per il bagno – è una strategia davvero controproducente. Una scelta più semplice è quella di ricorrere a tonalità neutre di grigi e crema, di tortora e terra, scegliendo tinte calde che riscaldino l’ambiente o freddi corposi che diano eleganza ai toni delle pareti. Uno stile classico, ma adatto anche per altri interior e che ben si presta alla proposizione di un fil rouge all’interno dell’intero appartamento.

I dettagli

Si è già posto l’accento sull’importanza dei dettagli. Nel bagno, fondamentale è la scelta della rubinetteria, che le nuove tendenze vorrebbero più lineare, senza decorazioni, minimalista possibile. Stessa cosa per i sanitari, rigorosamente in bianco o toni neutri, dalle forme sempre più tondeggianti. Oggetti e accessori sono parte di un arredamento elegante, ma proprio per questo vanno selezionati accuratamente e limitati all’indispensabile. Anche in questo caso l’indirizzo scelto consiglierebbe una scelta tra i colori neutri, i materiali naturali, le dimensioni proporzionate e le forme pulite ed essenziali. Con un’eccezione: un bagno elegante non è sinonimo di un bagno noioso, e spesso, anzi, l’inserimento di uno o due elementi a contrasto può – oltre a vivacizzare l’ambiente – sottolineare la coerenza dell’arredamento nel suo complesso.

L’organizzazione degli spazi

Anche i bagni più piccoli, persino quelli ciechi, possono essere ripensati con un arredamento elegante e attuale. Sfruttare le altezze sembra essere il nuovo must delle tendenze 2020 in fatto di arredamento: ovviamente nulla sarà semplicemente “impilato”, ma tutto verrà organizzato in modo da sfruttare lo spazio al millimetro. Armadiature a tutta altezza, con un effetto a scomparsa, mimetizzate nelle pareti, sono ad esempio un’ottima soluzione per nascondere l’angolo lavanderia o oggetti di uso quotidiano che non si vuole tenere a vista. Il sistema di mensole, inoltre, certamente pratico ma non molto elegante, può essere rivisitato in chiave moderna con scaffalature rettangolari, in materiali armonici con il resto dell’arredamento, e sormontate da pochi, ordinati e accuratamente selezionati oggetti.

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21 Maggio 2020 / / Architettura

Oggi vi porto a visitare una casa davvero insolita. A prima vista sembra una casa in stile giapponese, con il basamento in legno e le finestre scorrevoli lungo le pareti. Ma l’interno nasconde qualche sorpresa.

stile giapponese

Progettata da Syd Furness, architetto e professore all’Università di Cambridge, per sé e per la sua famiglia negli anni ’70, questa casa in stile giapponese ha una personalità unica e una forte connotazione estetica.

stile giapponese

Come tutte le case con queste caratteristiche, o la si ama o la si odia. Recentemente messa sul mercato per il prezzo esorbitante di un milione di sterline e qualche centinaia dopo la virgola, sta facendo discutere. Alcuni vorrebbero acquistarla per raderla al suolo e costruire una villetta tradizionale sulla proprietà, altri vorrebbero ristrutturarla da capo a fondo. Molti, tra i quali gli estimatori di Syd Furness, architetto molto noto nella regione, sperano che un amante dell’architettura la conservi così com’è. E io sono d’accordo con questi ultimi: aprirei una finestra in cucina e ridurrei il numero di camere per ingrandire quelle attuali, un po’ claustrofobiche. Ora andiamo a visitarla.

L’influenza di Frank Lloyd Wright e dello stile giapponese

Per esigenze editoriali nel titolo ho citato lo stile giapponese. Per essere corretta avrei dovuto citare uno dei padri dell’architettura moderna, Frank Lloyd Wright, grande estimatore delle case giapponesi, tanto che ne fece uno dei pilastri portanti del suo stile.

stile giapponese

L’ispirazione giapponese è molto evidente all’esterno: basamento, struttura in legno modulare *, finestre scorrevoli lungo tutta la facciata. 

Ma all’interno l’influenza giapponese viene mitigata dall’organizzazione degli spazi e dall’arredo, decisamente eclettico, che fa assomigliare la casa ad un cottage inglese.

La disposizione interna della casa si configura formalmente intorno a una sala da pranzo centrale a pianta aperta e alla cucina, con le camere da letto che occupano un lato della casa e le zone giorno posizionate all’estremità opposta.

