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10 Giugno 2025 / / Dettagli Home Decor

L’arrivo della bella stagione invita a vivere gli spazi esterni in modo nuovo, trasformando giardini, terrazzi e balconi in vere oasi di relax. Tra i complementi d’arredo più amati per godersi il tempo all’aria aperta, l’amaca da giardino è senza dubbio la regina del comfort: un invito a lasciarsi cullare dal vento, leggere un libro o semplicemente chiudere gli occhi e sognare sotto il cielo azzurro.

relax sull'amaca da giardino dotata di supporto
Fatboy – Headdemock Amaca con supporto, nero, 270x138x110 cm

Amaca da giardino: un classico senza tempo

L’amaca da giardino affonda le sue radici nella storia e nella cultura del relax. Le prime tracce risalgono alle civiltà precolombiane dell’America Centrale, dove veniva intrecciata con fibre naturali e appesa tra gli alberi per dormire al riparo da insetti e umidità. Oggi, l’amaca giardino è diventata un simbolo di benessere e design, capace di arricchire ogni spazio verde con un tocco di stile e funzionalità.

amaca da esterno classica appesa tra due muri
Amaca Path , color sabbia tenue di Ferm Living

Tipologie di amache da giardino: quale scegliere?

Quando si parla di amache da giardino, la scelta si divide principalmente tra due categorie:

  • Amaca classica sospesa:
    Si appende tramite corde o fasce tra due alberi, pali o strutture solide. È la soluzione ideale per chi dispone di punti di ancoraggio naturali o artificiali e desidera un effetto “fluttuante” autentico.
  • Amaca da giardino con supporto (autoportante):
    Dotata di una struttura indipendente, spesso in legno o metallo, non necessita di alberi o pali. Questa amaca da esterno può essere posizionata ovunque, anche su terrazzi o in assenza di punti di fissaggio, ed è facilmente spostabile.
  • Sedia amaca da giardino:
    Una variante sempre più apprezzata, che offre il movimento rilassante dell’amaca mantenendo una posizione seduta. Può essere appesa a un unico supporto o avere una base autoportante.
amaca brasiliana in tessuto verde con frange
Bizzotto amaca brasiliana Juan

Materiali: comfort e resistenza per ogni esigenza

La scelta dei materiali è fondamentale per garantire durata, comfort e facilità di manutenzione alla tua amaca giardino:

  • Tessuti naturali (cotone, canapa, iuta):
    Offrono freschezza e traspirabilità, ideali per le giornate più calde. Sono piacevoli al tatto ma meno resistenti alle intemperie: meglio posizionarle in zone riparate o portarle all’interno in caso di pioggia.
  • Fibre sintetiche (nylon, poliestere, reti tecniche):
    Garantiscono una maggiore resistenza a pioggia, umidità e raggi UV. Perfette per un’amaca da esterno che rimane sempre montata, richiedono poca manutenzione e asciugano rapidamente.
  • Struttura:
    Il supporto può essere in legno (per un effetto naturale e decorativo), in acciaio o alluminio (leggeri, resistenti e spesso pieghevoli). Ogni materiale ha i suoi vantaggi: il legno dona calore e stile, il metallo è pratico e durevole anche in condizioni climatiche avverse.
amaca da giardino appesa a struttura di metallo
FARNIENTE di Paola Lenti – amaca realizzata completamente in tessuto, completa di piastre di base per il fissaggio a superfici portanti

Dimensioni e portata: scegli l’amaca da giardino giusta per te

Prima di acquistare un’amaca da giardino, valuta lo spazio disponibile e le tue esigenze:

  • Lunghezza:
    Le amache possono arrivare fino a 4 metri. Misura la distanza tra i punti di fissaggio o lo spazio per il supporto autoportante.
  • Capienza:
    Esistono amache singole, matrimoniali o king size, capaci di ospitare più persone (fino a 300 kg per i modelli più robusti). Scegli la dimensione in base a chi la utilizzerà: per momenti romantici o per rilassarti con tutta la famiglia.
  • Peso e portabilità:
    Se desideri spostare spesso la tua amaca o portarla in viaggio, prediligi modelli leggeri e facilmente smontabili, magari con borsa inclusa.
amaca classica in rete fissata a struttura in legno posizionata a bordo biscina
Amanda di Unopiù, amaca con supporto in legno

Stile e idee per arredare con l’amaca in giardino

L’amaca da giardino non è solo funzionale, ma può diventare il vero protagonista dello spazio outdoor. Ecco alcune idee per inserirla con stile:

  • Sotto un pergolato:
    Crea un angolo ombreggiato e intimo, perfetto per leggere o riposare nelle ore più calde.
  • Accanto alla piscina:
    Un tocco glamour per godersi il sole dopo un tuffo.
  • Angolo relax riparato:
    Abbina l’amaca a cuscini colorati, plaid e piccoli tavolini per creare una zona lounge accogliente.
  • Due amache in giardino:
    Se lo spazio lo consente, aggiungi più di un’amaca per condividere il relax con amici e famiglia.
  • Letto amaca:
    Scegli modelli extra large e aggiungi un tettuccio parasole per un effetto “letto sospeso” da sogno.
amaca da giardino con tessuto a righe appesa agli alberi
HAMNÖN Amaca righe antracite/bianco di IKEA

Manutenzione e consigli pratici

Per mantenere la tua amaca giardino sempre perfetta:

  • Lava il telo seguendo le istruzioni del produttore: alcune amache sono lavabili in lavatrice, altre richiedono un lavaggio delicato a mano con sapone neutro.
  • Lascia asciugare completamente prima di riporla per evitare muffe.
  • Se la tua amaca è in tessuto naturale, proteggila da pioggia e umidità e riponila al chiuso durante l’inverno.
  • Per fissarla agli alberi, utilizza fasce larghe per non danneggiare la corteccia e assicurati che i punti di ancoraggio siano robusti e sicuri.

Tendenze e innovazione: l’amaca da esterno oggi

Il mercato delle amache da giardino è in continua evoluzione: oggi troviamo modelli con zanzariere integrate, teli waterproof, sistemi antiribaltamento e accessori come cuscini, tettucci parasole e tasche portaoggetti. Le amache da esterno sono sempre più richieste, grazie alla loro versatilità e al prezzo accessibile rispetto ad altre soluzioni per il relax outdoor.

zona relax a bordo piscina
In foto prodotti Fatboy

Personalizza il tuo relax

Non dimenticare di personalizzare la tua amaca in giardino con cuscini coordinati, teli mare, plaid, luci decorative e piccoli accessori per rendere unico il tuo angolo di relax. Scegli tra le tante colorazioni e fantasie disponibili quella che meglio si abbina allo stile del tuo spazio esterno.

L’amaca da giardino è molto più di un semplice complemento: è un invito a rallentare, a godersi la natura e a trasformare ogni giornata in un’esperienza di benessere. Scegli il modello che più ti rappresenta e lasciati cullare dal comfort, dal design e dalla libertà che solo un’amaca sa regalare.

 

L’articolo Sogna, rilassati, vivi: guida completa all’amaca da giardino perfetta proviene da dettagli home decor.

10 Giugno 2025 / / Dettagli Home Decor

Arredare la casa al mare è una delle sfide più affascinanti per chi ama il design e desidera creare un rifugio luminoso, rilassante e in armonia con l’ambiente naturale. Spesso ci si chiede: come coniugare stile e funzionalità? Come usare colori, materiali e arredi per ottenere un effetto raffinato, ma semplice? Un esempio perfetto arriva da Minorca: El Ático, un attico elegante e completamente ristrutturato, oggi in vendita tramite la nota agenzia di Real Estate Fantastic Frank.

