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17 Gennaio 2025 / / Laura Home Planner

Che cos’è un deposito mobili? Quanto costa e come funziona?

Quando si è alle prese con un trasferimento , una ristrutturazione o un cambiamento temporaneo , la prima cosa a cui si pensa è : come faccio con i miei mobili? dove li metto?

Non è una cosa a cui si pensa tutti i giorni,

ma è una situazione che può capitare.

Come funziona un deposito mobili

Un deposito mobili è uno servizio di noleggio che può essere acquistato per depositare i propri beni per un periodo più o meno breve.

Dunque,

la prima cosa da fare, (ancora prima di contattare qualcuno per il trasloco o il deposito mobili)

è fare una lista per rispondere a queste domande:

  • cosa devo depositare?
  • per quanto tempo?
  • conosco un traslocatore o posso farlo da solo?
  • sono in grado di smontare e imballare i mobili?

detto questo ,

vediamo come funziona un deposito mobili.

deposito mobili

Anche se all’apparenza può sembrare complicato, il deposito mobili funziona in maniera molto semplice.

Si contatta un  Self Storage che offre il deposito mobili a Milano  e si comunica tutto quello che avete scritto nella vostra lista, in modo tale da capire se è disponibile uno spazio adatto alle vostre esigenze in termini di dimensioni e date, e si chiede il costo per il servizio.

Il costo di un deposito mobili può variare a seconda delle dimensione del locale da affittare e dei tempi in cui si chiede la locazione,

per darvi un’idea più precisa ho chiesto informazioni a PiùSpazio, una catena specializzata in Self Storage che offre questo servizio in vari punti della Lombardia.

Informazioni sul deposito mobili da Più Spazio Self Storage Milano:

deposito mobili

Il deposito mobili va scelto con criterio,

ci sono diversi self storage che offrono questo servizio, ma non tutti nello stesso modo.

Per sceglierlo bisogna prima verificare alcuni aspetti importanti:

  1. Accessibilità Molti Self storage non sono accessibili durante il weekend o dopo gli orari d’ufficio, quindi è bene verificare la disponibilità dei giorni e degli orari in cui si può accedere al locale noleggiato
  2. Sicurezza. Trattandosi del deposito della propria merce, è bene verificare che all’interno ci sia un sistema di allarme dotato di telecamere
  3. Trasparenza. La comunicazione al cliente deve essere trasparente, i prezzi comunicati e i servizi offerti devono essere ben chiari.
  4. Tipologia di contratto offerto. Bisogna conoscere nel dettaglio cosa si acquista e per quanto tempo, e se il contratto, in caso di necessità è rinnovabile.
  5. Condizioni del deposito. Un deposito mobili deve garantire una soluzione ottimale in termini di pulizia ed escludere il rischio di allagamento.
  6. Personale. Il cliente deve essere al primo posto, il personale deve essere in grado di soddisfare ogni esigenza

Quanto costa?

I prezzi variano a seconda della disponibilità, delle promozioni e del periodo dell’anno.

Ad esempio , presso il Self Storage di Milano c’è una promozione in cui il 50% del costo viene scontato sul primo mese con un minimo di 2 mesi di locazione, e la promo flash fino al primo mese ad 1€.

Generalmente però, i costi mensili per il deposito mobili sono approssimativamente questi:

Locale tipo cantina – da 30 € a 90 €

Monolocale – da 95 € a 125 €

Bilocale – da 125 € a 190 €

Trilocale– da 190 € a 300 €

Deposito mobili per trasloco case singole / cinque locali o oltre (come traslochi aziendali ecc..)da 300 € a 600 €

Le stime sono fatte considerando arredi completi “standard” e non includono il costo dell’assicurazione sui beni depositati

Ad ogni modo,

in fase di contatto, il personale della sede, da consiglio sulla metratura adatta in funzione delle esigenze del cliente.

L’articolo Deposito mobili Milano: quanto costa e come funziona proviene da Laura Home Planner.

16 Gennaio 2025 / / Laura Home Planner

La cucina è il cuore accogliente della casa, un luogo dove funzionalità ed estetica si incontrano per creare uno spazio pratico e caloroso. Se si opta per una cucina su misura, significa che si ama questo ambiente: non si tratta semplicemente di disporre mobili ed elettrodomestici nel modo più comodo possibile, ma di personalizzare ogni dettaglio per rispondere alle specifiche esigenze di chi la utilizza. Ma quali sono i veri vantaggi di questa scelta?

cucina su misura

Perché scegliere una cucina su misura: personalizzazione totale

Scegliere una cucina su misura consente di adattare ogni elemento alle dimensioni e alla forma dell’ambiente disponibile. Ad esempio, per personalizzare la tua cucina su misura da Roma Arredamenti, devi sapere che ogni progetto inizia con un’attenta analisi dello spazio e delle abitudini dei proprietari.

Quest’analisi preliminare intende assicurare che ogni componente, dai pensili agli elettrodomestici, sia posizionato in modo ottimale. Non si tratta solo di riempire lo spazio, ma di sfruttarlo al meglio, creando zone funzionali per la cottura, la preparazione e la conservazione dei cibi.

Inoltre, la possibilità di scegliere materiali, colori e finiture consente di creare un ambiente che rispecchi perfettamente lo stile e la personalità di chi lo vive.

Ergonomia e funzionalità su misura

Una cucina su misura non solo si adatta perfettamente allo spazio disponibile, ma guarda anche alla facilitazione delle attività quotidiane. Qui entra in gioco un aspetto molto importante: l’ergonomia. Infatti, l’altezza dei piani di lavoro, la disposizione degli elettrodomestici e la scelta dei materiali influenzano direttamente la comodità e l’efficienza durante la preparazione dei pasti. Questo è un discorso molto importante da prendere in considerazione, soprattutto se si deve arredare una cucina piccola.

Ad esempio, una corretta disposizione del piano cottura, del lavello e della dispensa riduce i movimenti inutili, rendendo la cucina un luogo più piacevole e meno faticoso. Inoltre, la possibilità di integrare soluzioni innovative, come sistemi di illuminazione personalizzati (pensiamo a quelle cucine buie dove cucinare mette a rischio le nostre diottrie) o cassetti modulari (soluzioni salvaspazio), contribuisce a migliorare la funzionalità complessiva dell’intero ambiente.

Quali soluzioni innovative scegliere per una cucina su misura

Questo discorso fa da ponte alla scelta e alla personalizzazione di soluzioni innovative, che rispondono alle moderne esigenze di sostenibilità e tecnologia. Ad esempio, si possono scegliere elettrodomestici ad alta efficienza energetica, utilizzare materiali eco-friendly, implementare sistemi di riciclo e risparmio idrico, puntare su tecnologie smart e dispositivi domotici, con la possibilità di controllare luci, elettrodomestici e sistemi di ventilazione tramite dispositivi mobili.

Si tratta di soluzioni importanti che contribuiscono a migliorare l’utilizzo degli spazi nonché la qualità della vita quotidiana, dando un valore aggiunto alla casa.

Scegliere una cucina su misura aumenta il valore di una casa

Investire in una cucina su misura significa anche aumentare il valore dell’abitazione. Una cucina ben progettata e realizzata con materiali di alta qualità, non solo migliora l’estetica della casa, ma ne aumenta anche la funzionalità e la durabilità.

