Tra le tante migliorìe tecnologiche apportate dal mercato, l’asciugatrice rappresenta una delle più grandi comodità domestiche degli ultimi tempi. E’ fuori di dubbio che questo prodotto abbia procurato una serie di benefici di non poco conto: oltre al tempo di attesa per avere panni asciutti, un’asciugatrice permette di risparmiare molto spazio dentro casa e di evitare il rischio di andare incontro a smog o inquinamento. Basta con gli stendini in giro per le stanze o per i balconi, che oltre a creare umidità rischiano il proliferare di batteri, acari o muffe. Se state cercando le migliori asciugatrici in circolazione, ai prezzi più vantaggiosi, fate un salto su questa pagina https://www.yeppon.it/grandi-elettrodomestici/asciugabiancheria/. Su Yeppon troverete tante occasioni per acquistare un buon prodotto online risparmiando tempo e denaro.
In questo articolo vediamo quali sono le principali caratteristiche e funzionalità che una buona asciugatrice deve avere.
I principali metodi di utilizzo di un’asciugatrice
Le moderne asciugatrici prevedono vari programmi e diverse possibilità di utilizzo. Prima di concentrarci sui programmi, consideriamo l’aspetto strettamente logistico della faccenda. Provocando molto calore nell’ambiente circostante, è bene collocare l’asciugatrice in un ambiente areato. Il rischio è quello di provocare una rottura del meccanismo dovuta ad uno scarso ricambio dell’aria. In generale il consiglio è di tenere la temperatura mai oltre i 35 gradi. Inoltre bisogna dire che per un reale risparmio in bolletta si deve optare per una lavatrice che superi i mille giri di centrifuga: infatti ad una maggiore velocità della centrifuga corrisponde una maggiore velocità anche dell’asciugatrice.
Venendo alle principali funzioni di un’asciugatrice, dobbiamo dire che quelle più recenti mirano tutte ad un minore livello di umidità dei capi e al minimo livello di usura possibile degli stessi. I programmi più utilizzati sono “asciutto armadio”, adatto soprattutto agli indumenti che si possono riporre subito nel guardaroba, e “pronto stiro”, ideale per i capi che hanno bisogno di essere trattati una volta fuori dall’asciugatrice (come le camicie ad esempio). L’antipiega per evitare gli sfilacciamenti e il refresh per la sensazione di profumo, sono altri programmi che si possono utilizzare in casi specifici.
Condensazione o pompa di calore: le principali differenze
La più grande differenza nelle asciugatrici, dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, è quella che intercorre tra i modelli a condensazione, quelli a pompa di calore e quelli a gas. Si tratta di tre diversi modi di concepire un’asciugatrice, ognuno con le proprie caratteristiche. Nei modelli a condensazione, l’asciugatura avviene attraverso un lavoro combinato da parte di parte elettriche e di una ventola che diffonde il calore. Gli apparecchi a pompa di calore hanno un funzionamento analogo a quello dei climatizzatori: qui il calore produce umidità all’interno di un’apposita vaschetta che va svuotata dopo ogni utilizzo. Infine ci sono le asciugatrici a gas, che hanno bisogno di un apposito impianto (metano o Gpl che non sia quello elettrico. Queste ultime hanno il vantaggio di far risparmiare tempo per asciugare i capi, ma presentano costi maggiori per l’installazione dell’impianto.
Le asciugatrici elettriche si differenziano principalmente per i costi iniziali e le spese di consumo energetico. In generale un’asciugatrice a condensazione ha costi di acquisto molto bassi, ma poi prevede una spesa maggiore per via di consumi alti. Discorso opposto per le asciugatrici a pompa di calore, che permettono di ammortizzare la spesa nel tempo grazie a consumi più bassi.
Asciugatrice o lavasciuga: quale scegliere?
Un’altra differenza fondamentale per la scelta dell’apparecchio adatto alle proprie esigenze, è quella che passa tra un’asciugatrice e una lavasciuga. Ciò che differisce tra i due apparecchi è soprattutto l’aspetto relativo alla capacità: quella di un’asciugatrice varia dai 7 ai 10 kg di capienza, mentre quella di una lavasciuga di solito va dai 5 ai 7 kg. Per questo motivo le asciugatrici sono più utilizzate all’interno di nuclei familiari ampi, che hanno bisogno di una carico maggiore di indumenti, mentre le lavasciuga sono perfette per single o coppie.