Situato nel cuore della splendida Ciutadella de Menorca, questo attico di 205 m² è un capolavoro di equilibrio tra autenticità mediterranea e comfort contemporaneo. La sua struttura, i materiali scelti e l’arredamento sono una vera fonte d’ispirazione per chi vuole arredare casa al mare con gusto e personalità.

Terrazza con vista sul mare arredata in stile mediterraneo


Soggiorno luminoso in un attico a Minorca con idee e spunti per arredare la casa al mare

Un attico che interpreta lo stile mediterraneo in chiave moderna

El Ático si sviluppa su una superficie ampia e luminosa: ben 5 camere da letto e 3 bagni, distribuiti con grande coerenza tra zona notte e zona giorno. Gli spazi sono pensati per accogliere la luce naturale in ogni momento della giornata, grazie alle numerose aperture e alla disposizione aperta e fluida degli ambienti.

Il progetto di ristrutturazione ha voluto valorizzare i materiali locali – pietra, legno e calce bianca – lasciando che dialogassero con finiture moderne e arredi minimalisti. Il risultato è un ambiente caldo, autentico e allo stesso tempo sofisticato. Un esempio concreto di come l’arredamento per casa al mare possa essere raffinato senza perdere il contatto con la semplicità della natura circostante.

poltroncina vimini nero e tavolino arredano angolo relax casa al mare


scala in resina blu all'interno di un attico a Minorca

Materiali, colori e luce: la triade vincente dell’arredamento per case al mare

Uno degli aspetti più affascinanti dell’attico è l’atmosfera che riesce a creare: rilassata, ariosa e accogliente. Questo è reso possibile da una combinazione sapiente di:

  • Colori neutri: bianco, beige sabbia, grigio caldo e tocchi naturali di legno chiaro, che amplificano la luce e creano continuità tra interno ed esterno.
  • Materiali locali e tattili: pavimenti in pietra, superfici in calce e legno grezzo danno carattere agli spazi senza appesantirli.
  • Illuminazione diffusa: le grandi finestre permettono alla luce mediterranea di inondare ogni angolo della casa, esaltando i volumi e la texture dei materiali.

Tutti questi elementi contribuiscono a definire un nuovo concetto di arredamento case al mare, basato su equilibrio, sostenibilità e bellezza senza tempo.

camera da letto di un attico a Minorca con tante idee per arredare la casa al mare


bagno con vasca che abbina lo stile mediterraneo a dettagli contemporanei

Idee di styling per arredare la casa al mare

Se stai progettando o ristrutturando una casa al mare, El Ático rappresenta un riferimento concreto e attuale da cui prendere spunto. Ecco una selezione di suggerimenti di styling replicabili anche in contesti diversi:

  1. Scegli una palette naturale e coerente

Colori come bianco gesso, grigio pietra, sabbia e verde salvia sono ideali per arredare casa al mare. Non solo amplificano la luminosità, ma evocano anche una sensazione di calma e freschezza.

  1. Punta su materiali autentici

Preferisci materiali non trattati e locali: legno chiaro, pietra naturale, intonaco a calce. Sono facili da abbinare e portano un senso di continuità con il paesaggio circostante.

  1. Arredi leggeri e funzionali

Prediligi mobili semplici e funzionali, come tavoli in legno, sedie intrecciate, divani bassi con rivestimenti naturali. Evita elementi troppo decorativi: l’ambiente deve “respirare”.

  1. Tessili in fibre naturali

Lino, cotone grezzo, juta: i tessuti devono essere leggeri, traspiranti e capaci di muoversi con la brezza. Le tende, in particolare, sono fondamentali per ammorbidire la luce e creare atmosfera.

camera da letto con testiera in muratura e applique appesa a parete per una casa al mare


bagno di un attico a Minorca in vendita da Fantastic Frank

  1. Illuminazione calda e morbida

Scegli lampade in materiali naturali come rattan, vetro opalino o ceramica smaltata. La luce dev’essere diffusa, calda e avvolgente, mai fredda o tecnica.

  1. Decora con oggetti artigianali

Ceramiche locali, specchi con cornici in legno recuperato, ceste intrecciate: ogni dettaglio racconta una storia e aggiunge autenticità agli spazi.

  1. Inserisci il verde della macchia mediterranea

Aloe, olivi in vaso, fichi d’India e piante grasse sono perfette per una casa al mare. Richiedono poca manutenzione e aggiungono un tocco fresco e spontaneo.

  1. Crea continuità visiva tra dentro e fuori

Se possibile, usa lo stesso pavimento per gli ambienti interni e la terrazza, oppure scegli finiture simili. Infissi scorrevoli o a libro possono eliminare i confini tra dentro e fuori.

cucina open space di un attico a Minorca in vendita da Fantastic Frank


zona giorno open space di un attic a Minorca con tante idee per arredare casa al mare
terrazza di un attico a Minorca con cucina in muratura e tavolo da pranzo

Un esempio da seguire

L’attico di Minorca è oggi in vendita tramite Fantastic Frank, agenzia di real estate internazionale specializzata in proprietà di alto profilo con un forte focus sul design. La cura nella presentazione dell’immobile riflette esattamente la loro filosofia: l’architettura e l’arredamento diventano strumenti per raccontare uno stile di vita.

Per chi desidera arredare la casa al mare con gusto, senza cadere nei soliti cliché marini, El Ático rappresenta una guida concreta e ispirazionale: un luogo dove materiali naturali, luce e semplicità convivono in perfetto equilibrio. E soprattutto, un esempio reale da cui partire per dare forma ai propri progetti di ristrutturazione o arredamento.

 

L’articolo Arredare la casa al mare con gusto: l’esempio perfetto arriva da Minorca proviene da dettagli home decor.

10 Giugno 2025 / / Casa Poetica

Organizzare la zona tv - Casa Poetica

Organizzare la zona TV è uno degli interventi più sottovalutati ma trasformativi che si possano fare in soggiorno.
È lì che si accumulano i cavi senza nome, i telecomandi sparsi, le console dimenticate e, spesso, oggetti che non c’entrano nulla.
Il risultato? Un angolo congestionato, antiestetico e faticoso da vivere.

Eppure, basta un approccio strategico per riorganizzare la zona TV e renderla comoda, pulita e coerente con il resto della casa.



Perché organizzare la zona TV cambia davvero la vivibilità del soggiorno

Tra tutte le aree del living, la zona televisiva è quella che più facilmente si trasforma in una giungla. Perché è un punto nevralgico: qui convergono tecnologia, tempo libero, abitudini familiari. Ma è anche uno spazio che spesso sfugge al controllo.

La buona notizia? Non serve ristrutturare. Serve solo rimettere in discussione come usi, vivi e pensi questo spazio.



Tutto parte da qui: svuota e guarda in faccia il problema

Il primo vero passo per organizzare la zona TV in modo efficace è svuotare completamente l’area. Tutto ciò che sta dentro, sopra o intorno al mobile TV deve uscire allo scoperto.
Solo così puoi capire cosa ti serve ancora e cosa è rimasto lì solo per abitudine.

Vecchi telecomandi, decoder non più attivi, controller rotti, cavi USB di cui non conosci l’origine: sono i candidati perfetti per essere eliminati o sostituiti.



Riorganizzare la zona TV: funzionalità prima dell’estetica

L’errore più comune è trattare la zona TV come un angolo da mostrare, una parete da arredare. Ma la verità è che deve funzionare ogni giorno, senza stressarti. Se ogni sera devi cercare un cavo, spolverare dispositivi che usi di rado o litigare con sei telecomandi diversi, allora non sta funzionando.