Le cucine su misura sono costruite per resistere nel tempo, rappresentando un investimento a lungo termine, soprattutto se si ama personalizzare ogni ambiente della casa.

L’articolo Perché scegliere una cucina su misura proviene da Laura Home Planner.

15 Gennaio 2025 / / Casa Poetica

Decluttering e logica - Casa Poetica

Hai mai pensato a quanto decluttering e logica possano aiutarti a riportare ordine nella tua casa e serenità nella tua mente? Con un approccio razionale, liberarti del superfluo diventa un processo semplice e, perché no, anche gratificante.

Oggi ti guiderò in un viaggio leggero e pratico per scoprire come il pensiero logico può trasformare il decluttering in un’esperienza più organizzata e meno stressante. Sei pronta? Iniziamo!



Perché il decluttering ha bisogno di logica?

Ti è mai capitato di trovarti bloccata davanti a un oggetto, chiedendoti: “E se un giorno mi servisse?” Oppure: “Non posso liberarmi di questo, è un ricordo speciale!”? È normale provare queste emozioni, ma spesso ci impediscono di andare avanti e creano confusione. Qui entra in gioco la logica: un approccio razionale ti aiuta a fare chiarezza, prendendo decisioni più consapevoli e meno emotive.

Ad esempio, pensa a una cucina piena di utensili che non usi mai. La logica suggerisce di ragionare su domande come:

  • Lo uso almeno una volta al mese?
  • Ha una funzione unica che non posso sostituire con altro?
  • Occupa spazio utile a qualcosa di più importante?

Rispondere con onestà ti permette di semplificare la vita e fare spazio solo a ciò che davvero conta.



Decluttering e logica: inizia con una visione chiara

Prima di iniziare, fermati un momento e pensa: “Qual è il mio obiettivo con questo decluttering?” Avere una visione chiara ti aiuterà a orientarti quando ti sentirai sopraffatta. Ad esempio:

  • Vuoi creare uno spazio più funzionale in cucina per cucinare senza stress?
  • Vuoi un armadio ordinato che ti faccia risparmiare tempo la mattina?
  • Oppure vuoi semplicemente ridurre il caos per sentirti più serena a casa?

Scrivi il tuo obiettivo su un foglio o memorizzalo bene. È il tuo punto di riferimento, la tua guida logica ogni volta che sentirai il desiderio di “mettere tutto in pausa”. Il decluttering non è solo liberarsi degli oggetti, ma creare lo spazio per ciò che conta davvero.



Dividi il caos in categorie

Affrontare il disordine tutto insieme può sembrare un’impresa impossibile. La logica ci insegna che dividere un problema complesso in parti più semplici lo rende più gestibile. Prova a suddividere ciò che vuoi riordinare in categorie. Ad esempio:

  • Per un armadio: vestiti da lavoro, abbigliamento casual, abiti eleganti, accessori.
  • In cucina: utensili, piatti, bicchieri, alimenti.
  • Per i documenti: bollette, ricevute, documenti personali.

Lavorare su una categoria alla volta ti aiuterà a rimanere concentrata e a evitare di sentirti sopraffatta. Ogni volta che completi una categoria, ti sentirai più leggera e motivata a proseguire.



Applica il test delle tre domande

Quando affronti una categoria, è normale avere dubbi su cosa tenere e cosa lasciar andare. Qui entra in gioco un approccio pratico: il test delle tre domande. Ogni oggetto che prendi in mano deve rispondere a queste domande:

  1. Lo uso regolarmente? Se non lo hai usato negli ultimi sei mesi (o in una stagione, per i vestiti), è probabile che non ti serva più.
  2. Ha un valore reale o solo emotivo? Un oggetto con valore puramente emotivo non deve necessariamente occupare spazio fisico. Puoi conservarne il ricordo in una foto o in un diario.
  3. È sostituibile? Se puoi rimpiazzarlo facilmente senza un costo eccessivo o senza rimpianti, puoi lasciarlo andare.

Queste domande ti permettono di affrontare ogni decisione con chiarezza e logica, riducendo l’incertezza e il carico emotivo del processo.



Organizza ciò che resta con logica

Dopo aver eliminato il superfluo, arriva la parte più soddisfacente: organizzare ciò che hai deciso di tenere. Anche qui, la logica gioca un ruolo fondamentale. Pensa alla funzionalità e all’accessibilità:

  • Metti a portata di mano ciò che usi più spesso. Ad esempio, in cucina, le pentole che utilizzi quotidianamente dovrebbero essere nei cassetti più facili da raggiungere.
  • Usa contenitori per categoria. Per esempio, usa scatole trasparenti per piccoli oggetti o divisori per cassetti per accessori come cinture e gioielli.
  • Etichetta tutto ciò che potrebbe creare confusione. Etichette chiare su scatole e contenitori ti permetteranno di sapere sempre dove trovare e riporre ogni cosa.

Il tuo obiettivo è creare un sistema logico che non solo renda la tua casa più ordinata, ma semplifichi la tua routine quotidiana.



Mantieni l’ordine con abitudini semplici

Una casa ordinata è il risultato di un decluttering ben fatto, ma anche di abitudini quotidiane che mantengano l’equilibrio. Ecco alcune pratiche facili da integrare nella tua routine:

  • La regola del “uno entra, uno esce”. Ogni volta che acquisti un nuovo oggetto, impegnati a eliminare qualcosa che non usi più. In questo modo eviterai di accumulare di nuovo.
  • 10 minuti al giorno. Dedica pochi minuti ogni sera per mettere in ordine le stanze più vissute, come la cucina o il soggiorno. È un piccolo impegno che previene il ritorno del caos.
  • Un controllo periodico. Ogni 3-6 mesi, dedica un’ora per rivedere le aree più “a rischio disordine” e fare un mini-decluttering. Spesso ci rendiamo conto che ci sono oggetti che credevamo indispensabili ma che non abbiamo mai usato.

Queste abitudini ti permettono di mantenere i benefici del decluttering a lungo termine senza dover ripartire da zero.



Decluttering e logica: più spazio per ciò che conta davvero

Seguire un approccio logico al decluttering non significa solo liberarti di oggetti, ma creare spazio per ciò che davvero importa nella tua vita. Una casa ordinata è una casa che ti sostiene, anziché opprimerti. La serenità che deriva dall’avere tutto al proprio posto si riflette anche nella tua mente, aiutandoti a sentirti più leggera e centrata.

Se ti senti bloccata o non sai da dove cominciare, non devi farlo da sola. Posso aiutarti a mettere ordine nella tua casa e a creare un sistema che funzioni per te. Contattami per una consulenza personalizzata: insieme trasformeremo il disordine in un ambiente che ti fa sentire davvero a casa.





Cover Photo on I-Stock





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15 Gennaio 2025 / / Laura Home Planner

Arredare un corridoio è sempre un punto di domanda: come lo rendo accogliente? che mobili ci metto? come lo organizzo? Non si sa mai se l’arredamento per il corridoio può essere funzionale ed estetico allo stesso tempo.

