Un appartamento madrileno in un palazzo borghese è stato ristrutturato distribuendo gli spazi secondo le esigenze contemporanee, in uno stile che strizza l’occhio al passato.
Gli architetti dello studio Luisjaguilar Arquitectura e di ACGP Arquitectos, su richiesta della giovane coppia proprietaria dell’appartamento madrileno, ha ribaltato radicalmente la distribuzione degli spazi. In origine le stanze erano piccole e la cucina era situata all’opposto della zona più luminosa, una collocazione non adatta allo stile di vita contemporaneo. I progettisti hanno spostato cucina e zona giorno verso la facciata principale della casa, dotata di graziosi balconcini affacciati sulla via principale.
Alla distribuzione degli spazi dal sapore contemporaneo fa da contrappunto uno stile vintage, rafforzato dalle finiture che strizzano l’occhio al passato. Mobili acquistati in negozi di antiquariato, serramenti recuperati, pavimenti in cementine e parquet in larghe doghe di rovere conferiscono un aspetto caldo ed accogliente all’insieme. Modanature e battiscopa dall’estetica vintage esaltano l’altezza del soffitto.
La zona giorno
Uno dei dilemmi posti dalla ristrutturazione era se scegliere un open space per la zona giorno o creare una cucina separata. Gli architetti l’hanno risolta creando un’ampia apertura chiusa da una porta scorrevole a due ante.
Il vetro goffrato delle porte, insieme al pavimento a motivi geometrici tradizionali, al marmo del fondo e al legno delle ante della cucina, esaltano l’aria d’altri tempi della cucina, rafforzata dai rubinetti e dalle maniglie dorate.
La piccola zona pranzo in cucina è arredata con sedie vintage in paglia di Vienna modello Thonet.
Il tavolo e le sedie della zona pranzo nel soggiorno fanno da specchio a quelle della cucina, creando una piacevole continuità.
La zona conversazione occupa l’angolo più intimo del soggiorno, dove la libreria a mezza altezza ha il pregio di non sovraccaricare lo spazio.
Il tavolino in metallo è di Vitra, il tappeto di Lorena Canals, i cuscini di di Andrew Martin, Lizzo e Alahambra. La poltrona a dondolo proviene da un negozio dell’usato.
Spettacolare la panca Thonet, che delimita la zona giorno con leggerezza e leggiadria.
La zona notte
La zona notte, situata all’opposto della zona giorno e speculare ad essa, comprende un bagno di servizio, una camera da letto singola piuttosto ampia, e la camera padronale con annessa cabina armadio e stanza da bagno.
Per raggiungerla bisogna attraversare l’ingresso, un lungo corridoio nel quale una nicchia è stata sfruttata per realizzare una pratica consolle.
In camera da letto prevalgono i colori neutri che creano un’atmosfera rilassante, cui contribuiscono i numerosi cuscini, il plaid di Ofelia Home e la coperta di Zara Home.
Il bagno principale è stato rifinito con mattonelle vintage di Made by Hand, modello Novecento, ispirate alle ceramiche siciliane. Il pavimento è in micorcemento. L’estrema semplicità di questo bagno è controbilanciata dalla spettacolare vasca freestanding di Otranto, con rubinetteria vintage di Portaper.
Progetto: Luisjaguilar Arquitectura e di ACGP Arquitectos
Foto Paolo Sarabia
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