L’ingresso principale si trova sotto un portico chiuso, che conduce all’ampio e generoso corridoio. Il cuore della casa è una sala da pranzo a pianta aperta, luminosa e ariosa, con porte vetrate scorrevoli che si estendono per tutta la lunghezza di una parete. È una stanza particolarmente bella nei mesi estivi, quando l’intero spazio può essere aperto sul giardino.

stile giapponese

Di fronte alla sala da pranzo c’è una cucina ben progettata, con pareti a tutta altezza con scaffalature appositamente costruite su entrambi i lati dello spazio. Una lunga e stretta area di servizio è interconnessa, nascosta dietro una parete divisoria. 

stile giapponese

Il soggiorno è incredibilmente aperto e luminoso, ma anche molto riservato; la siepe matura racchiude il giardino che fa da sfondo naturale. La stanza è organizzata intorno a un’area centrale con un originale camino aperto su un lato. Dal soggiorno si accede a uno studio (o laboratorio) con una grande finestra che si affaccia sul giardino e che lo rende una stanza molto piacevole per lavorare.

stile giapponese

Dal corridoio centrale si accede alla camera da letto principale, un’ampia stanza piena di luce con ripostiglio incorporato e un bagno.

stile giapponese
stile giapponese

* le case giapponesi tradizionali sono costruite secondo moduli con misure ben precise, i tatamidoko, pannelli utilizzati per il pavimento (tatami).

Source: The Modern House

Visita le altre bellissime case della rubrica House Tour


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20 Maggio 2020 / / +deco

I have always wanted to title a post “Chunky but funky (sofas)”. That is it, I can mark this out of the list !

Kidding aside, I recently prefer sofas with legs, my choice goes to slender models, Scandinavian style. There are though some incredible design sofas that are in a way a bit bulky but that look absolutely fabulous. I have selected a few designed by incredible visionary designers and made by some of the most prolific design brands in Europe : Roche Bobois, Cassina, B&B Italia, Gufram, Ligne Roset. All these sofas are now part of the history of design and some of them have been exhibited in museums.

With original, eccentric shapes, they steal the show wherever they are put. In the last few years, these sofas manufacturers have added new vibrant colors and fabrics to their catalogues and they have launched limited edition versions of these models.

Which one is your favorite?

Bubble by Roche Bobois
Le Bambole by B&B
Uncover by Line Roset
LC3 by Cassina
Togo by Lignet Roset
Ploum by Lignet Roset
Betsy by Gufram
Facett by Ligne Roset

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20 Maggio 2020 / / Blogger Ospiti

Come promesso ecco l’articolo nel quale parleremo di metodi pratici per la costruzione di arredamento fai da te usando cartone riciclato.

Vedremo qualche idea originale per costruire arredamento fai da te in cartone a casa e tutto all’insegna del risparmio e dell’ecosostenibilità.

Come già detto in “Riuso creativo: che cos è il riuso creativo e perchè preferirlo al riciclo” esistono aziende che operano sotto un ottica eco-friendly ma è importante mettere in pratica personalmente processi di riuso e riciclo a casa nostra.

Pensate, acquistare un mobile e con i cartoni dell’imballaggio crearne un altro, avreste due mobili al prezzo di uno, non male eh?

Perchè costruire arredamento Fai Da Te utilizzando il cartone

Come abbiamo visto i vantaggi del cartone come materiale da costruzione per arredi sono innumerevoli e sono riassumibili in

  • Leggerezza
  • Durevolezza e resistenza
  • Costi di produzione contenuti
  • Materiale riciclato
  • Oggetti riciclabili
  • Rispetto per l’uomo e l’ambiente
  • Semplicità

Ne ho parlato in maniera più approfondita in “Mobili in cartone, tutto quello che devi sapere”, invito chi volesse farsi un idea più approfondita a leggerlo.

Nello stesso articolo ho indicato anche vari produttori di mobili in cartone, ovviamente queste aziende sono specializzate in questo tipo di arredamenti e assicurano una qualità eccezionale dei prodotti.

Non tutti però sono disposti a pagare cifre elevate per avere un nuovo elemento d’arredo, ecco quindi che oggi vi farò vedere qualche esempio per creare i vostri mobili riciclando il cartone che avete a disposizione e senza spendere niente.

Guida pratica

Alla fine di questo articolo potrete trovare il modulo per ricevere gratuitamente la “Guida alla realizzazione di arredamento fai-da-te in cartone”.

