Mai come nell’ultimo decennio la ristorazione ha iniziato a far parte della nostra quotidianità. Sebbene l’Italia possa vantare un patrimonio costituito da un bagaglio di esperienze familiari e, comunque, una tradizione alle spalle di tipo regionale, l’avvento del settore sulla scena mediatica ne ha amplificato esponenzialmente la portata, non solo sul territorio nazionale.
Ogni paese e nazione ha dimostrato apertura sul tema e, paradossalmente, un fenomeno mondiale ha finito per esaltare ancor di più la territorialità. Nulla è più distintivo del tradizionale; tradizionale è ciò che per un abitante del posto è la norma, ma diventa qualcosa di sorprendente per chi come norma ha altri canoni.
Tecniche, piatti, personalità spiccate si fondono con l’intorno, ovvero gli ambienti, il modo di presentare, la degustazione, il clima, l’architettura, il design, la musica. Ogni aspetto, curato nel dettaglio, contribuisce alla finalità del ristoratore o dello Chef: creare un’esperienza unica per il cliente. Nulla può essere tralasciato, perché nella galassia dell’offerta distinguersi è tutto, specializzarsi e rendere unico il tempo trascorso al tavolo è l’unico mezzo per poter durare. Viene a mente la frase del celebre poeta-filosofo francese Paul Valery: “chi vuole fare grandi cose deve pensare profondamente ai dettagli”.
ATIproject ha un team multidisciplinare che nel tempo ne ha costituito uno dei principali punti di forza. Professionisti esperti di acustica indoor certificati, lighting designer e daylight designer prendono parte al team di progettazione architettonica dedicato alla creazione di spazi unici nel suo genere. Il tratto comune è uno: la sostenibilità, delle scelte progettuali e dei materiali. Il ristorante Salza di Pisa ne è un esempio.
Sostenibile, nel senso largo del termine, include anche tutti gli aspetti di comfort interno che i clienti sperimenteranno. Finiture naturali, spazi proporzionati e caratteristici, mescolano le nuove tendenze allo stile industriale di un edificio che testimonia una diversa destinazione d’uso precedente. La personalizzazione la fa da padrone.
Non resta che assaggiare!