Lungo e stretto o largo e corto, ci sono alcuni elementi che in un corridoio non dovrebbero proprio mancare per la sua organizzazione:

  • un elemento per appoggiare la borsa, le chiavi , gli occhiali
  • una scarpiera per ingresso
  • degli appendini o un mobile porta giacche

lo stesso vale per il suo lato estetico,

  • luce
  • colore
  • elementi di decoro

sono tutti dettagli indispensabili che possono renderlo unico.

Un’altra situazione si crea quando il corridoio è parte del soggiorno o della cucina, ovvero non esiste una vera e propria zona d’ingresso,

in questo caso, per disegnare lo spazio ingresso, gioca un ruolo importante la scelta dell’arredamento per corridoio,

ovvero l’inserimento di elementi utili a creare uno spazio d’accoglienza in casa.

arredamento per corridoio
Foto di Toa Heftiba su Unsplash

Qualunque sia la distribuzione degli spazi , il corridoio è un ambiente di passaggio,

è il primo sguardo sulla casa ,

esattamente come quando si incontra una persona per la prima volta , è la prima impressione.

Arredamento per corridoio open space

Partiamo da qui,

questa è la scelta che spesso mette in crisi molte persone che, non avendo un vero e proprio spazio dedicato all’ingresso, non sanno come definire l’entrata di casa.

Come faccio a personalizzare l’entrata di casa? Come scelgo un arredamento per corridoio in grado di condividere con il resto dei mobili?

La prima regola è osare,

per creare una zona d’ingresso che in realtà non c’è, il modo migliore è arredare le pareti.

Che impressione vogliamo dare alle persone che per la prima volta entrano in casa nostra?

Cosa vogliamo trasmettere?

Gioia? Allegria? Eleganza? Armonia?

Ogni emozione è legata a uno o più colori,

inoltre,

ci sono due regole che dettano la sensazione di uno spazio, quella della prospettiva lineare e quella della prospettiva atmosferica.

La prospettiva lineare è quella che diminuisce all’orizzonte, insomma ,

come quando si guarda una strada

i lati della strada sembrano avvicinarsi quanto più si allontanano dal punto di osservazione, e alla fine, sembrano incontrarsi in un unico punto distante.

La prospettiva atmosferica invece, si percepisce allontanandosi dalla parete con l’utilizzo dei colori, in sostanza la tecnica degli artisti.

Dunque,

con i colori e i disegni ,

è possibile :

  • allontanare o avvicinare una parete,
  • stringerla o allargarla
  • cambiarne visivamente l’ altezza.

La scelta del colore o della carta da parati è dunque fondamentale per dettare la prima sensazione dello spazio.

Colori caldi, neutri, chiari e luminosi, definiscono un corridoio ampio,

disegni piccoli e meno nitidi, danno un’effetto di profondità,

geometrie grandi e disegni ampi accorciano.

arredamento per corridoio
Foto di Alex Tyson su Unsplash

Arredamento per corridoio in un open space

In un open space, l’arredamento per definire il corridoio, può essere:

  • una madia ,
  • un prolungamento del mobile soggiorno,
  • elementi decorativi come le piante, un’opera d’arte, una piccola sedia.
arredamento per corrisoio
Foto di Lisa Anna su Unsplash

In alternativa,

se la necessità non è solo quella di definire la zona ingresso , ma addirittura di separarla dalla zona giorno,

se lo spazio lo consente,

l’arredamento per corridoio perfetto può essere una libreria:

  • arreda,
  • organizza
  • delimita.

Arredamento per corridoio piccolo e stretto

Per arredare un corridoio piccolo e stretto, la scelta dell’arredamento deve ricadere su elementi poco voluminosi.

Come ho detto prima,

quando in casa esiste una zona ingresso separata dal resto degli ambienti,

si può godere dello spazio per sistemare e organizzare tutte le cose che utilizziamo quando entriamo e usciamo da casa,

  • Una scarpiera poco profonda
  • un appendiabito,
  • uno svuota tasche per appoggiarci le chiavi, gli occhiali , la borsa

Un trucco intelligente è sfruttare le pareti in altezza,

appendendo pannelli appendiabiti,

aggiungendo degli specchi, (magari di dimensioni diverse, in modo da moltiplicare la percezione dello spazio e aumentarne l volume)

inserendo dei complementi d’arredo in vetro, che, grazie alla loro trasparenza,

non rubano volume allo spazio.

Arredare un corridoio grande

Ecco,

qualcuno potrebbe dare per certo che arredare un corridoio grande sia una cosa semplice e banale,

insomma,

in uno spazio ampio ci sta tutto.

Sappiate che in realtà ,

l’errore più comune in cui si può ricadere è proprio quello di arredare uno spazio grande senza criterio, dando per scontato che qualsiasi cosa vada bene , semplicemente perché ci sta.

L’arredamento per un corridoio grande, va dunque scelto non solo in funzione della dimensione della stanza,

ma con tutti i criteri e gli accorgimenti di cui vi ho parlato prima, seguendo:

  • organizzazione
  • funzionalità
  • estetica

L’articolo Arredamento per corridoio: come arredarlo e renderlo accogliente proviene da Laura Home Planner.

15 Gennaio 2025 / / Laura Home Planner

Il riscaldamento domestico è un aspetto fondamentale per garantire il comfort all’interno della propria casa, soprattutto durante i mesi più freddi dell’anno. Sul mercato ormai esistono diverse soluzioni, ognuna con caratteristiche uniche in termini di efficienza, costi ed impatto ambientale.

Per avere maggiori dettagli e per conoscere quali sono le soluzioni più gettonate per il riscaldamento domestico, trova ciò che cerchi rivolgendoti agli esperti del settore.

riscaldamento domestico

Pompe di calore

Quando si parla di soluzioni per il riscaldamento domestico non si può non fare un cenno alle pompe di calore, strumenti in grado di coniugare risparmio e sostenibilità.

Si tratta, in altre parole, di soluzioni che permettono sia il raffrescamento estivo che la produzione di acqua calda sanitaria, grazie a tecnologie moderne e sistemi di gestione smart. Ma come funzionano esattamente?

Le pompe di calore funzionano attraverso l’impiegano di energie rinnovabili per rendere la temperatura dell’ambiente domestico più calda o più fredda. Nello specifico, le pompe di calore “catturano il calore naturale presente nel sottosuolo, nell’aria e/o nell’acqua attraverso un circuito chiuso, nel quale il calore viene ceduto a un fluido interno.

I benefici delle pompe di calore sono molteplici: le emissioni inquinanti sono estremamente basse e i rendimenti risultano essere nettamente elevati. Non bisogna dimenticare, inoltre, che le fonti energetiche impiegate dalle pompe di calore son disponibili gratuitamente ed in maniera illimitata. Ciò significa che sebbene i costi iniziali siano maggiori rispetto ad altre soluzioni per il riscaldamento domestico, quelli d’esercizio sono nettamente inferiori. Infine, per quanto riguarda lamanutenzione, le pompe di calore richiedono pochi interventi di mantenimento, poiché non operano a temperature molto elevate.