L’approccio giusto è costruire uno spazio che rispecchi il tuo uso reale: lascia a vista solo ciò che usi quotidianamente, nascondi tutto il resto ma rendilo facilmente accessibile, e soprattutto evita che ogni oggetto ti chieda attenzione inutile. Quando la tecnologia smette di dominare la scena e si mette al servizio del comfort, hai trovato l’equilibrio giusto.



Cavi e dispositivi: non eliminarli, gestiscili

Una zona TV disordinata è quasi sempre un problema di cavi e dispositivi non integrati.
I cavi visibili creano caos visivo. I dispositivi poco usati rubano spazio.

Le soluzioni intelligenti:

  • Clip adesive, fascette e canaline per nascondere i cavi

  • Contenitori dedicati per console e device secondari

  • Etichette visive per riconoscere ogni cavo senza impazzire

  • Ciabatte elettriche con interruttori indipendenti

Così riorganizzi senza rinunciare a nulla.



Ogni oggetto al suo posto (davvero)

Vuoi davvero organizzare la zona TV e mantenerla nel tempo?
Ogni oggetto deve avere una posizione precisa e logica.
Non lasciarlo “lì perché tanto ci sta”.

Soluzioni furbe:

  • Un contenitore basso e largo per i telecomandi

  • Un vassoio multifunzione sul tavolino

  • Organizer laterali per i divani

  • Mini cassetti interni per cuffie, batterie, caricabatterie

Non è questione di estetica. È questione di energia risparmiata.



Proteggi la zona TV dal disordine “di passaggio”

Uno degli errori più frequenti è lasciare che la zona TV diventi un punto d’appoggio per tutto. La posta del giorno, un pacchetto di biscotti iniziato, penne, chiavi, giochi dei bambini: è lo spazio dove finisce qualunque cosa non abbia un posto preciso. E piano piano, quell’angolo pensato per rilassarsi si trasforma in un accumulo caotico.

Organizzare davvero la zona TV significa anche proteggerla da ciò che non le appartiene. Serve stabilire dei confini funzionali e mantenerli nel tempo: qui restano solo gli oggetti legati alla visione, all’ascolto o al relax. Tutto il resto deve avere — o trovare — una collocazione più adatta. Altrimenti, anche il miglior sistema organizzativo non reggerà a lungo.



Quando funziona, non ci pensi più

Un angolo TV ben organizzato non si nota. Si vive bene.
È silenzioso, coerente, facile da gestire. Non richiede sforzi continui. Ti accoglie.
E quando torni a casa, sai che lì puoi davvero staccare.

Organizzare la zona TV non è un lavoro una tantum: è un regalo che ti fai ogni sera.

Vuoi farlo con me?

Se vuoi smettere di rincorrere telecomandi e cavi, posso aiutarti a ripensare completamente la tua zona TV.
Con metodo, attenzione e senza giudizio.

Contattami e liberiamo insieme lo spazio… e il tempo.





Cover Photo on I-Stock





Stai con me, a Casa Poetica?

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10 Giugno 2025 / / Laura Home Planner

Negli ultimi anni, il lavoro da casa è diventato una realtà sempre più diffusa. Creare un home office funzionale e confortevole è fondamentale per mantenere la produttività e il benessere durante le ore lavorative.

La gestione degli spazi gioca un ruolo cruciale: non basta solo avere una scrivania, ma occorre organizzare l’ambiente in modo efficiente e armonioso.

In questo articolo vediamo come progettare diversi spazi per un home office.

home office

La scelta della stanza e la posizione della scrivania

Il primo passo per creare un home office efficace è scegliere la stanza o l’angolo della casa più adatto.

Idealmente, serve un ambiente tranquillo, con poca distrazione e buona illuminazione naturale. Una stanza separata dalla zona living aiuta a mantenere la concentrazione e a separare la vita privata da quella lavorativa.

La posizione della scrivania è importante: deve essere posizionata in modo da sfruttare la luce naturale senza creare riflessi sullo schermo del computer. Se non è possibile avere una finestra nelle vicinanze, è essenziale scegliere un’illuminazione artificiale adeguata, preferibilmente con luce bianca e diffusa.

Organizzare lo spazio: ordine e funzionalità

Un home office funzionale deve essere organizzato per ridurre al minimo il disordine. Gli elementi essenziali sono: una scrivania spaziosa, una sedia ergonomica, scaffali o cassetti per riporre documenti e materiali.

Tenere a portata di mano solo gli oggetti necessari evita distrazioni e migliora la produttività. È consigliabile usare contenitori o organizer per mantenere in ordine penne, fogli e altri accessori. La disposizione degli oggetti deve seguire un criterio logico e pratico, basato sulle attività più frequenti.

La sedia ergonomica e l’importanza del comfort

Il comfort è un aspetto spesso sottovalutato, ma fondamentale per un home office. La scelta di una sedia ergonomica aiuta a prevenire problemi alla schiena e al collo, soprattutto quando si lavora per molte ore consecutive.

Regolare l’altezza della sedia e mantenere una postura corretta favorisce la concentrazione e riduce l’affaticamento. Anche il tavolo deve avere un’altezza adeguata, evitando posizioni scomode che possono causare tensioni muscolari.

Tecnologia e connettività

Un buon home office necessita di una connessione internet stabile e veloce. Questo è indispensabile per lavorare in modo efficiente, soprattutto quando si usano videoconferenze o si inviano file pesanti.

Oltre a computer e monitor, possono essere utili accessori come cuffie con microfono, webcam di buona qualità e una stampante. È importante mantenere aggiornati i dispositivi e fare regolarmente backup dei dati per evitare perdite.

Gestire la luce e il rumore

La gestione della luce è essenziale per evitare affaticamento visivo e mantenere la concentrazione. Oltre alla luce naturale, si possono utilizzare lampade da scrivania con intensità regolabile.

Il rumore può rappresentare un problema in casa, soprattutto se ci sono altri membri della famiglia o vicini rumorosi. L’uso di cuffie isolanti o la creazione di barriere acustiche aiutano a ridurre le distrazioni sonore.

Decorazioni e personalizzazione dello spazio

Un home office deve essere anche uno spazio piacevole da vivere. Inserire qualche elemento decorativo può migliorare l’umore e stimolare la creatività. Piante, quadri o oggetti personali contribuiscono a creare un ambiente accogliente.

Tuttavia, è importante non esagerare per non trasformare l’ufficio in un luogo disordinato o troppo caotico. La semplicità e l’ordine restano priorità per un ambiente lavorativo efficace.

Spazi per la pausa e il movimento

Non bisogna dimenticare di riservare uno spazio per brevi pause durante la giornata. Questo aiuta a ridurre lo stress e a mantenere alta la produttività.

Se possibile, è utile creare un angolo per il movimento o lo stretching, soprattutto quando si lavora molte ore seduti. Anche brevi camminate o esercizi di allungamento favoriscono la circolazione e il benessere generale.

Lavorare con Partita IVA: cosa considerare nello home office

Chi lavora con Partita IVA ha esigenze specifiche nella gestione dello spazio lavorativo. L’home office diventa non solo un luogo di lavoro, ma anche un punto di riferimento per la gestione di attività fiscali e amministrative.

È importante separare chiaramente gli spazi dedicati al lavoro da quelli privati, per evitare confusioni e mantenere ordine anche nei documenti.

Inoltre, chi ha Partita IVA deve organizzare l’archiviazione di fatture, ricevute e documenti fiscali in modo efficiente, per rispettare gli obblighi di legge.

In questo contesto, può essere utile affidarsi a servizi specializzati come Fiscozen. Fiscozen facilita la gestione della Partita IVA, offrendo supporto per la fatturazione elettronica, la dichiarazione dei redditi e altri adempimenti fiscali.