Nella guida troverete tutte le misure e le istruzioni dettagliate per costruire facilmente arredamento fai-da-te in cartone e una gif animata che mostra il processo di assemblaggio.

Idee per costruire arredamento Fai Da Te in cartone riciclato

Veniamo al punto, quante volte vi è capitato di comprare dei mobili per la casa e ritrovarvi con un bel mobile e troppo cartone da buttare? Perchè allora non utilizzare quello stesso cartone per creare altri mobili?

Ecco quindi i migliori esempi per fare buon uso di tutto quel cartone.

Nit

Creato da Adrian Candela, designer industriale di origini messicane e di base a New York, Nit è un comodino o un piccolo tavolo

Nit elemento di arredamento fai da te da cartone riciclato, design di Adrian Candela
Nit, design di Adrian Candela

Il design di questo mobile sfrutta la forza del cartone corrugato, la forma comprende solo le parti necessarie che sono piegate o scanalate, è quindi assemblabile senza utilizzo di alcuna forma di adesivo.

Tutto questo si traduce in un tavolo estremamente leggero e sorprendentemente robusto. Per sfruttare queste caratteristiche, le maniglie sono state progettate sui lati per consentire all’utente di spostare facilmente il tavolo a giro per la casa.

Nit: arredamento fai da te in cartone, design di Adrian Candela
Il sistema Nit può essere trasprtato facilmente, design di Adrian Candela

Adrian ha avuto l’idea per Nit proprio dopo essere tornato a casa da una tipica giornata all’ IKEA.

Dopo aver montato i suoi nuovi mobili si è reso conto della grande quantità di cartone degli imballaggi.

Ispirato dai concetti Ikea di fruibilità e semplicità di assemblaggio, ha deciso di rendere il design accessibile ad un pubblico più ampio possibile.

Adrian ha inoltre creato una guida per l’assemblaggio simile a quelle Ikea che tutti possono utilizzare per trasformare i loro cartoni in comodini.

Istruzioni Fai Da Te per arredamento Nit di Adrian Candela
Adrian Candela: Linee guida per assemblaggio Nit

Volete creare il vostro Nit? Scaricate qui le istruzioni.

Stri-cube

Il design di Stri-cube è stato ideato dal designer francese Dany Gilles.

Dany Gilles lavora nel design di interni, mobili e design di prodotti.

Stri-cube è un modulo libreria a doppio cartone ondulato.

È come un gioco di costruzioni, che non richiede incollaggi, il suo assemblaggio viene eseguito montando 20 pezzi insieme.

Impilando i moduli, si possono immaginare molte combinazioni, formando così una scaffalatura modulare personale.

Lo trovo un esempio di arredamento fai da te brillante date le sue caratteristiche di modularità.

Ho basato la “Guida alla realizzazione di arredamento fai-da-te in cartone”, che potrete avere gratuitamente compilando il form alla fine dell’articolo o iscrivendovi alla Newsletter, proprio su questo design per dare la possibilità a tutti di poterlo replicare a casa.

Etsy

Per chi non conoscesse Etsy è un sito web, una sorta di mercato globale di prodotti originali e creativi.

Come azienda si impegnano ad aiutare a diffondere le idee di sostenibilità e responsabilità.

Su Etsy potete trovare di tutto, dai prodotti originali fatti a mano ai tesori vintage.

Potete trovare le istruzioni in vari formati per la costruzione di:

Consigli utili

Questo paragrafo è rivolto a chi non avesse tempo da dedicare ad un progetto di arredamento fai da te.

Se siete comunque interessati ad avere in casa un mobile in cartone è possibile trovare in vendita su mobili in cartone a prezzi veramente accessibili.

L’ azienda Navaris produce sgabelli pieghevoli in cartone molto pratici.

Questi sgabelli pieghevoli (ottimi per salvare spazio) sono molto belli e comodi, io ne ho avuto uno e mi ha stupito quanto fosse solido nonostante si potesse piegare.

Potete trovarli a questo link.

Sempre su Etsy potete trovare oggetti già costruiti come bellissime lampade che potete trovare a questo link, dateci un occhiata.

Ricordate di scaricare gratuitamente la “Guida alla realizzazione di arredamento fai-da-te in cartone” compilando il form qui sotto.

copertina di istruzioni per arredamento Fai Da Te

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