Caldaie

Tra gli elettrodomestici utili per garantire un comfort domestico ottimale durante i mesi freddi dell’anno ci sono le caldaie. In particolare, tra gli strumenti più innovativi presenti sul mercato è possibile citare quelle a condensazione, che offrono massima resa termica con un consumo di energia inferiore. La loro tecnologia innovativa si basa sulla capacità di recuperare il calore dai gas di combustione, evitando così la dispersione di energia.

In particolare, il vapore acqueo presente nei fumi di scarico passa attraverso uno scambiatore secondario, dove si condensa e cede il calore accumulato allo scambiatore primario. Questo particolare processo consente di riscaldare l’acqua in modo rapido ed efficiente, sfruttando al massimo l’energia prodotta.

Sistemi ibridi

Infine, sul mercato esistono anche i sistemi ibridi i quali, come il nome stesso suggerisce, permettono di abbinare tecnologie e fonti energetiche diverse, così da offrire il massimo dell’efficienza a costi ridotti. Tali sistemi, infatti, sono costituiti da diversi dispositivi per il comfort domestico, in genere una pompa di calore e una caldaia a condensazione integrate tra loro per funzionare in base alle esigenze di riscaldamento.

I modelli più avanzati, consentono di rilevare le temperature esterne ed interne, e di adattarsi di conseguenza. In poche parole, i sistemi ibridi combinano l’alta resa dei combustibili fossili ai vantaggi economici ed ambientali delle rinnovabili, e sono particolarmente adatti a chi abita in aree con un clima moderato, dove le temperature in inverno non sono particolarmente rigide.

L’articolo Scopri le soluzioni innovative per il comfort domestico proviene da Laura Home Planner.

14 Gennaio 2025 / / Casa Poetica

Decluttering dei regali - Casa Poetica

Il decluttering dei regali indesiderati è un aspetto del riordino emotivo che spesso viene trascurato. Ogni anno, compleanni, festività e occasioni speciali ci portano doni che, purtroppo, non sempre rispecchiano i nostri gusti o le nostre necessità. E così ci ritroviamo con oggetti che occupano spazio in casa e che, ogni volta che li vediamo, ci fanno sentire in colpa per il semplice fatto di non riuscire ad apprezzarli come vorremmo. Ma è possibile liberarsi di questi regali senza sentirsi ingrati o colpevoli? Sì, e in questo post esploreremo come farlo con delicatezza e consapevolezza.



Riconoscere le emozioni legate ai regali indesiderati

Prima di affrontare il decluttering, è importante riconoscere le emozioni che questi oggetti suscitano in noi. Sentirsi in colpa è normale, perché un regalo porta con sé l’intento e l’affetto di chi ce lo ha donato. Tuttavia, è fondamentale ricordare che il valore di un dono non risiede nell’oggetto in sé, ma nel pensiero e nel gesto. Liberarsi di un regalo che non ti piace o che non ti serve non significa sminuire il legame con chi te l’ha fatto.



Quando è giusto fare il decluttering dei regali indesiderati?

Il momento giusto per fare il decluttering dei regali indesiderati arriva quando l’oggetto non ti dà più gioia o non ha mai trovato un vero utilizzo. Chiediti: questo regalo mi è utile? Lo trovo bello o piacevole? Se la risposta è no, probabilmente è il momento di lasciarlo andare. Non è necessario tenere qualcosa solo per senso del dovere. Conservare oggetti che non ti piacciono crea disordine fisico ed emotivo, occupando spazio che potrebbe essere utilizzato per cose che davvero ami e che ti rappresentano.



Il dovere di mostrare gratitudine: indossare o esporre regali controvoglia

Spesso ci sentiamo in dovere di mostrare riconoscenza per un regalo ricevuto indossandolo o esponendolo, anche se non ci piace o non ci rappresenta. Quante volte ti è capitato di indossare quel maglione che proprio non è nel tuo stile, solo per far contenta una persona cara? Questa è una situazione comune che crea disagio e falsi obblighi. È importante ricordare che la gratitudine non passa dall’esposizione forzata di un dono, ma dal riconoscere e apprezzare il gesto in sé. Non devi sentirti obbligato a mettere in mostra un regalo solo per compiacere gli altri: il tuo benessere e la tua autenticità devono venire prima.



Trovare una nuova casa ai regali: il valore della condivisione

Lasciare andare un regalo non significa gettarlo via. Ci sono modi per dare nuova vita agli oggetti che non ci servono, trasformando il decluttering dei regali indesiderati in un atto di generosità. Puoi donarli a qualcuno che li apprezzerà di più, regalare un sorriso a chi ne ha bisogno o contribuire a una causa benefica. Sapere che quel dono sta portando gioia a qualcun altro può aiutarti a liberarti del senso di colpa e a vedere il decluttering come un’opportunità di condivisione.

  • Donazioni:

    Considera di donare i regali inutilizzati a organizzazioni che ne faranno buon uso, come associazioni benefiche o centri di raccolta. Oggetti come libri, abbigliamento o articoli per la casa possono trovare facilmente un nuovo proprietario.

  • Riconfezionare un regalo in modo consapevole:

    Se il regalo è nuovo e in ottime condizioni, potresti valutare di regalarlo a qualcun altro in occasione di una festa o di un compleanno, purché sia adatto e apprezzato. In questo modo, il dono trova una nuova casa e un nuovo significato.



Decluttering dei regali indesiderati: gestire il senso di colpa

Spesso ci sentiamo obbligati a conservare un regalo per rispetto di chi ce l’ha fatto. Ma è importante ricordare che l’atto di donare finisce nel momento in cui l’oggetto viene dato. Una volta che il regalo è nelle tue mani, è tuo diritto decidere cosa farne. Se l’oggetto non ti rappresenta o ti crea disagio, liberartene è un atto di cura verso te stesso e il tuo benessere emotivo. Il decluttering non deve essere vissuto come una mancanza di rispetto, ma come una scelta consapevole per vivere in un ambiente che ti fa sentire sereno e a tuo agio.



Crea spazio per ciò che ami davvero

Liberarsi dei regali indesiderati ti permette di fare spazio per ciò che ami davvero. Ogni oggetto che lasci andare è un passo verso un ambiente più leggero e personale, dove tutto ciò che ti circonda rispecchia i tuoi gusti e le tue emozioni. Ricorda che il vero significato di un dono risiede nel pensiero e nel gesto che c’è dietro, non nel possederlo per sempre.



Il decluttering dei regali indesiderati è un atto di rispetto verso te stesso

Fare il decluttering dei regali indesiderati è un modo per rispettare te stesso e il tuo spazio. Non sei obbligato a tenere tutto solo perché ti è stato regalato. È giusto accogliere con gratitudine il gesto, ma è altrettanto giusto decidere se quel regalo merita di far parte della tua vita. Se decidi di lasciarlo andare, fallo con serenità, sapendo che stai creando spazio per ciò che davvero conta per te.

Se hai bisogno di ulteriori consigli o vuoi condividere la tua esperienza di decluttering, lascia un commento o contattami. Sono qui per aiutarti a vivere il tuo spazio con leggerezza e consapevolezza.





Cover Photo by Edgar Soto on Unsplash.





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L’articolo Decluttering dei regali indesiderati proviene da Casa Poetica.