Usare strumenti digitali e servizi dedicati riduce il carico burocratico, lasciando più tempo per concentrarsi sul lavoro.

Consigli finali per un home office funzionale

Per creare un home office efficiente è necessario un progetto che tenga conto delle esigenze personali e lavorative. La pianificazione degli spazi, la scelta degli arredi e la gestione della tecnologia devono essere pensate per facilitare il lavoro quotidiano.

Mantenere ordine e pulizia, garantire comfort e un ambiente silenzioso sono fattori decisivi. Un home office ben organizzato contribuisce a migliorare la concentrazione, la motivazione e, di conseguenza, la qualità del lavoro svolto.

Chi lavora con Partita IVA dovrebbe prestare attenzione anche alla gestione documentale e fiscale, affidandosi a soluzioni come Fiscozen per semplificare queste attività. In questo modo, si può costruire un ambiente domestico che sostiene efficacemente la carriera professionale.

Questo approccio, semplice e pratico, aiuta a creare un home office funzionale, capace di rispondere alle esigenze del lavoro moderno, mantenendo equilibrio e produttività anche lavorando da casa.

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10 Giugno 2025 / / La Gatta Sul Tetto

USM Haller, icona del design svizzero riconosciuta a livello internazionale, compie 60 anni e festeggia con un look book e un allestimento esclusivo da Spotti a Milano.

USM Haller

Celebrare un anniversario significa riflettere sul passato, ma anche guardare al futuro. E quello di USM Haller, il sistema modulare d’arredamento, è un compleanno in cui si festeggiano sei decenni di innovazione, design senza tempo e versatilità. 

USM Haller si pone come icona del design svizzero riconosciuta a livello internazionale. Si tratta di una collezione di mobili modulari caratterizzati giunti sferici metallici che collegano tubi di acciaio, consentendo infinite configurazioni di armadi, cassettiere, divisori e altri elementi. La collezione è diventata un classico del design, riconosciuta come opera d’arte e protetta da copyright, esposta al MoMA di New York dal 2001. 

USM Haller

Le soluzioni USM sono note per durabilità, praticità e flessibilità, ideali per uffici e front office. Permettono di riconfigurare e ampliare facilmente mobili e archivi, personalizzabili con 14 colori RAL e finiture diverse. La gamma include anche tavoli e scrivanie, mantenendo lo stile originale. 

Inoltre, USM Haller si adatta anche all’ambiente domestico, grazie al design semplice ed elegante. La collezione comprende librerie, scrivanie e contenitori versatili, trasformabili per vari spazi, con opzioni di personalizzazione, come vetrine o mobili per camere e cabine armadio. 

La sua estetica essenziale e le possibilità di personalizzazione ne fanno un elemento di arredo che trascende le mode, anticipando le tendenze e offrendo soluzioni durature nel tempo. 

Con USM Haller si consolidano 60 anni di innovazione e design senza tempo 

USM è un’azienda familiare svizzera, fondata nel 1885 a Munsingen da Ulrich Schaerer. Originariamente specializzata nella metallurgia e nella forgiatura, negli anni Sessanta si è riconvertita in un’azienda moderna, focalizzata sul design e sulla produzione di sistemi modulari per ufficio e casa. Questa trasformazione è stata guidata da Paul Schaerer della terza generazione, che ha incaricato l’architetto Fritz Haller di rinnovare la sede e sviluppare un sistema di arredo innovativo

Nel 1989, USM ha lanciato la collezione USM Kitos, con scrivanie e tavoli personalizzabili e regolabili in altezza, disponibili in molteplici forme, colori e finiture. La linea comprende anche tavoli con regolazione elettronica e sistemi di pannelli divisori acustici. 

In sintesi, l’azienda rappresenta un esempio di design funzionale, innovativo e duraturo, capace di coniugare estetica e praticità in mobili modulari riconosciuti a livello internazionale. 

Il nuovo LookBook e le configurazioni innovative 

Per celebrare questo traguardo, USM ha presentato un nuovo LookBook con 100 configurazioni originali del sistema USM Haller, ideale per ogni spazio e stile. Include soluzioni per dischi, vinili, home office, scaffalature e angoli bar. Le configurazioni più innovative sono guardaroba su misura, arredi per bambini, mobili per lavoro e soluzioni per ambienti domestici e commerciali. 

Il sistema, composto da giunzioni in ottone, tubi in acciaio e pannelli in metallo o vetro, garantisce durabilità e versatilità nel tempo. Disponibile in 14 colori, permette di personalizzare facilmente ogni arredo, unendo funzionalità e stile con attenzione ai dettagli e alla compatibilità cromatica. 

USM e Spotti: un allestimento esclusivo a Milano 

In occasione dell’anniversario, USM ha collaborato con Spotti, storico rivenditore milanese, per creare un temporary corner che celebra il sistema modulare con un allestimento esclusivo. L’esposizione, caratterizzata da toni chiari come bianco e beige, si alterna a nuance più intense come marrone, verde oliva e terracotta, creando un raffinato gioco di contrasti tra materiali caldi e freddi. 

L’allestimento rappresenta perfettamente la filosofia USM: modularità, eleganza e senso di calma. Un ambiente studiato per durare nel tempo, che interpreta al meglio la cura per il vivere quotidiano e la personalizzazione degli spazi. 

Con una storia lunga 60 anni, un nuovo LookBook ricco di idee innovative e una presenza speciale presso Spotti, USM Modular Furniture conferma la sua vocazione all’eccellenza e all’innovazione nel campo del design modulare, capace di sorprendere ed ispirare generazione dopo generazione. 

Per info: USM (www.usm.com)

Leggi gli articoli sulle icone del design

9 Giugno 2025 / / Dettagli Home Decor

Disporre di un balcone, anche piccolo, è un vero tesoro per chi vive in città. È uno spazio prezioso da trasformare in un’oasi personale all’aperto, dove rilassarsi, leggere un libro, sorseggiare un caffè o semplicemente respirare un po’ di verde. Arredare un balcone, quindi, non è solo una questione estetica, ma anche funzionale: significa dare nuova vita a un angolo della casa spesso trascurato, rendendolo un’estensione armoniosa e vivibile degli interni.

In questa guida troverai tanti consigli utili e idee d’arredo, con un’attenzione particolare a come arredare un balcone piccolo in modo intelligente e di tendenza. E se cerchi ispirazioni concrete, scoprirai anche la collezione Kumi di Westwing, pensata proprio per valorizzare i piccoli spazi outdoor con design e funzionalità.

vista di un balcone piccolo ben arredato

Il balcone come prolungamento della casa

Uno degli aspetti più importanti da considerare quando si decide di arredare un balcone è la continuità con lo stile degli interni. Spesso tendiamo a trascurare lo spazio esterno, trattandolo come un’area “separata”. In realtà, basta qualche accorgimento per integrarlo perfettamente con il resto della casa.

Se la tua zona living è arredata in stile scandinavo, ad esempio, puoi richiamare lo stesso mood anche all’esterno: colori neutri, tessili naturali e qualche dettaglio in legno chiaro. Al contrario, se ami lo stile boho o mediterraneo, osa con colori caldi, materiali intrecciati e piante rigogliose. In questo modo, anche il più piccolo balcone diventerà un’estensione coerente del tuo mondo domestico, da vivere ogni giorno.

Panoramica balcone minimal con sedie impilabili

Arredare un balcone piccolo: spazio su misura

Arredare un piccolo balcone richiede attenzione, misura e creatività. Lo spazio ridotto non deve essere visto come un limite, ma come un’opportunità per sperimentare soluzioni smart, pieghevoli, multifunzionali.