8 Gennaio 2025 / / Romina Sita

Mantenere la casa in ordine può sembrare una sfida impossibile, soprattutto per chi ha una vita frenetica. Eppure, l’ordine domestico non è un lusso riservato a pochi, ma un obiettivo raggiungibile per chiunque. In questo articolo scoprirai come applicare un metodo semplice ma rivoluzionario, basato su 3 principi. Seguendo questo sistema, potrai trasformare la tua casa in uno spazio ordinato e accogliente, riducendo lo stress e risparmiando tempo prezioso.

INDICE DEI CONTENUTI
Il problema: il caos!
Immagina la tua casa sempre in ordine
I 3 principi base di una casa sempre in ordine

Perché è così difficile adottare l’abitudine del “ogni cosa al suo posto”?

Il problema: il caos!

Quante volte ti è capitato di perdere tempo cercando le chiavi di casa?

O di accumulare pile di documenti che sembrano moltiplicarsi da soli?

Sono proprio queste piccole disorganizzazioni quotidiane che, sommandosi, possono rendere la gestione della casa opprimente.

Mi è successo personalmente con i documenti: per anni li riponevo in cartelline nascoste in fondo all’armadio. Ogni volta che dovevo aggiungere un nuovo documento, pensavo: “Lo metterò via più tardi”.

Indovina?

Non lo facevo mai. Il risultato era un armadio caotico, pieno di carte ammucchiate senza un senso.

Immagina la tua casa sempre in ordine

Ora fermati un attimo e immagina.

Una casa dove ogni oggetto ha un suo posto preciso.

Non devi più cercare le chiavi ogni mattina.

Non perdi ore a riordinare prima di ricevere ospiti.

Ti senti finalmente a tuo agio nel tuo spazio e la tua casa riflette serenità e organizzazione. Questo scenario non è un sogno irraggiungibile: è il risultato diretto di un sistema semplice e applicabile.

Da sempre sono una gran sostenitrice dell’ordine, perché una bella casa deve essere anche ben organizzata. Oltre al vantaggio estetico, la casa diventa più vivibile e funzionale. In questo articolo voglio darti alcuni consigli per ottenere e soprattutto mantenere una casa sempre in ordine. In particolar modo voglio concentrarmi sull’organizzazione degli armadi.   

Quando si tratta di mettere in ordine, è indispensabile essere consapevoli dello spazio a disposizione e ottimizzarlo al massimo. Il disordine è di solito il risultato dell’accumulo di oggetti che non servono, insieme ad altri che non sono ben organizzati.

I 3 principi base di una casa sempre in ordine

Te ne ho già parlato nell’articolo “Casa disordinata? 7 step per mettere e mantenere in ordine la tua casa”, ma facciamo un ripasso dei principi base per avere e mantenere una casa organizzata. Poi ci focalizzeremo sul terzo, che è il tema principale di questo articolo. 

Liberati del superfluo: il primo passo, ma non il più importante

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Prima di tutto, fai decluttering. Elimina ciò che non serve più e libera spazio per ciò che è davvero importante.

Se un oggetto non lo utilizzi da anni o addirittura ti sei dimenticato della sua esistenza, è molto probabile che non lo utilizzerai più. Quindi non continuare a tenerlo, puoi invece regalarlo, venderlo o portarlo in discarica. Dall’altra parte, esiste anche il vincolo emotivo che ci lega ad alcuni oggetti (ricordi di famiglia o d’infanzia, souvenir di viaggi, ecc…). Nei nostri cuori, lo spazio per ospitarli tutti è infinito, ma le nostre case hanno spazi limitati. Per questo motivo, non abbiamo altra scelta che essere molto selettivi con gli oggetti a cui ci sentiamo uniti emotivamente.

“Se diciamo di no ad un oggetto, significa implicitamente che diciamo sì a un altro oggetto. Ogni volta che scegliamo di rinunciare a qualcosa, stiamo in realtà dicendo sì a qualcos’altro. Qualcos’altro di più importante, che si distingue dagli oggetti superflui a cui abbiamo detto di no, trovando il suo spazio naturale nelle nostre azioni quotidiane.”

La casa organizzata – Romina Sita

decluttering-armadio

Un consiglio che ti aiuterà a limitare l’accumulo degli oggetti in futuro. 

Non comprare d’impulso, solo perché è un affare o perché ce l’hanno tutti. Prima di qualsiasi acquisto chiediti:

  • Ne ho bisogno?
  • Lo userò?
  • Dove lo collocherò?
  • Sostituisce qualcosa che ho già ma è consumato, obsoleto o non funzionante?

Le risposte a queste domande ti aiuteranno a fare scelte consapevoli e a non lasciarti prendere dallo shopping compulsivo.

Molti credono che fare decluttering sia la chiave per una casa organizzata. Certo, liberarsi del superfluo è un passaggio fondamentale: ti consente di creare spazio e ti aiuta a identificare cosa è davvero importante per te. Tuttavia, il decluttering da solo non basta.

Dopo aver eliminato ciò che non serve, la vera sfida è mantenere l’ordine. 

Assegna un posto a ogni cosa: dai valore agli oggetti che hanno meritato di rimanere

organizzazione-dispensa

Ora che abbiamo eliminato, avremo lo spazio sufficiente per poter riporre tutto in modo molto più organizzato e ben visibile.

Ecco alcuni punti focali su come collocare le cose, ad esempio dentro gli armadi, in maniera ordinata.

  • Posizionare nelle aree meno accessibili dell’armadio (parte alta, fondo, sui lati, …) le cose meno utilizzate.
  • Posizionare etichette di identificazione (cassetti, scatole e organizer) per indicarne il contenuto. 
  • Lasciare libero l’80% dell’armadio in modo da lasciare più spazio tra le cose e renderli più visibili e facilmente identificabili

Altri consigli qui sull’organizzazione specifica dell’armadio.

Ogni oggetto della tua casa deve avere una collocazione specifica, comoda e strategica, per facilitare il mantenimento dell’ordine. In particolar modo, gli oggetti di uso quotidiano devono essere facilmente accessibili. Esempio basico ma di chiara comprensione: le chiavi di casa possono essere riposte in un vassoio portaoggetti vicino all’ingresso e non una volta sul tavolo, una volta nella borsa e un’altra volta sul mobile in camera da letto.

Riponi ogni cosa al suo posto subito dopo l’uso: il cuore dell’ordine quotidiano

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Riporre ogni oggetto al suo posto immediatamente dopo l’utilizzo potrebbe sembrare un gesto banale. Ma è proprio questo piccolo atto che fa la differenza tra una casa che rimane in ordine e una che torna rapidamente nel caos.

Spesso ci concentriamo troppo sull’organizzazione iniziale, come se mettere ogni cosa al suo posto una volta per tutte potesse risolvere il problema. Ma la verità è che l’ordine si costruisce e si mantiene ogni giorno, con micro-azioni che richiedono pochi secondi, ma che a lungo termine cambiano il tuo rapporto con gli spazi domestici.

Ogni volta che lasci qualcosa fuori posto, crei un piccolo debito con te stesso, un pensiero (“devo ricordarmi di mettere via quella cosa”) che si accumula a tanti altri. 