Il primo passo è capire come vuoi usare il tuo balcone: sarà un angolo per la colazione? Un luogo dove rilassarti dopo il lavoro? Una mini serra urbana? A seconda della funzione che vuoi dargli, potrai scegliere gli arredi più adatti. Per esempio:

  • Per un balcone da vivere in compagnia, via libera a un tavolino pieghevole da agganciare alla ringhiera e sedie impilabili;
  • Se ami il verde, prediligi scaffalature verticali o griglie da parete per vasi e rampicanti;
  • Se vuoi un angolo relax tutto per te, opta per un’amaca compatta o un daybed da esterno con cuscini imbottiti.

Ricorda: meno è meglio. Scegli pochi elementi ben studiati, che non intralcino il passaggio e che lascino respiro visivo.

balcone arredato con tavolo e sedie in metallo colorato

I materiali migliori per l’arredo balcone

Quando si tratta di scegliere l’arredo per balconi, i materiali giocano un ruolo fondamentale. Un balcone, esposto al sole, alla pioggia e al vento, ha bisogno di mobili resistenti e durevoli.

Tra i materiali più indicati troviamo:

  • Legno trattato: caldo, naturale, adatto a uno stile rustico o scandinavo. Ricorda però di proteggerlo con oli o vernici ad hoc;
  • Metallo verniciato: resistente e moderno, perfetto per sedute leggere e tavoli pieghevoli;
  • Rattan sintetico: elegante e pratico, imita l’aspetto naturale delle fibre ma resiste meglio agli agenti atmosferici;
  • Bambù o teak: ideali per un look tropicale o boho chic.

Evita arredi in plastica leggera, che tendono a rovinarsi in fretta e non aggiungono valore estetico allo spazio.

balcone arredato con tavolino rotondo, due sedie e ombrellone

Tessili e dettagli: vesti il tuo balcone con stile

Come in ogni ambiente domestico, anche l’esterno ha bisogno di essere “vestito” con cura. I tessili da esterno sono fondamentali per rendere il balcone più accogliente e curato:

  • Un tappeto in fibre sintetiche darà subito un senso di “stanza in più”;
  • I cuscini colorati porteranno personalità e comfort;
  • Le tende da esterno creeranno ombra e privacy, perfette se il balcone è affacciato su altre abitazioni;
  • Un plaid leggero ti permetterà di goderti lo spazio anche nelle serate più fresche.

Non serve esagerare: basta un piccolo mix ben pensato di tessuti per cambiare totalmente l’aspetto del balcone.

balcone con illuminazione notturna

Illuminazione soft per l’atmosfera serale

La luce ha un potere trasformativo. Un balcone ben illuminato di sera diventa subito uno spazio magico, da vivere anche dopo il tramonto. Oggi esistono tantissime soluzioni a basso consumo e dal forte impatto estetico:

  • Ghirlande luminose a LED, da avvolgere intorno alla ringhiera o a una pianta;
  • Lanterne con candele o luci solari;
  • Applique da esterno ricaricabili, da fissare al muro o semplicemente appoggiare.

Crea più punti luce per aumentare il senso di profondità e atmosfera, anche in spazi ridotti.

Dettaglio fioriere appese alla ringhiera

La tua oasi verde sul balcone

Una delle trasformazioni più gratificanti che puoi fare è trasformare il tuo balcone in una piccola oasi verde. Le piante, oltre a decorare, migliorano l’umore e purificano l’aria. Anche se hai poco spazio, puoi adottare soluzioni verticali:

  • Fioriere sospese o vasi a parete;
  • Piante aromatiche come rosmarino, basilico o menta, utili anche in cucina;
  • Rampicanti come il gelsomino o l’edera per creare pareti naturali;
  • Mini serre da balcone per coltivare ortaggi o fiori stagionali.

Il verde dona vita a ogni spazio, e se abbinato a vasi decorativi o cestini in rattan, diventa anche un potente elemento estetico.

Set Kumi di Westwing su balcone urbano

Kumi di Westwing: la collezione ideale per balconi compatti

Anche il più piccolo dei balconi può trasformarsi in un angolo di bellezza, relax e stile. Lo dimostra Kumi, la nuova collezione outdoor 2025 firmata Westwing, pensata per valorizzare anche i terrazzi urbani e i balconi compatti.

Il set Kumi è disponibile in tre tonalità moderne (beige, arancione e blu) ed è composto da:

  • Sedie impilabili, leggere ma robuste, perfette per chi ha bisogno di flessibilità;
  • Tavoli da esterno, rotondi o ovali, ideali per colazioni, aperitivi o come piano d’appoggio;
  • Strutture in metallo traforato, che favoriscono il drenaggio dell’acqua e la circolazione dell’aria.

Questa collezione unisce design contemporaneo e funzionalità, adattandosi a qualsiasi palette d’arredo. Puoi completare il look con cuscini, lanterne e tessili coordinati, per un angolo outdoor da copertina.

Conclusione

Arredare un balcone, piccolo o grande che sia, è un gesto d’amore verso la casa. Bastano poche mosse intelligenti per trasformarlo in uno spazio ricco di stile, funzionale e confortevole. Con arredi salvaspazio, tessuti pensati per l’esterno, un tocco di verde e la giusta illuminazione, anche un metro quadro può diventare il tuo rifugio preferito.

E grazie a collezioni come Kumi di Westwing, oggi è ancora più facile trovare l’equilibrio perfetto tra estetica e praticità, anche in balconi mini.

Tutti i prodotti in questo articolo sono acquistabili comodamente online su westwing.it

Westwing EU

 

 

 

L’articolo Arredare un balcone? Scopri come trasformare anche un piccolo spazio in un’oasi urbana proviene da dettagli home decor.

9 Giugno 2025 / / Dettagli Home Decor

Nell’era del design consapevole, dove estetica e sostenibilità si incontrano, il ritorno ai materiali naturali è una scelta sempre più ricercata. Tra le tecniche artigianali che stanno vivendo una nuova rinascita, l’intreccio emerge come protagonista assoluto. Il brand AMPM, parte del gruppo La Redoute, ne fa il cuore pulsante della sua collezione, trasformando rattan, vimini, bambù e teak in oggetti iconici dal fascino senza tempo.

Fondata nel 1997 sotto la direzione artistica di François Bernard, AMPM ha costruito un’identità in cui natura, arte e design convivono in armonia. Le sue collezioni celebrano il valore dell’intreccio fatto a mano, elevandolo da semplice tecnica a vera e propria forma d’arte.

interno con divano verde e gruppo di lampadari in rattan con intreccio fatto a mano

 

Intreccio a mano: gesto, ritmo, vita

Come sottolinea lo stesso François Bernard, “l’intreccio è gesto, ritmo, vita. È una mano che lavora e un pensiero che prende forma”. Questo concetto si riflette in tutte le creazioni AMPM, dove la trama intrecciata non è solo decorazione, ma anche struttura, linguaggio e racconto.

L’intreccio, specie quando fatto a mano, racconta una storia di pazienza, cura e attenzione al dettaglio. Ogni fibra, ogni nodo è frutto di mani esperte e di una visione estetica contemporanea che affonda le radici in un sapere antico.

Le proposte AMPM intrecciano letteralmente materia e significato. Ogni elemento d’arredo è pensato per essere un ponte tra funzionalità ed emozione, con texture tattili e forme organiche che rendono la casa un luogo autentico e raffinato.

Ecco una selezione delle proposte AMPM intrecciate a mano:

Paravento Canopée, design Emmanuel Gallina

Un esempio poetico di intreccio a mano: il paravento Canopée evoca una chioma di foglie in sospensione. Realizzato in vimini intrecciato, gioca con la luce per creare ombre leggere e trasparenze delicate. Una parete divisoria scultorea e discreta, che dona privacy con eleganza. Prezzo: da 458,10 € su laredoute.it

Paravento in vimini naturale intrecciato, divisorio decorativo dallo stile organico

 

Poltrona da giardino Galbo

Questa poltrona in vimini intrecciato invita al relax e alla contemplazione. La struttura, interamente lavorata con intreccio artigianale, si sposa con morbidi cuscini per un comfort impareggiabile. Perfetta per esterni, ma anche per interni ispirati alla natura. Prezzo: da 566,10 €

Poltrone da giardino in banano intrecciato a mano

 

Comodino e Testiera Garance in teak e vimini intrecciato

Prodotto in Indonesia, questo comodino unisce teak opaco e intreccio fatto a mano. Il risultato? Un mobile esotico, leggero ma resistente, che racconta storie di artigianato e cultura.  Prezzo: da 296,65 €

Eleganza e simmetria si fondono nella testiera Garance, realizzata in teak con impiallacciatura intrecciata. La struttura generosa ospita comodini laterali, creando un effetto scacchiera armonioso. Un tributo all’intreccio artigianale indonesianoPrezzo: da 1070,15 €

Comodino e testiera in teak massello con frontale intrecciato a mano, stile boho etnico

 

Cestino Marilo in corteccia di banano intrecciato

Funzionale e decorativo, il cestino Marilo è realizzato in banano intrecciato a mano. Ogni esemplare è unico, grazie alla lavorazione artigianale e alle sue forme morbide. Prezzo: da 75,64 €

composizione di ceste in banano intrecciato artigianalmente

 

Poltrona da tavolo Pause, OTTO Studio

L’intreccio non è solo tradizione, ma anche innovazione. La poltrona Pause lo dimostra: design contemporaneo e materiali tecnologici si uniscono in una struttura in metallo leggera ma solida, rivestita in fibra ecolene intrecciatoPrezzo: da 407,15 €

tavoli con base in marmo abbinati a sedie in vimini naturale e nero con struttura di metallo

 

Lampadario Titou in vimini intrecciato

Ampio, naturale, scenografico. Questo lampadario intrecciato a mano diffonde una luce calda e soffusa, diventando un vero protagonista dell’ambiente. Prezzo: da 246,75 €

tavolo da pranzo in legno moderno abbinato a lampadari in vimini con intreccio artigianale

 

Poltrona Théophane, design Emmanuel Gallina

Minimalista ma accogliente, questa poltrona da tavolo si distingue per linee fluide e struttura leggera. Nonostante non mostri visibilmente l’intreccio, riflette la stessa cura e raffinatezza tipica dell’artigianato AMPM.  Prezzo: da 359,25 €

Interno con arredi in vimini e dettagli intrecciati in stile naturale

 

Lampada Tribe in bambù e carta intrecciata

Parte della collezione “Nomad Escape” di OTTO Studio, la lampada Tribe intreccia materiali e culture. Un totem luminoso che mixa bambù, carta e rattan in composizioni originali. Prezzo: da 194,65 €

lampadari composti da bambù, carta e rattan intrecciati a mano

 

Tappeto Hempy in iuta intrecciata

Interamente tessuto a mano in India, Hempy è un tappeto circolare in iuta che coniuga rusticità e contemporaneità. L’intreccio artigianale dona spessore e calore agli spazi.  Prezzo: da 216,75 €

Angolo relax con poltrona moderna, tavolini e tappeto in fibre naturali

 

Lampadario Pengadi intrecciato a mano

Direttamente ispirato ai cesti da pesca indonesiani, Pengadi è un capolavoro di intreccio a mano. Una volta acceso, disegna giochi di luce avvolgenti e caldi. Prezzo: da 239,20

Interno con divano in velluto, tavolini in legno e dettagli intrecciati in stile naturale

 

L’intreccio come filosofia del vivere

Scegliere un complemento d’arredo intrecciato a mano significa portare in casa autenticità e valore. L’intreccio è una tecnica millenaria, ma nel design contemporaneo diventa una filosofia: suggerisce lentezza, attenzione, bellezza e rispetto per la materia.

AMPM non offre semplici mobili, ma un vero stile di vita. Ogni pezzo parla un linguaggio fatto di ritmi naturali e trame umane, creando spazi che emozionano e accolgono.

Conclusione

Nell’universo AMPM, l’intreccio è molto più di una tecnica decorativa. È poesia materica, è gesto umano, è design con un’anima. Dai paraventi scultorei ai cestini intrecciati, ogni oggetto diventa parte di un racconto che trasforma l’abitare in un’esperienza estetica e sensoriale.

Se sei alla ricerca di mobili e complementi d’arredo che uniscano design raffinato e tradizione artigianale, lasciati ispirare dalle collezioni intrecciate di AMPM. Una celebrazione dell’equilibrio tra natura, emozione e funzionalità. Scopri tutto su LaRedoute.it

 

 

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7 Giugno 2025 / / Casa Poetica

Decluttering e Cultura - Casa Poetica

Decluttering e Cultura si incontrano in molte discipline artistiche, ma la fotografia è forse la più potente nel mostrarci l’essenza delle cose. Attraverso un obiettivo, un fotografo decide cosa includere e cosa escludere, cosa mettere a fuoco e cosa sfumare. Ogni scatto è un atto di selezione, proprio come il decluttering: eliminare il superfluo per dare risalto a ciò che conta davvero.

Se imparassimo a guardare i nostri spazi come una fotografia, potremmo scoprire che l’ordine non è solo una questione di organizzazione, ma anche di prospettiva. Vediamo come alcuni degli scatti più iconici della storia ci offrono lezioni preziose su come fare spazio nella nostra vita.



Decluttering e Cultura: imparare l’arte dell’essenziale attraverso la fotografia

Ogni fotografia racconta una storia attraverso la sottrazione. Un’immagine non è fatta solo di ciò che mostra, ma anche di ciò che esclude. Nel decluttering, come nella fotografia, ogni elemento deve avere un significato.

Ecco cinque grandi fotografi che ci insegnano l’importanza dell’ordine, dell’equilibrio e dell’essenzialità.

Henri Cartier-Bresson – L’importanza della composizione

Cartier-Bresson, considerato il padre del fotogiornalismo, parlava del “momento decisivo”: ogni immagine deve avere un perfetto equilibrio tra soggetto, luce e contesto. Un elemento fuori posto rovina l’armonia dello scatto.

La lezione: Come in una fotografia, nei tuoi spazi ogni oggetto dovrebbe essere scelto e posizionato con intenzione. Trova un equilibrio che trasmetta ordine e serenità.

Annie Leibovitz – Lo spazio per raccontare chi sei

Le fotografie di Annie Leibovitz non sono solo ritratti, ma storie. Ogni elemento nello sfondo contribuisce a definire l’identità del soggetto. Non c’è mai caos, solo dettagli che aggiungono valore.

La lezione: Il decluttering non significa svuotare, ma dare agli oggetti giusti il ruolo di protagonisti. Lascia che la tua casa racconti la tua storia, senza distrazioni inutili.

Steve McCurry – Il potere della luce e dei colori

McCurry, autore della celebre foto “La ragazza afghana”, utilizza il colore e la luce per creare immagini potenti. Nulla è lasciato al caso: ogni scatto è composto per esaltare i dettagli essenziali.

La lezione: Anche nella tua casa, usa la luce e i colori per creare armonia. Spazi sovraccarichi soffocano la luce naturale e appesantiscono l’ambiente.