  • Lasciare le chiavi sul tavolo, invece di riporle nel loro portaoggetti, significa doverle cercare più tardi.
  • Appoggiare lo zaino della scuola sull’ingresso invece di sistemarlo in camera di tuo figlio/a, crea un ostacolo visivo e pratico.
  • Togliere le scarpe e abbandonarle lì dove capita.
  • Non rimettere subito i documenti nella cartellina aumenta il rischio che si accumulino.
  • “Dimenticare” di fare il letto ogni mattina

Questi piccoli “debiti” si sommano, e presto ti ritrovi di nuovo nel caos che pensavi di aver superato.

Riporre subito gli oggetti al loro posto non è solo una questione di ordine, ma di pace mentale. Quando tutto è al suo posto, ti senti più rilassata e meno sopraffatta.

Perché è difficile adottare l’abitudine del “ogni cosa al suo posto”?

Riporre subito ogni cosa al suo posto può sembrare un impegno noioso e persino inutile nell’immediato.
Ci diciamo: “Lo farò dopo”.
E quel “dopo” si trasforma in un disordine che ci costa più tempo e stress a lungo termine.

In realtà, si tratta di un cambiamento di mentalità.
Riporre ogni cosa al suo posto è un investimento di pochi secondi che ti permette di risparmiare minuti, o persino ore, nel futuro.

Riflettiamo insieme:

Quanto tempo ti serve per riporre il phon nel cassetto subito dopo aver asciugato i capelli? 5 secondi?

E per mettere via il pettine? 2 secondi?

E lo spray termoprotettore? Altri 2 secondi?

Se compi queste tre azioni subito, ti sembrerà di aver impiegato pochissimo: 5 + 2 + 2 = 9 secondi in totale.

Ora immagina invece di lasciare tutto fuori: hai finito di asciugarti i capelli, lasci il phon sul lavandino e pensi “lo metto via dopo”.

Passi davanti al bagno e vedi gli oggetti fuori posto. Ti ripeti: “Devo ricordarmi di sistemare il bagno”. Poi, magari, si aggiungono altri oggetti: il dentifricio con il tappo aperto, la confezione di filo interdentale lasciata lì. Ogni volta che passi davanti al bagno, una vocina dentro di te ti ricorda che c’è del disordine da sistemare.

Questi piccoli “compiti mentali” non solo alimentano un sottile stress, ma tendono ad accumularsi (considerando il disordine lasciato anche nelle altre stanze della casa).

Alla fine, quando decidi di rimettere a posto, non hai più solo 9 secondi di lavoro: devi anche occuparti di tutto il resto che si è accumulato. E questo accumulo può diventare un deterrente, perché tutte insieme ti sembrano una montagna di cose da fare. Quindi procrastini ancora, il disordine aumenta e il ciclo si ripete.

Quanto ti costa vedere tutto quel disordine? A me tantissimo, sento proprio disagio, frustrazione e malessere!

Adesso immagina che stiano arrivando ospiti all’improvviso. Ti decidi finalmente a mettere in ordine il bagno, perché non vuoi fare brutta figura, ma lo fai di fretta.

Risultato? Butti tutto a caso nel cassetto, creando caos anche negli spazi non a vista… creando ulteriore disagio per la prossima volta che dovrai cercare un oggetto, perché sarà mescolato, mal riposto e nascosto dagli altri.

Ok, forse ho esagerato un po’ con questo scenario, ma spero che ti sia chiaro il punto: non rimettere a posto subito ciò che usi può generare un disagio che va ben oltre il tempo effettivo necessario per farlo.

Quei pochi secondi investiti subito dopo l’utilizzo evitano tutto questo stress e mantengono la tua casa, e la tua mente, sempre in ordine.

Come fare del “riporre tutto al suo posto” un’abitudine duratura

  • Inizia a piccoli passi: scegli 1 o 2 oggetti che usi quotidianamente (es. le chiavi di casa) e impegnati a riporli sempre nello stesso posto.
  • Semplifica l’accesso agli spazi: se riporre un oggetto richiede troppi passaggi, sarà meno probabile che lo farai. Usa contenitori facili da raggiungere e organizza gli spazi in modo funzionale.
  • Crea promemoria visivi: una nota o un’etichetta possono aiutarti a ricordare dove vanno le cose fino a quando non diventa un’abitudine.

Con il tempo, questa operazione diventerà automatica. Non solo avrai una casa in ordine, ma anche una mente più libera, perché non dovrai più spendere energie a ricordare dove hai messo qualcosa.

Agisci ora!

Non aspettare. Inizia oggi stesso con un piccolo gesto: scegli un oggetto che tende a finire fuori posto, assegnagli una collocazione precisa e impegnati a rispettarla.

Ricorda: uno sforzo facile porta a una vita difficile, ma uno sforzo iniziale apparentemente più impegnativo ti regalerà una vita semplice e serena.
Vale davvero la pena provarci, no?

Ciao e alla prossima!

Se questo articolo ti è piaciuto, allora amerai l’eBook:

LA CASA ORGANIZZATA.
Il metodo pratico ed efficace per organizzare gli spazi di casa e mantenerli in ordine a lungo nel tempo con il minimo impegno e senza stress.

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L’articolo Ogni cosa al suo posto: un semplice gesto per vivere in una casa sempre in ordine sembra essere il primo su Romina Sita.

7 Gennaio 2025 / / Casa Poetica

Decluttering di oggetti sentimentali - Casa Poetica

Il decluttering di oggetti sentimentali è spesso complicato: liberarsi di cose che ci legano a ricordi ed emozioni non è facile. Ogni oggetto racconta una storia, ci ricorda un momento, una persona, una fase della nostra vita. E quando ci troviamo a decidere cosa tenere e cosa lasciar andare, è facile sentirsi sopraffatti.

Ci aggrappiamo a lettere, fotografie e piccoli cimeli non solo per il loro valore materiale, ma perché rappresentano pezzi del nostro passato. A volte, però, tutti questi ricordi rischiano di creare confusione e disordine, sia negli spazi che nella mente. Ecco perché trovare un equilibrio è importante: non si tratta di dimenticare, ma di scegliere consapevolmente cosa merita di restare con noi.

Con il giusto approccio, è possibile fare spazio senza rimpianti, mantenendo ciò che davvero conta e lasciando andare il resto.



Organizzare le categorie per iniziare il decluttering di oggetti sentimentali

Per rendere il processo più semplice, è utile suddividere gli oggetti in categorie. Separare foto, lettere, regali e souvenir ti permette di affrontare una tipologia alla volta, senza farti sopraffare dalle emozioni.

  • Foto e Album: Scegli solo le immagini che raccontano momenti importanti e positivi. Le altre possono essere digitalizzate o eliminate.
  • Lettere e Cartoline: Conserva quelle che evocano eventi significativi. Per il resto, considera di fotografarle e archiviarle digitalmente.
  • Souvenir di Viaggi: Tieni solo i souvenir che ami davvero e che usi per decorare casa. Gli altri possono essere donati o riciclati.



Stabilire criteri di selezione per il decluttering

Quando affronti il decluttering, è importante avere un metodo chiaro per decidere cosa tenere. Porsi alcune domande può aiutare:

  • Mi fa piacere avere ancora questo oggetto?
  • Rappresenta un ricordo che non posso conservare in altro modo?
  • Se dovessi scegliere oggi, lo terrei?