Andreas Gursky – L’ordine come espressione di bellezza

Le fotografie di Gursky sono celebri per la loro simmetria e ripetizione geometrica. Anche scene caotiche diventano ipnotiche grazie a un’organizzazione precisa degli elementi.

La lezione: L’ordine non è solo funzionalità, ma anche estetica. Organizzare i tuoi spazi con una logica visiva può rendere la tua casa più armoniosa e piacevole.

Vivian Maier – Il minimalismo e la spontaneità

Vivian Maier ha immortalato momenti di vita quotidiana con uno sguardo minimalista e spontaneo. Le sue foto dimostrano che la bellezza è nella semplicità e che non serve sovraccaricare per comunicare qualcosa di profondo.

La lezione: Il minimalismo non è privazione, ma scelta. Eliminare ciò che non serve ti permette di apprezzare di più quello che resta.



Decluttering e Cultura: come applicare le lezioni della fotografia ai tuoi spazi

Se i grandi fotografi insegnano l’arte della selezione e della composizione, possiamo applicare questi stessi principi ai nostri ambienti.

  • Componi con equilibrio: Trova una disposizione armoniosa per i tuoi oggetti, come farebbe Cartier-Bresson con una foto perfetta.
  • Lascia spazio per raccontare chi sei: Non riempire ogni angolo, ma permetti alla tua casa di esprimere la tua personalità con pochi elementi mirati, come nelle immagini di Leibovitz.
  • Usa la luce a tuo favore: Spazi troppo carichi bloccano la luce naturale. Semplifica, come nelle foto di McCurry.
  • Rendi l’ordine visivamente piacevole: L’organizzazione è anche estetica, come dimostra Gursky con la sua simmetria.
  • Sii minimalista ma con intenzione: Semplificare non significa svuotare, ma mettere in evidenza ciò che conta, proprio come faceva Vivian Maier.



Un esercizio per te: guarda la tua casa attraverso l’obiettivo

Decluttering e Cultura si fondono perfettamente nella fotografia: ciò che scegli di mettere a fuoco racconta chi sei.

  1. Scatta una foto alla tua stanza così com’è. Guarda l’immagine e analizzala come farebbe un fotografo: cosa salta subito all’occhio? Cosa disturba la composizione?
  2. Elimina gli elementi che spezzano l’armonia. Potrebbero essere oggetti fuori posto, troppi colori contrastanti o angoli sovraccarichi.
  3. Scatta una seconda foto dopo il decluttering. Riesci a notare la differenza? La stanza appare più equilibrata e luminosa?
  4. Fai di questo esercizio una pratica abituale. Prima di acquistare o aggiungere qualcosa in casa, immagina come apparirebbe in una fotografia.

Osservare i tuoi spazi con uno sguardo più critico ti aiuterà a fare scelte più consapevoli e a creare un ambiente più armonioso.



Decluttering e Cultura: trova la giusta inquadratura per i tuoi spazi

Decluttering e Cultura non sono opposti, ma complementari. La fotografia ci insegna che eliminare il superfluo non significa perdere qualcosa, ma dare più forza a ciò che resta. Così come un fotografo sceglie con cura ogni dettaglio prima di scattare, anche tu puoi comporre il tuo spazio con intenzione e armonia.

Se vuoi aiuto per trovare il giusto equilibrio nella tua casa, contattami. Insieme possiamo creare un ambiente che sia la perfetta rappresentazione di te, come un’istantanea che racconta la tua storia.





Cover Photo on I-Stock.





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6 Giugno 2025 / / Dettagli Home Decor

Con la sua recente ristrutturazione, il Kimpton Los Monteros Hotel di Marbella si presenta oggi come un raffinato esempio di come l’interior design possa dialogare con il paesaggio, la cultura e la storia di un luogo. A firmare il progetto è EL EQUIPO CREATIVO, studio di architettura d’interni riconosciuto a livello internazionale, già autore del primo Kimpton Hotel in Spagna, a Barcellona.

Per questo nuovo intervento, il team creativo ha ripensato completamente tutti gli spazi pubblici dell’hotel, ispirandosi al patrimonio culturale andaluso e reinterpretandolo con uno stile contemporaneo e vibrante, profondamente radicato nel territorio.

Un hotel iconico che rinasce: il concept del progetto

Il progetto del Kimpton Los Monteros Hotel nasce con l’intento di catturare l’anima di Marbella: la sua vegetazione rigogliosa, la luce calda del Mediterraneo, le sfumature cangianti del cielo e del mare. Ogni ambiente è concepito come un tributo all’essenza di questo angolo di Andalusia, in un continuo gioco di rimandi tra interno ed esterno.

Le influenze artistiche non mancano: il design rende omaggio a Picasso – nato poco distante, a Malaga – con l’uso audace delle curve, dei contrasti cromatici e della ceramica artigianale, elementi che donano al progetto un’identità forte e personale. L’ispirazione si estende anche agli anni ’70, in omaggio all’architettura originale dell’edificio, con motivi geometrici e nicchie che filtrano la luce in modo scenografico.

I nuovi spazi del Kimpton Los Monteros Hotel: un’esperienza sensoriale

hall del Kimpton Los Monteros Hotel di Marbella su progetto dello studio El Equipo Creativo


lounge stile anni 70 del Kimpton Los Monteros Hotel di Marbella

Hall e lounge: accoglienza artistica e atmosfera seventies

Appena varcata la soglia del Kimpton Los Monteros Hotel, gli ospiti vengono immersi in un’atmosfera calda, sofisticata e artistica. Il bianco mediterraneo fa da sfondo a elementi in legno e arredi colorati che richiamano lo spirito degli anni Settanta. Murales dipinti a mano, ispirati alle opere di Picasso, impreziosiscono gli ambienti conferendo un tocco intimo e personale, come se ci si trovasse nella casa di un collezionista d’arte.

Questa filosofia si ritrova anche nei salotti e nella biblioteca, dove il design gioca con tappeti audaci, oggetti artigianali e pannelli scorrevoli in legno, creando spazi flessibili, accoglienti e perfettamente integrati con il patio centrale.

patio del Kimpton Los Monteros Hotel a Marbella

Il patio andaluso: cuore verde tra ombra, acqua e luce

Elemento centrale del progetto, il patio andaluso è stato valorizzato con una vegetazione ancora più lussureggiante e una palette di materiali naturali e mediterranei. Al centro, una scultura che richiama l’acqua diventa punto focale e simbolo di quiete. L’architettura è stata semplificata per lasciare spazio alla luce e ai contrasti cromatici, in un perfetto equilibrio tra sobrietà e bellezza naturale.

piscina del Kimpton Los Monteros Hotel di Marbella

Piscina e Costa Club Pool Bar presso l'hotel Kimpton Los Monteros

Piscina e Costa Club Pool Bar: relax in stile vintage mediterraneo

Nella zona piscina, il design si ispira alla topografia del paesaggio. Le piattaforme multilivello in tonalità calde si fondono armoniosamente con le acque turchesi, dando vita a un ambiente dinamico e dal sapore vintage. Il Costa Club Pool Bar, rivestito in piastrelle di terracotta, accoglie gli ospiti sotto un pergolato in legno che filtra la luce con giochi di ombre evocativi. L’intera area invita al relax, mantenendo uno stile elegante e senza tempo.

interni Kimpton Los Monteros Hotel: Azul Bar

bancone bar rivestito con ceramiche blu in stile mediterraneo

Azul Bar: l’anima blu e creativa dell’hotel

Il rinnovato Azul Bar, simbolo di Marbella sin dal 1962, è stato reinterpretato abbracciando tutte le sfumature del blu. Il bancone centrale, realizzato in ceramica 3D, è un’opera d’arte a sé stante, mentre i murales dipinti a mano e le forme femminili ispirate a Picasso donano carattere e raffinatezza. Ogni angolo del bar è pensato per offrire esperienze diverse, da un drink informale a un momento più intimo, con un perfetto bilanciamento tra semplicità e eleganza.

interno del ristorante Jara del Kimpton Los Monteros Hotel

giardino con tavoli allestiti del ristorante Jara a Marbella

Ristorante Jara: tra ceramiche andaluse e atmosfera da giardino

Il ristorante Jara offre un’esperienza gastronomica immersa nella bellezza del Mediterraneo. Il design simula un giardino interno, con un contrasto tra le pareti bianche e il verde delle piante e delle piastrelle in ceramica. Vicino alla cucina e al buffet, i rivestimenti si animano con motivi tradizionali andalusi nei toni del blu e del giallo, sottolineando l’identità locale. Il layout intelligente crea angoli raccolti e suggestivi, mantenendo al contempo una sensazione di apertura e leggerezza.

bar nel rooftop dell'Hotel Kimpton Los Monteros di Marbella


angolo bar nel rooftop del Kimpton Los Monteros Hotel di Marbella

Escondido: il rooftop bar tra glamour retrò e viste mozzafiato

Escondido è il rooftop bar che rappresenta l’anima più audace e glamour del Kimpton Los Monteros Hotel. Articolato su piattaforme a diversi livelli, offre zone riservate e scenografiche che si affacciano sul mare. L’estetica anni ’70 ritorna con motivi geometrici e toni terracotta, dando vita a un ambiente sofisticato ma rilassato. Al piano inferiore, una piscina panoramica con piastrelle retrò completa l’esperienza, trasformando questo spazio in un luogo iconico, perfetto per ogni momento della giornata.

Conclusione: il Kimpton Los Monteros Hotel come nuova icona mediterranea

Il nuovo design del Kimpton Los Monteros Hotel riesce in un compito ambizioso: rispettare l’architettura originale dell’edificio, valorizzandone la storia, ma al tempo stesso infondere nuova energia attraverso un’estetica contemporanea. La visione di EL EQUIPO CREATIVO dà vita a un hotel che celebra il patrimonio artistico e culturale della regione, offrendo agli ospiti un’esperienza unica, ricca di dettagli e di atmosfera.

Con questa trasformazione, il Kimpton Los Monteros Hotel si posiziona come una destinazione di riferimento per chi cerca non solo lusso e comfort, ma anche un’immersione autentica nello stile di vita mediterraneo – tra design, arte e paesaggio.

Interior Design: EL EQUIPO CREATIVO

Fotografia: Veerle Evens

 

 

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6 Giugno 2025 / / Dettagli Home Decor

Con l’arrivo della bella stagione, apparecchiare la tavola all’aperto si trasforma in un vero e proprio rituale di convivialità e bellezza. Che sia in giardino, su una terrazza o in veranda, la mise en place diventa protagonista di momenti da vivere all’insegna del relax e del buon gusto. knIndustrie interpreta questo scenario con la sua nuova Tableware Collection, un connubio perfetto tra design contemporaneo e riferimenti naturali, pensato per elevare l’apparecchiatura della tavola a un’esperienza estetica e sensoriale.

Tavola moderna apparecchiata con centrotavola Fusion e bicchieri Lime Line di knIndustrie

Design e materia: un’ode alla natura

La collezione nasce da una ricerca stilistica che esplora l’equilibrio tra forme essenziali e materiali sofisticati. Legno, alluminio, travertino e vetro colorato si fondono in un linguaggio visivo armonico che celebra la matericità della terra e la leggerezza della luce. Il risultato? Una proposta raffinata, perfetta per chi ama una tavola moderna, ricercata ma accogliente.

Il cuore della collezione è il centrotavola gastronomico Fusion, disegnato da Rodolfo Dordoni. Con la sua struttura in alluminio e il piano in legno o travertino, rappresenta un elemento di design versatile e funzionale. Pensato per servire le pietanze con eleganza, si adatta a ogni tipo di contesto: dalla cena informale con amici alla mise en place più ricercata.

Tavola moderna apparecchiata con la nuova collezione di knIndustrie

Apparecchiare la tavola: i dettagli che fanno la differenza

In ogni progetto firmato knIndustrie, l’attenzione al dettaglio è una costante. Ne sono un esempio i poggiaposate Manrique, realizzati in stoneware estruso e rifiniti a mano con smalti dalle texture uniche. Piccoli elementi che uniscono funzionalità e bellezza, arricchendo la tavola con un segno grafico che richiama i paesaggi naturali.

Altre due novità della collezione sono firmate dalla designer Lara Caffi: l’alzata Rubin e i bicchieri Lime Line. L’alzata, disponibile in due altezze, regala alla tavola una composizione verticale dinamica e sofisticata. I bicchieri, in vetro borosilicato, sono pensati per offrire resistenza e leggerezza al tempo stesso, ideali per ogni tipo di bevanda, sia calda che fredda.

Tavola moderna apparecchiata con calici e bicchieri di knIndustrie

Come si apparecchia la tavola con eleganza? Con luce e trasparenze

Apparecchiare la tavola non significa solo scegliere piatti e posate, ma anche creare un’atmosfera. knIndustrie arricchisce la sua proposta con tre elementi pensati per accendere emozioni e stupire gli ospiti.

La lampada White Lies, firmata da Massimo e Martina Castagna, reinterpreta in chiave moderna l’illuminazione a lume di candela. Realizzata in vetro borosilicato satinato e acciaio verniciato, è disponibile in avorio e grigio, perfetta per ambienti interni o esterni grazie alla batteria ricaricabile e alla luce regolabile.

Il bicchiere Sparky, sempre ideato da Lara Caffi, prende spunto dalla coppa di champagne, con un design raffinato e sorprendente. Il suo stelo cavo permette al liquido di fluire creando un effetto ottico che stupisce. Una scelta ideale per chi cerca un tocco originale nella apparecchiatura della tavola.

Chi ama giochi di luce e texture apprezzerà la collezione Groove: bicchieri in vetro borosilicato ultra-sottile con decorazione scanalata. Eleganti e resistenti, sono perfetti per una tavola moderna, capace di sorprendere senza eccessi.

Tavola moderna apparecchiata con accessori di knIndustrie

Una tavola moderna che celebra la bellezza del momento

La nuova collezione di knIndustrie non è solo una proposta estetica, ma un invito a vivere la tavola come uno spazio di incontro e condivisione. I colori naturali, i materiali nobili e le forme equilibrate parlano un linguaggio che invita alla lentezza e alla consapevolezza del momento presente.

Come si apparecchia la tavola oggi? Con gusto, con personalità e con una visione che va oltre il semplice atto del pasto. knIndustrie ci ricorda che anche l’apparecchiatura della tavola è un gesto di cura, una forma di espressione personale e un modo per valorizzare ogni incontro, grande o piccolo che sia.

Tavola moderna apparecchiata con bicchieri Lime Line di knIndustrie

Conclusione

Con la nuova Tableware Collection, knIndustrie ridefinisce l’arte di apparecchiare la tavola, offrendo ispirazioni preziose per chi desidera portare eleganza, equilibrio e funzionalità nella quotidianità. Che si tratti di una cena sotto le stelle o di un brunch in terrazza, ogni elemento della collezione è pensato per trasformare ogni occasione in un momento speciale, dove design e natura si incontrano con armonia.

 

L’articolo Tavola moderna e raffinata: knIndustrie rivoluziona l’arte di apparecchiare all’aperto proviene da dettagli home decor.