Questo approccio ti permette di capire quali oggetti conservare e quali possono essere lasciati andare.



Dare nuova vita agli oggetti che decidi di lasciare

Se hai deciso di separarti da alcuni oggetti, pensa a come possono essere riutilizzati o donati. Questo rende il distacco più facile e positivo.

  • Donare: Libri, vestiti o piccoli oggetti possono essere utili per altri. Sapere che saranno apprezzati da qualcuno può aiutarti a lasciarli andare con serenità.
  • Riciclare: Se l’oggetto non è in buone condizioni, prova a riciclarlo in modo creativo. Ad esempio, i tessuti possono essere trasformati in stracci, e i materiali come il vetro o la carta possono essere riciclati correttamente.



Organizzare i ricordi: come mantenere ordine dopo il decluttering di oggetti sentimentali

Dopo aver completato il decluttering, è fondamentale organizzare ciò che hai deciso di tenere in modo pratico.

  • Scatole Trasparenti o Etichettate: Utilizza scatole trasparenti o con etichette per conservare i tuoi ricordi, così saprai sempre cosa c’è dentro.
  • Album Fotografici: Raccogli le foto più significative in un album, che ti permetterà di rivivere i momenti più belli in modo ordinato.
  • Spazio Dedicato: Dedica un piccolo spazio in casa, come una mensola o un cassetto, per esporre o conservare i tuoi ricordi più preziosi.



Evitare nuovi accumuli: mantenere l’ordine nel tempo

Per evitare di accumulare nuovamente oggetti inutili, dedica un momento all’anno per rivedere i tuoi ricordi. Un controllo periodico ti aiuterà a mantenere l’ordine e a vivere in un ambiente che ti rispecchia davvero.



Decluttering  e consapevolezza, sempre!

Affrontare il decluttering di oggetti sentimentali richiede tempo e riflessione, ma non è un obbligo. Se senti il desiderio di conservare determinati oggetti perché rappresentano per te ricordi preziosi, va benissimo così! Non c’è nulla di sbagliato nel voler mantenere questi legami emotivi.

L’importante è farlo con consapevolezza, scegliendo ciò che davvero conta e trovando il modo giusto per valorizzarlo, senza lasciarsi sopraffare dal disordine. In questo modo, potrai custodire i tuoi ricordi in un ambiente sereno e organizzato, che ti faccia sentire bene ogni giorno.

Se hai bisogno di ulteriori consigli o supporto per organizzare i tuoi ricordi in maniera funzionale, lascia un commento o contattami. Sono qui per aiutarti a creare uno spazio che ti rispecchi al meglio!





Cover Photo by danilo.alvesd on Unsplash.





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5 Gennaio 2025 / / Case e Interni

Un appartamento che mostra l'ascesa del divano bouclé e altri trend del 2025

Il design d’interni è in continua evoluzione, ma alcune tendenze emergenti del 2024 hanno il potenziale di ridefinire gli spazi abitativi nel prossimo anno. Questo appartamento in stile contemporaneo è di 85 mq e si trova in Svezia; è un esempio perfetto di eleganza moderna e di ciò che sarà al centro dell’arredamento nel 2025. Con arredi sofisticati, una palette neutra e una selezione accurata di pezzi di design, questa casa interpreta con stile i trend più caldi del momento.

La progettazione di questo appartamento ruota attorno alla luce naturale e alla linearità, con ampie finestre che incorniciano il paesaggio urbano. La palette cromatica neutra — declinata in sfumature di bianco, beige e grigio tenue — crea un’atmosfera rilassante e al tempo stesso ricercata. Ogni stanza rivela un’attenzione meticolosa ai dettagli e una combinazione equilibrata di materiali naturali e finiture moderne.

Ecco come una casa si trasforma in un racconto vivente, il pretesto perfetto per esplorare e comprendere le ultime tendenze del design contemporaneo.

1. Il tessuto bouclé: protagonista del salotto

partiamo dalla prima tendenza in atto: tutti pazzi per il tessuto bouclé. Lo abbiamo visto già alla Design Week milanese, che con la sua texture morbida e avvolgente, ha cominciato a conquistare il mondo del design nel 2024 e diventerà un must-have per il prossimo anno. In questo appartamento, il divano e le poltrone dalle forme curve in tessuto bouclé color panna rappresentano il perfetto equilibrio tra comfort e raffinatezza. Il caratteristico tessuto riccio che li riveste aggiunge un elemento di interesse visivo e un irresistibile richiamo tattile, trasformandoli in veri protagonisti dell’ambiente. Il segreto del fascino dei divani in bouclé risiede nel loro straordinario equilibrio tra semplicità e raffinatezza. Questo materiale aggiunge un tocco di dinamismo visivo senza risultare invadente, incarnando la perfetta armonia tra sofisticatezza e semplicità. Ideale per chi desidera un soggiorno che accolga, ma rimanga pur sempre raffinato ed elegante, questo materiale iconico si integra perfettamente con altri elementi contemporanei e aggiunge una nota di lusso moderno.

2. Linee arrotondate e forme organiche

Le forme curve e fluide stanno prendendo il posto delle linee rigide del minimalismo tradizionale, anche di quello scandinavo. Dai profili sinuosi dei mobili imbottiti alla silhouette della lampada Flos Zeppelin 1 di Marcel Wanders, le linee morbide non solo favoriscono un’atmosfera accogliente, ma creano anche un senso di dinamismo.

3. La texture del legno cannettato

Un altro elemento chiave è la madia in legno cannettato, quella delle foto è Halifax di Rowico brand scandinavo, che unisce estetica e funzionalità. La sua superficie tridimensionale aggiunge un gioco di ombre e profondità, trasformando un pezzo semplice in un elemento di design. Il canneté è molto amato già da un paio d’anni e al momento non accenna a diminuire, anche se prevediamo una parabola discendente. Mobili con ante canneté sono perfetti per chi cerca di arricchire una stanza con materiali naturali rivisitati, con un elemento decor dal design senza tempo.

Ti può interessare anche: Trend: mobili cannettati, scanalati, listelli di legno e effetto millerighe fai da te

4. Illuminazione scultorea

Le lampade diventano sempre più protagoniste degli ambienti, grazie a forme scultoree e design d’impatto. Questo appartamento è un vero e proprio catalogo di illuminazione di tendenza: dalla lampada da tavolo Gatto, iconica creazione di Achille e Pier Giacomo Castiglioni del 1960 vera icona di design, alla più recente sospensione Phantom di Normann Copenhagen in camera da letto, fino alla forma organica di Flowerpot VP7 di Verner Panton del 1968. Questi pezzi dimostrano come le lampade di design, non solo possano superare la prova del tempo, ma anche come possono trasformare un ambiente con un mix di funzionalità, bellezza e arte.

5. Effetto marmo Calacatta

Finiture di classe per un lusso alla portata di tutti: il gres porcellanato effetto marmo Calacatta utilizzato nel bagno è un altro dei trend del momento. Ecco come la tecnologia rende il lusso più accessibile. Con il suo aspetto raffinato e la praticità e resistenza superiore al marmo, questo materiale continua a essere una scelta imprescindibile per chi cerca eleganza senza compromessi.

6. Una palette neutra senza tempo

Infine, la palette di colori neutri — bianco, beige, grigio e accenni di nero — domina gli spazi, dimostrando che l’eleganza non ha bisogno di gridare per essere notata. Questa scelta crea una tela perfetta per giocare con texture, materiali e arredi iconici, offrendo infinite possibilità di personalizzazione. Riteniamo che i colori neutri, in particolare il bianco panna, saranno ancora dominanti nel 2025.

Insomma, questo appartamento a Göteborg è più di una casa: è una dichiarazione di stile e un catalogo delle tendenze del 2025. Dall’ascesa del bouclé alle forme organiche e alla ricerca di materiali di classe, è la dimostrazione di come il design possa essere funzionale, accogliente e straordinariamente bello.

Quale di questi trend ti ispira di più?

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Divano bouclé e altri trend del 2025

Stile contemporaneo e trend del 2025

Stile contemporaneo e trend del 2025

Effetto marmo calcatta in bagno

Effetto marmo calcatta in bagno

Stile contemporaneo e trend del 2025

Stile contemporaneo e trend del 2025

credit photo: Fastighetsbyran

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

4 Gennaio 2025 / / Casa Poetica

Decluttering e Cultura - Casa Poetica

Hai mai pensato che decluttering e cultura possano andare di pari passo? Non si tratta solo di fare spazio in casa, ma anche di riflettere su cosa teniamo e cosa lasciamo andare, in senso materiale ed emotivo. I cartoni animati, con i loro mondi fantastici e i loro personaggi iconici, non sono solo intrattenimento per bambini. Spesso nascondono lezioni profonde che parlano di ordine, armonia e della capacità di trasformare il caos in qualcosa di significativo. Scopriamo insieme come i cartoni animati possono insegnarti l’arte del decluttering, in chiave culturale.



Decluttering e Cultura: lezioni di ordine da personaggi inaspettati

Quando pensi ai cartoni animati, la prima immagine che ti viene in mente potrebbe essere quella di mondi caotici e avventure strampalate. Ma osservandoli meglio, alcuni personaggi ci offrono insegnamenti profondi sull’arte di fare ordine. Ecco quattro esempi sorprendenti:

1. Yattaman: Il lato oscuro dell’accumulo

Il trio Drombo accumula oggetti e costruisce macchinari stravaganti, convinto che servano per raggiungere i propri obiettivi. Ma alla fine, il risultato è sempre lo stesso: caos e fallimento. È una lezione perfetta su quanto sia importante evitare di accumulare oggetti inutili. Nel decluttering, come nella vita, meno è davvero meglio.

2. Lady Oscar: L’ordine come riflesso del carattere

Lady Oscar è rigore ed eleganza. Il suo ambiente, sempre ordinato e disciplinato, riflette il suo modo di affrontare la vita con determinazione. Questo ci insegna che fare decluttering non è solo un gesto pratico, ma anche un modo per riaffermare chi siamo. Ogni spazio organizzato è uno specchio del nostro equilibrio interiore.

3. Belle de La Bella e la Bestia: decluttering come scoperta personale

Belle, con il suo amore per i libri e la curiosità intellettuale, ci mostra quanto sia importante circondarsi di ciò che nutre la mente e lo spirito. Vive in un mondo pieno di cose inutili (hai presente il castello della Bestia, pieno di oggetti ingombranti e polverosi?) ma sceglie di concentrarsi su ciò che conta davvero: le storie che ama, le persone che la ispirano e il suo desiderio di crescita personale.

4. Holly e Benji: La concentrazione come minimalismo mentale

Holly e Benji ci dimostrano che il successo richiede focus. Eliminare il superfluo, sia fisico che mentale, li aiuta a concentrarsi sui loro obiettivi. Questo è il cuore del decluttering: liberare spazio per ciò che conta davvero.



Come applicare decluttering e cultura alla tua casa

Prendere ispirazione dai cartoni animati per fare decluttering non è solo divertente, ma anche efficace. Ecco come puoi iniziare a portare un po’ di decluttering e cultura nei tuoi spazi:

1. Identifica il caos “Drombo” della tua casa

Fai un inventario mentale: quali oggetti nella tua casa sono inutili, complicano la vita o non servono davvero? Potrebbe essere un elettrodomestico che non usi mai, un armadio pieno di vestiti fuori moda o semplicemente documenti accumulati negli anni. Liberati di questi “macchinari inutili” e goditi lo spazio che recuperi.

2. Rifletti sul tuo equilibrio, come Lady Oscar

Dedica qualche minuto a osservare i tuoi spazi. Sono un riflesso di chi sei oggi? Se non lo sono, è il momento di riorganizzarli in modo che rappresentino il tuo stato d’animo e i tuoi obiettivi attuali. Come Lady Oscar, usa l’ordine per riaffermare la tua forza interiore.

3. Guarda i tuoi spazi come farebbe Belle

Cosa ti aiuta a crescere? Cosa ti arricchisce davvero? Lascia andare ciò che non contribuisce alla tua felicità o ai tuoi obiettivi.

4. Focalizzati su ciò che conta, come Holly

Non devi fare tutto in un giorno. Concentrati su una sola area della tua casa: il comodino, la scrivania o un cassetto della cucina. Chiediti: “Questo oggetto mi aiuta a raggiungere i miei obiettivi o mi distrae?”. L’eliminazione del superfluo è un passo verso una maggiore chiarezza.



Decluttering e Cultura: una filosofia per vivere meglio

Fare decluttering non è solo una questione di estetica o di praticità, è una filosofia che ci aiuta a creare una connessione più profonda con ciò che ci circonda. I cartoni animati, con il loro mix di leggerezza e profondità, ci mostrano come l’ordine sia uno strumento per vivere meglio. Ogni oggetto che scegli di tenere racconta una storia, e ogni oggetto che lasci andare libera spazio per nuove opportunità. Questo è il cuore del decluttering culturale.



Un esercizio per te

Prendi carta e penna e fai un elenco di tre cose nella tua casa che senti di poter lasciare andare. Poi, osserva i tuoi spazi e chiediti quale angolo puoi trasformare oggi in qualcosa che ti rappresenti meglio. Condividi con me i tuoi risultati: sono curiosa di sapere cosa ti ha ispirato di più in questo viaggio di decluttering e cultura.



Fai come i tuoi personaggi preferiti!

Allora, sei pronta a trasformare il caos in armonia? Come direbbe la Fata Turchina: “I sogni son desideri… di chi sa fare ordine!” Oppure prendi ispirazione da Rafiki, il saggio del Re Leone: “Oh sì, il passato può fare male, ma puoi scappare… oppure imparare da esso.” E che dire di un mantra pratico come “Hakuna Matata”? Tradotto: lascia andare ciò che non ti serve e goditi la leggerezza che ne deriva!

Se ti senti ispirata ma hai bisogno di una guida per iniziare, sono qui per aiutarti. Con una consulenza a domicilio, posso aiutarti a fare ordine nei tuoi spazi e nella tua vita, trasformando la tua casa in un vero capolavoro di organizzazione. Contattami oggi per prenotare la tua consulenza e iniziare il tuo viaggio verso l’ordine. Che ne dici? Facciamolo insieme!





Cover Photo on I-Stock.





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